Dir.resp. Pippo Gatto

 

Verso la normalità il Piano dei rifiuti regionale

04/02 ''Siamo ormai definitivamente avviati alla normalita' gestionale - ha detto il presidente Loiero al termine dell'incontro - e dobbiamo concordare tutti i passaggi necessari per 'accompagnare' le Province in questa delicata fase''. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero il quale, assieme all'assessore regionale all'Ambiente Diego Tommasi, ha incontrato questo pomeriggio a Palazzo Alemanni i rappresentanti delle cinque Province calabresi per pianificare il nuovo sistema dei rifiuti dopo la fine dell'emergenza. ''Quel che e' certo - ha affermato Loiero - e' che dobbiamo stare con gli occhi ben aperti, mettendo in campo iniziative idonee per scongiurare che qui da noi si arrivi nuovamente all'emergenza. Noto pero' una grande coscienza istituzionale da parte delle Province e cio' fa ben sperare''.

Tommasi “Avviati incontri con le Province”. L'assessore regionale all'Ambiente, Diego Tommasi, ha incontrato i rappresentanti delle Province calabresi per pianificare il nuovo sistema dei rifiuti dopo la fine dell'emergenza e il passaggio alla normalita' gestionale. All'incontro e' stato presente il presidente della Regione, Agazio Loiero. ''E' emerso dal confronto - ha detto Tommasi - un grande senso di responsabilita' da parte delle Province e la piena sinergia degli enti provinciali con la Regione. Quello di oggi - ha aggiunto l'assessore - e' stato un incontro di profilo squisitamente politico, con il presidente Loiero, per pianificare lo strumento legislativo del Piano dei rifiuti. Gli incontri proseguiranno a tappe forzate alla presenza del Commissario delegato per l'emergenza''. Il calendario degli incontri concordati prevede, per venerdi', una prima riunione con la Provincia di Cosenza, cui seguira' lunedi' la Provincia di Vibo; a seguire ci saranno le Province di Reggio, Catanzaro e Crotone. ''Gi incontri saranno incentrati sul Piano - ha concluso Tommasi - ma riguarderanno anche l'avvio di un percorso comune alla luce dei risultati raggiunti nel'ambito della raccolta differenziata''

Morelli (AN) “Con la quota Campania a rischio la discarica di Scalea”. Il consigliere regionale di An, Franco Morelli, ha presentato un'interrogazione in relazione alla decisione di conferire una quota delle mille tonnellate di rifiuti solidi urbani provenienti dalla Campania nella discarica di Piano dell'Acqua nel comune di Scalea. "La determinazione della quantità - sostiene Morelli - non ha chiarito in alcun modo la natura dei rifiuti che, dal disastro della Campania, dovrebbero giungere in Calabria, ne v'é praticamente modo di individuarla; considerato dunque questo importante elemento e verificata una condizione generale non facile, i cittadini di alcuni territori calabresi dove sono situate le discariche hanno espresso una forte e determinata contrarietà. Le eccezioni e le proteste avanzate non riguardano la responsabile solidarietà nazionale bensì sono direttamente collegate all'impossibilità di determinare il potenziale inquinante dei rifiuti campani e all'imbarazzante sicumera con la quale i responsabili politici di quel disastro continuano ad occupare, impunemente, ruoli di governo". "Delle mille tonnellate - prosegue Morelli - 125 sono state destinate alla discarica di Piano dell'acqua nel Comune di Scalea, una struttura affatto grande, frutto di una sapiente collaborazione intercomunale e destinata ad ospitare i rifiuti di quei comuni dell'alto Tirreno cosentino che si sono distinti in una efficiente politica di sostegno alla raccolta differenziata. A tal proposito, condividendo e sostenendo la ferma contrarietà espressa dai cittadini e dai sindaci, ho ritenuto doveroso interrogare il presidente del Consiglio regionale al fine di verificare quali iniziative intende intraprendere per tutelare il comune di Scalea e quelli dell'alto Tirreno cosentino dalla possibilità concreta che l' equilibrio del sito di Piano dell'Acqua venga irrimediabilmente alterato a causa dell'arrivo di rifiuti non controllati". "Considerato poi che la situazione attuale rappresenta una certezza per tutti i cittadini e per gli amministratori - sostiene ancora Morelli - ho inteso chiedere al presidente del Consiglio regionale quali atti intende adottare per garantire ai comuni dell'alto Tirreno cosentino di non trovarsi di fronte ad una paralisi della discarica che, inevitabilmente, riproporrebbe una situazione caratterizzata da un significativo aggravio economico per i cittadini in conseguenza del trasferimento dei propri rifiuti nella discarica di Crotone"

Morrone (Udeur) “Grazie ai militari e forze dell’ordine”. "Carabinieri, polizia ed esercito, si stanno adoperando con grande impegno e professionalità per garantire l'ordine pubblico e scongiurare il peggio anche in situazioni per nulla facili e in momenti in cui la tensione sale davvero alle stelle". Lo sottolinea in una nota il deputato Ennio Morrone (Udeur). "Lo stesso deve dirsi per i Vigili del Fuoco, che stanno lavorando indefessamente per spegnere i tanti pericolosissimi roghi di spazzatura che, senza il loro intervento, avvelenerebbero l'aria creando situazioni di grave pericolo. Invito quindi tutti a fermarsi un attimo e a riflettere sull'operato di questi servitori dello Stato, la cui importanza viene troppo spesso sottovalutata", conclude Morrone.