Dir.resp. Pippo Gatto

Blitz della Finanza nelle palestre della Provincia di Cosenza, 12 arresti. Sequestrato materiale dopante per 25.000 euro, chiuse palestre a Rende, Corigliano e San Demetrio

23 lug 08 E’ stato messo in luce un traffico illegale di prodotti anabolizzanti provenienti da Grecia, Spagna e Germania, nel corso dell'operazione del comando provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza in corso da stamani. L'operazione, mirata al contrasto dell'utilizzo di prodotti dopanti nello sport, coordinata dal Procuratore della Repubblica Granieri e dai sostituti Tridico e Cozzolino, ha visto impegnati circa 150 uomini delle Fiamme gialle. Le attività svolte riguardano prevalentemente la provincia di Cosenza ma non sono state escluse anche indagini in altre regioni italiane. Sono state effettuate 30 perquisizioni e l'esecuzione di 10 arresti con 3 misure cautelari in carcere per Alfredo Bernardo, Damiano Aiello e Umberto Montalto, 3 ai domiciliari e 4 provvedimenti di obbligo della firma. Altri due arresti in flagranza sono stati eseguiti perché due delle persone perquisite sono state trovate una con una pistola con matricola abrasa e l’altra con materiale stupefacente. Sequestrate 3 palestre: una a Rende, una a San Demetrio Corone ed una a Corigliano. Sequestrate 1000 compresse dopanti e 900 fiale del tipo (winstrol depot - nandrolone decanoate - metahandrotelone - andriol - testovis - testo enant) per un valore di oltre 25.000 euro. Tutti prodotti dei quali è vietata la commercializzazione nel rispetto della normativa che disciplina la tutela sanitaria delle attività sportive e la lotta contro il doping. L’operazione nata dopo una perquisizione per usura eseguita dalla Guardia di Finanza è stata portata avanti dalla Procura e questa notte l’epilogo con l’operazione iniziata alle prime luci dell’alba. Al setaccio le palestre del comprensorio. Dopo l’operazione di intelligence avviata dalla Procura attraverso le intercettazioni sono stati individuai carichi di materiale dopante provenienti dalla Germania e destinati alla Calabria su di alcuni TIR bloccati e sequestrati. Tra il materiale sequestrato anche sostanze dopanti ad uso veterinario. Altre 20 persone sono state denunciate in stato di libertà.

La palestra sequestrata a Rende

Tra gli indagati noti atleti professionisti. Ci sono anche atleti professionisti di body building, in qualche caso di fama internazionale, tra le persone individuate nell'ambito dell' operazione della Guardia di finanza di Cosenza che ha scoperto un traffico di sostanze dopanti. Le indagini dei finanzieri hanno consentito di individuare gli body builders professionisti e non che, quotidianamente e soprattutto in prossimità delle gare, facevano uso di prodotti farmaceutici per ottenere fisico e muscolatura perfetti. In qualche caso è emerso che venivano assunte anche sostanze dopanti ad uso veterinario.