Dir.resp. Pippo Gatto

 

Processo Fortugno: Citato ex agente del Sisde

17 lug 08 Si è avvalso della facoltà di non rispondere l'ex poliziotto Francesco Chiefari nel processo in corso a Locri per l'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Fortugno. Chiefari, condannato per le minacce nei confronti di Maria Grazia Laganà e Domenico Fortugno, rispettivamente moglie e fratello di Francesco Fortugno, si è potuto avvalere della facoltà in quanto indagato per reato connesso. L'ex poliziotto é stato assistito come difensore dall'avvocato Alessia Ferraro. Il pm Mario Andrigo, dopo che Chiefari ha lasciato l'aula della Corte d'assise, ha prodotto il verbale dell'intercettazione di una telefonata, chiedendone l'acquisizione agli atti processuali, fatta nel febbraio del 2006 da Chiefari a Maria Teresa Reale, moglie di Giuseppe Marcianò, accusato di essere stato, insieme al padre, Alessandro, il mandante dell'assassinio di Fortugno. Andrigo ha chiesto anche che venga sentito il poliziotto che ha redatto il verbale dell'intercettazione. Giuseppe Marcianò ha poi fatto, in videoconferenza, una dichiarazione spontanea in cui ha detto che la telefonata fatta da Chiefari, che lavorava nel posto fisso di polizia dell'ospedale di Siderno, alla moglie riguardava soltanto la conferma di una visita specialistica per la suocera.

Citato ex agente del Sisde. Sarà sentito come teste nel processo per l'omicidio di Francesco Fortugno l'agente del Sisde Fausto Del Vecchio. A Del Vecchio ha fatto riferimento, nel corso dell'udienza di ieri, l'ex poliziotto Francesco Chiefari, affermando di essere stato un suo informatore. A chiedere che venga sentito Del Vecchio sono stati gli avvocati Rosario Scarfò ed Eugenio Minniti, difensori, rispettivamente, di Salvatore Ritorto e Domenico Audino, accusati dell'omicidio di Fortugno. La deposizione di Del Vecchio è stata fissata per il 23 luglio. Nel corso della stessa udienza saranno sentiti Vincenzo Paolo Putortì, il poliziotto che ha redatto il verbale della trascrizione della telefonata fatta da Chiefari alla moglie di Giuseppe Marcianò, ed un medico dell'ospedale di Locri, Luigi Giugno. La prossima udienza del processo è stata fissata per lunedì prossimo, 21 luglio. Sarà sentito il tenente dei carabinieri Emanuele Spiller, in servizio nella Compagnia di Locri all'epoca dell'omicidio di Fortugno, avvenuto il 16 ottobre del 2005.