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Al sud i prezzi meno cari

 

Per la spesa prezzi meno cari al sud ma il pane è più caro a Reggio

18/02 Un chilo di pane acquistato a Reggio Calabria (2,39 euro) ha un prezzo superiore a quello di citta' come Roma (2,24) e Firenze (1,84). E' uno dei dati ''a sorpresa'' che emergono da un'inchiesta, elaborata su dati Nielsen, incentrata su consumi e peso dell'inflazione pubblicata oggi dal Sole 24Ore. Il paniere di riferimento e' stato realizzato con un 95% di prodotti food e il restante 5% con prodotti per la casa e la persona. Sempre a Reggio, che e' una delle citta' con maggiore inflazione, il latte costa 1,38 euro vicino a quanto viene pagato a Roma ma piu' di Firenze; la pasta, invece, costa 1,21 (meno di Firenze) cosi' come un litro di olio extravergine d'oliva che a Reggio costa 5,63 a fronte dei 6,28 di Firenze. Dall'indagine emerge che nelle citta' del sud, compresa Reggio, la spesa e' comunque piu' conveniente mentre la differenza con le altre realta' del Centro e del Nord del Paese e' dettata dalla minore presenza di strutture della grande distribuzione. Al sud, infatti, e la Calabria non fa eccezione la quota di mercato dei supermercati e' del 50% rispetto al 70-75% del Nord. Ancora maggiore, sempre nel sud, e' l'incidenza della rete del commercio al dettaglio dove sono le marche locali e i prodotti identificativi del territorio ad avere la meglio. A Cosenza, citta' presa come riferimento per l'indagine sull'incidenza della grande distribuzione, il costo di cento prodotti contenuti nel paniere di riferimento su base 100 l'indice dei prezzi e' pari a 105,8. Buone notizie, per la Calabria, invece, in materia di acquisto casa e affitti. A Catanzaro, secondo quanto riportato nell'indagine del quotidiano finanziario, si spende dalla meta' a un terzo di quanto si deve sborsare nelle aree metropolitane come Milano o Roma per l'acquisto di un'abitazione. Il prezzo di compravendita di un trilocale di 90 - 100 metri quadrati in zone semicentrali o periferiche nel capoluogo calabrese e' valutato 120 mila euro mentre la spesa media per la locazione di un'abitazione con le stesse caratteristiche e' pari a 5 mila euro annui. Niente a che vedere con quanto si spende a Roma 399 mila euro per l'acquisto e 14,450 euro per il canone annuale. Il rapporto tra un canone di locazione a Roma e a Catanzaro e' pari a 2,8 mentre sui prezzi d'acquisto si arriva al 3,3.

Venezia la città più cara. Spesa alimentare più cara al Nord e più conveniente al Sud: è quanto emerge da un'analisi, pubblicata oggi dal 'Sole 24 Ore', su dati degli uffici comunali di statistica (diffusi dall'Istat ed elaborati dal Ref per conto di Unioncamere). La graduatoria dei capoluoghi sui prezzi dei generi alimentari - scrive il quotidiano economico-finanziario - è guidata da Venezia e Aosta dove è mediamente più cara del 13-14% rispetto alla media nazionale, seguite da Genova e Trieste (rispettivamente +12% e +10% rispetto alla media nazionale). Tra le città meno care d'Italia ci sono invece Bari e Napoli. Un'analisi dei rincari dell'ultimo decennio mette in evidenza che a crescere di più "sono stati assicurazioni e banche". In questi settori i costi dal 1995 sono cresciuti più del 100%. Tornando alla spesa alimentare, "nella grande distribuzione - rileva ancora 'Il Sole 24 Ore' - lo stesso paniere di beni viene venduto a seconda delle località con differenze anche del 30%". Infine risulta che nel Sud "il peso dei piccoli negozi é ancora elevato"

 

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