HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Cancellavano i debiti al fisco: arresti a Reggio

 

Cancellavano i debiti, per un milione, con il fisco agli utenti, funzionari in manette a Reggio

25 mag 08 Tre funzionari dell'Agenzia delle entrate e due dipendenti dell'Etr, la società concessionaria della riscossione dei tributi, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza in alcuni centri della Piana di Gioia Tauro. L'operazione ha portato alla scoperta di un'organizzazione che avrebbe commesso truffe ai danni dello Stato, attuate mediante falsi sgravi fiscali resi possibili dall'accesso abusivo ai sistemi informatici dell'anagrafe tributaria. Nell'inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, sono indagate, complessivamente, 112 persone tra cui alcuni commercialisti della Piana di Gioia Tauro e contribuenti. Nell'ambito dell'operazione sono stati notificati anche alcuni provvedimenti di obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria e sono stati sequestrati alcuni conti correnti nei quali sarebbero confluiti i proventi dell'attività illecita.

Cancellati debiti per un milione. Illeciti sgravi fiscali, per oltre un milione di euro, in favore di un centinaio di contribuenti. E' l'accusa per la quale la Guardia di finanza ha eseguito nel reggino cinque ordinanze di custodia cautelare. In carcere è finito Francesco Arcuri, funzionario dell'Etr di Palmi, mentre gli arresti domiciliari sono stati disposti nei confronti di tre funzionari dell'Agenzia delle entrate di Palmi, Roberto Zema, Antonino Casile e Giuseppe Bova, e di un altro funzionario dell'Etr, Carmelo Pirrottina. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip di Palmi su richiesta della Procura della Repubblica. Sono stati eseguiti, inoltre, tre obblighi di dimora, due per altrettanti ragionieri commercialisti ed uno per un funzionario dell'Etr, ed obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di altri due funzionari dell'Etr ed altre quattro persone. La truffa sarebbe stata attuata grazie agli accessi illeciti che venivano effettuati nel sistema informatico dell'Agenzia delle entrate. Tutti i contribuenti che hanno beneficiato degli illeciti sgravi fiscali sono stati denunciati in stato di libertà.

L’ETR estranea ai fatti. La società Etr spa, in un comunicato, "in riferimento all'operazione effettuata dalla Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, che ha coinvolto alcuni dipendenti della società, sottolinea di essere estranea ai fatti". "Etr - si aggiunge nel comunicato - si riserva di adottare gli opportuni provvedimenti, a tutela dei cittadini, dell'erario e della società".

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti