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L'Anas apre 30 km di A3

L’Anas apre 30 Km di A3 (1°Macrolotto) da Sicignano ad Atena Lucana

23 lug 08 Oggi l’Anas ha aperto al traffico l’intero tracciato del 1° Macrolotto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, lungo circa 29 km, dallo svincolo di Sicignano degli Alburni ad Atena Lucana, in provincia di Salerno. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, il Presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani, l’Assessore Regionale ai Trasporti e alla Viabilità Ennio Cascetta, S.E. il Cardinale Renato Raffaele Martino e il Vescovo di Teggiano-Policastro Mons. Angelo Spinillo.

“L’inaugurazione di questo I macrolotto dell’ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria - ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli - è significativa per vari motivi. Intanto, perché oggi sono circa 190 i chilometri complessivi completati della lunga arteria autostradale e poi perché il macrolotto è un primo risultato tangibile della bontà delle previsioni della Legge Obiettivo. L’affidamento al Contraente generale ha infatti consentito di raggruppare numerosi micro lotti velocizzando la realizzazione dell’opera. I tecnici mi hanno informato sulle caratteristiche dell’intervento realizzato e sulle difficoltà operative che sono state superate grazie alle moderne tecniche ingegneristiche utilizzate e alla competenza, alla dedizione ed alla passione di tantissimi operatori, cui rivolgo un sentito ringraziamento. A questo importante lotto ne seguiranno altri secondo il calendario dei lavori predisposto dall’Anas. L’auspicio è che si possano velocizzare al massimo i tempi della loro realizzazione per vincere la sfida del completamento di un’opera così complessa sotto tutti i punti di vista e che dovrà rappresentare una parte della spina dorsale dell’Europa moderna. Anche in quest’occasione non è superfluo ribadire che le infrastrutture sono al centro del programma del governo di cui mi onoro di far parte e che devono essere realizzate per rilanciare economicamente la Nazione e consentirle di competere con gli altri Paesi europei. E’ un impegno difficile, ne siamo consapevoli, ma siamo determinati a esaudirlo fino in fondo”.
“La Salerno-Reggio Calabria non è un’incompiuta - ha sottolineato nel suo discorso il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci -. Abbiamo in corso una forte accelerazione dei lavori e degli appalti della A3. Con l’apertura al traffico di questi 29 km, siamo arrivati a circa 190 km di autostrada completamente nuova. Altri 41 nuovi km di autostrada saranno aperti al traffico tra la fine del 2008 (5 km) e il 2009 (36 km). Inoltre nell’ultimo anno l’Anas ha pubblicato complessivamente gare per lavori per un importo di oltre 1,6 miliardi di euro (in parte già aggiudicati)”.
“Sull’intera autostrada A3 abbiamo in corso investimenti per oltre 5,2 miliardi di euro - ha continuato Ciucci -. È una cifra enorme, che testimonia da sola l’entità, anche economica, del nostro sforzo. Stiamo speditamente arrivando alla fine dell’opera con un rapporto di grande capacità organizzativa e di spesa e di altissima qualità ingegneristica. Oggi l’obiettivo di concludere i lavori, progressivamente, tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013, è più vicino e il management dell’Anas è impegnato con tutte le sue forze nel raggiungerlo”.

Il 1° Macrolotto si compone di 3 svincoli, 23 viadotti (pari a 5,2 km per carreggiata), 5 gallerie (4,7 km per carreggiata) e 350 opere d’arte minori ed ha richiesto un investimento complessivo di 597 milioni di euro, cofinanziati dall’Unione Europea nell’ambito del Pon Trasporti 2000-2006. Tra le opere più significative vanno menzionate il nuovo svincolo di Sicignano degli Alburni; la galleria naturale Costa Incoronata; la galleria Tanagro; cinque viadotti a “grandi luci” (Incoronata, Lontrano, Tanagro, S. Onofrio 1 e Murusella).

“Parlare di lavori di ammodernamento della A3 è limitativo, se non addirittura fuorviante – ha spiegato il Presidente dell’Anas Ciucci -. Infatti l’intervento è di natura ricostruttiva, con la realizzazione di un’autostrada completamente nuova, più sicura, più confortevole, che consente un’adeguata velocità di crociera e che non a caso, una volta completata, avrà un tracciato più breve di quello attuale. I lavori del 1° Macrolotto sono stati realizzati a quattro anni esatti dalla posa della prima pietra. La consegna dell’attività fu effettuata infatti nell’ottobre 2003 e l’inizio lavori nel luglio 2004. Tutto questo nella corretta applicazione, per la prima volta in Italia nel settore stradale, della Legge Obiettivo, che ha permesso una significativa semplificazione e accelerazione delle procedure anche attraverso l’introduzione della figura del General Contractor”.

Domani mattina l’Anas aprirà al traffico anche un ulteriore nuovo tratto della A3, lungo 1,7 km, sempre nel Salernitano, all’altezza di Fratte, tra il km 2,600 e il km 4,300, del valore di circa 12 milioni di euro.

Iannuzzi (PD) “Per la A3 serve un patto bipartizan”. Serve un 'patto bipartisan' di parlamentari meridionali per ottenere subito i finanziamenti per completare la Salerno-Reggio Calabria. Lo afferma in una nota il deputato e segretario del Pd della Campania, Tino Iannuzzi, commentando l'apertura traffico dell'intero tracciato del primo macro-lotto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, dallo svincolo dello Sicignano degli Alburni ad Atena Lucana, in provincia di Salerno. "L'inaugurazione dei 29 km del primo maxilotto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, rappresenta un momento importante e assai positivo non solo per le comunità campane e meridionali ma per tutto il paese, essendo l'A3 l'autostrada del mezzogiorno, un'arteria di grande valenza nazionale che collega il Sud e la Sicilia con il Centro e il Nord", spiega Iannuzzi. "Quello di oggi è un rilevante passo in avanti: lavori così imponenti come quelli relativi all'ammodernamento di una autostrada di 443 km appartengono all'impegno e alle decisioni dell'Anas, di più ministri e di più governi, di entrambi gli schieramenti, e di più legislature. Occorre tuttavia non mollare la presa e continuare a battersi affinché l'intera infrastruttura sia completata in questa legislatura. I circa 135 km, poi, della tratta salernitana vanno ultimati entro il 2009, visto che ne sono ora disponibili circa 100 km. Pertanto, continuerò nel pressing che ho sempre esercitato dal 2001 nei confronti dei ministri che si sono susseguiti (da Lunardi, a Di Pietro, a Matteoli) né dell'Anas di ieri e di oggi. Mancano all'appello per finanziare l'intero progetto ed altri 11 interventi (8 lotti ordinari, 3 megalotti) 2,1 miliardi di euro che occorre acquisire in tempi certi e ravvicinati". Iannuzzi chiede quindi "un patto bipartisan fra i parlamentari meridionali per ottenere, fin dalla finanziaria per il 2009, e dalle prossime deliberazioni del Cipe sul riparto dei fondi della legge obiettivo, il finanziamento di questa super priorità della politica infrastrutturale per il mezzogiorno. Occorre, infine, accelerare procedure di gara e progettazioni con un monitoraggio costante sullo stato dei lavori per evitare ritardi: importante in questo senso è la decisione del presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, di riassegnare il lotto del Vallo di Diano (km 88-103)". "Dalla soddisfazione di oggi - conclude Iannuzzi - nasce un forte e accresciuto impegno per dotare finalmente la Campania, la Basilicata e la Calabria di una autostrada in linea con le più moderne reti europee".

Card. Martino “Finirà nel 2012? Vedremo”: Da New York, dove solo qualche ora fa era insieme al segretario dell'Onu, Ban Ki-Moon, é volato dritto a Petina, nel Salernitano, perché all'inaugurazione del primo macrolotto della A3 proprio non voleva mancare. E così, il cardinale Renato Raffaele Martino, che due anni fa riservò critiche serrate ai ritardi del completamento della Salerno-Reggio Calabria, raccontando anche una sua personale esperienza di ore di attesa nel traffico, oggi il taglio del nastro lo ha voluto vedere con i suoi occhi. E a chi, come il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, e il ministro delle infrastrutture, Altero Matteoli, ha fissato nel 2012 la fine dei lavori, il cardinale scherzosamente ha detto: "Accettiamo". Ma ha anche aggiunto: "Sarò quì per vedere e per benedirla". Lui, di inaugurazioni di strade ne ha già viste, nel Laos, in Thailandia, in Birmania, "dove era più facile portare una bisaccia d'oppio che i prodotti della terra". Strade che hanno, dunque, portato vita e anche pace, come in Madagascar dove una strada, detta proprio 'della pace', serve a congiungere un capo all'altro dell'isola. "La Salerno-Reggio Calabria è iniziata negli anni sessanta e questa è la seconda inaugurazione a cui partecipo - ha concluso il cardinale - sono figlio di ingegnere e l'ho accompagnato spesso a prendere le misure delle strade. So quanto tempo ci vuole e oggi ho sentito dei numeri, che ci sono ancora un bel po' di lotti da fare e che entro il 2012 si finirà tutto. Accetto ma sarò qui".

 

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