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In fiamme 30 autobus a San Donato di Ninea

 

Rogo degli autobus a San Donato di Ninea, la Regione aiuterà l’azienda. Interessamento del Ministro Bianchi

02 mag 08 La Regione Calabria corre concretamente in aiuto della societa' di autolinee La Valle, vittima, nei giorni scorsi, di un attentato incendiario che ha distrutto trenta autobus parcheggiati in un deposito a San Donato di Ninea (Cosenza). La Regione, inoltre, si costituira' parte civile, e' scritto in una nota, ''negli auspicabili processi contro gli autori di simili atti poiche' ha anche subito un danno materiale in quanto gli autobus erano stati acquistati con risorse regionali''. L'assessore al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi, in continuo contatto con il presidente Loiero, fuori sede per inderogabili impegni istituzionali, ha presieduto stamani, nella sede del Dipartimento, un tavolo tecnico - dice la nota - per fare il punto della situazione e per procedere alla pronta sostituzione di 14 bus adibiti al trasporto regionale. Naccari, che ha raggiunto nel pomeriggio San Donato Ninea per un sopralluogo, ha assicurato che nella riunione di Giunta di lunedi' prossimo sara' approvata una delibera per rimodulare la programmazione finanziaria aumentando le risorse destinate al ristoro di eventi dolosi come quello subito dal gruppo La Valle. E' stato concordato, altresi', con il presidente Antonio Acri - prosegue la nota - una riunione della quarta commissione consiliare perche' venga dato parere favorevole al piano di finanziamento di nuovi autobus regionali, piano che contiene interventi anche a favore della ditta La Valle. Naccari Carlizzi ha accertato con il presidente delle Ferrovie della Calabria, Giuseppe Mario Scali, la favorevole disponibilita' dell'azienda a concedere subito alla ditta di trasporti danneggiata dieci pullman per la prosecuzione immediata dei servizi. Sei nuovi autobus, destinati nei prossimi giorni alle Ferrovie della Calabria, saranno acquisiti direttamente dall'azienda di San Donato. ''La concreta disponibilita' della Regione - ha detto l'assessore Naccari Carlizzi - va a sommarsi alla solidarieta' espressa dalle aziende associate di categoria della Calabria e dell'Emilia. Con questo intervento non solo si vuole intervenire in maniera pragmatica a favore di un'azienda che ha subito un duro colpo con la distruzione dei suoi mezzi, ma allo stesso tempo si vuole lanciare un segnale forte contro la pressione criminale da parte di una Calabria che non e' disponibile a far piegare il proprio sistema imprenditoriale''.

Interessamento del Ministro Bianchi. "Sono pronto a studiare ogni possibile soluzione per affrontare il grave problema che si è aperto nel suo Comune". E' quanto ha scritto il ministro dei Trasporti uscente, Alessandro Bianchi, in una lettera inviata al sindaco di San Donato di Ninea, che per oggi ha convocato una seduta straordinaria del consiglio comunale per discutere dell'incendio che ha distrutto 30 autobus della società La Valle. Nella lettera Bianchi ha espresso anche la sua solidarietà e quella del Governo ai titolari dell'azienda di trasporto ed ai lavoratori. "Ho già chiesto - ha aggiunto - al dott. Mario Scali, presidente delle Ferrovie della Calabria, di rendersi disponibile per ogni più utile intervento e, per quanto riguarda il rapporto con il ministero dei Trasporti, a tenere un incontro nei giorni di martedì o mercoledì della settimana entrante".

Perugini (Anci) “Possibile rilancio della nostra terra”. ''Avrei preferito recarmi qui per altre ragioni, ma questa e' un'occasione per dire che ho avuto modo di apprezzare le qualita' umane, l'onesta' e la capacita' del vostro Sindaco e sono sicuro che lui e i cittadini che lo hanno eletto per queste sue caratteristiche possono rilanciare un'immagine diversa della nostra terra, caratterizzata da desiderio di riscatto e capacita' di sviluppo''. A dirlo e' stato il presidente dell'Anci Calabria e sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, intervenendo al Consiglio comunale straordinario aperto di San Donato di Ninea, convocato dopo l'attentato ai danni delle aziende di trasporto La Valle. ''Esprimo la mia solidarieta' di cittadino calabrese, di Sindaco di Cosenza e di Presidente dell'Anci regionale - ha sostenuto Perugini - alle aziende danneggiate e ai lavoratori. Sono colpito per il fatto che la famiglia La Valle chiede la solidarieta' delle Istituzioni pensando prima di tutto ai dipendenti, perche' essi possano tornare a lavorare. E' una posizione che nobilita chi la sostiene. Di fronte ad un atto gravissimo che arreca un danno enorme alle aziende e all'economia di un vasto territorio, anche la solidarieta' che noi tutti esprimiamo deve tradursi in una presa di coscienza comune perche' si costituisca un fronte unico e si faccia massa critica contro una delinquenza capace di compiere simili gesti, affiancando l'azione delle forze dell'ordine e della Magistratura''. ''Nel condividere, quindi, la volonta' di resistere al tentativo brutale di intimidire e mettere in ginocchio chi opera onestamente - ha concluso Perugini - credo che tutti ci dobbiamo spendere in un impegno quotidiano perche' un gesto delinquenziale che va oltre il danno provocato e attenta alla vita democratica e all'agire onesto di tante persone trovi un fronte comune di rifiuto e di reazione''. Perugini si e' poi recato sul luogo dell'attentato insieme ad una rappresentanza della famiglia La Valle.

La solidarietà del Vescovo di San Marco. L'Ufficio per i problemi sociali e del lavoro, la Caritas Diocesana e la Commissione "Giustizia e Pace" della diocesi di San Marco Argentano - Scalea, in ordine all'incendio della notte di lunedì 28 aprile che ha distrutto trenta autobus, esprimono la solidarietà alle aziende di San Donato di Ninea e a tutti i dipendenti. Gli organismi diocesani incoraggiano, altresì le imprese, ad andare avanti in un servizio tanto utile a molti calabresi. Il vescovo, mons. Domenico Crusco, attraverso un telegramma inviato ai titolari delle aziende Tnc e Tvl di San Donato di Ninea, ha assicurato loro la vicinanza nella preghiera.

 

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