Dir.resp. Pippo Gatto

 

Prosciolto Loiero, “Abituato a difficoltà”. La solidarietà

29/02 "Governare in Calabria non è facile: se dovessi ogni volta esacerbarmi quando alcune cose vanno male e esaltarmi quando vanno, raramente, bene sarei un elemento schizoide della società calabrese". Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero incontrando i giornalisti all'indomani del proprio proscioglimento dalle accuse di associazione per delinquere e turbativa d'asta nell'ambito di un'inchiesta sugli appalti della sanità. "Non dico che sono indifferente all'esaltazione o all'esasperazione negativa - ha aggiunto Loiero - però ormai mi sono abituato a prenderla così. Governare qui è diverso, secondo me, dal governare in tutte le altre regioni dell'Unione europea che sono circa 250. Qui ci sono scampoli di Estremadura e ci sono anche scampoli di Lombardia o di Renania". "Le cose bisogna saperle accettare così - ha sostenuto ancora Loiero - avendo anche la fiducia e la speranza che alla fine, e non mi riferisco a vicende giudiziarie bensì a quelle politiche, la verità viene a galla. Se poi abbiamo dei giornalisti pronti a recepire questa verità è meglio ma se non é possibile va bene lo stesso"

Minniti “Grande soddisfazione”. "Voglio ribadirti, dopo averlo fatto direttamente con te nei minuti immediatamente successivi alla richiesta del tuo proscioglimento, la mia grande soddisfazione e la mia gioia per la conclusione di questa vicenda che, oltre a provocare danni alla nostra regione, ha così tanto amareggiato te e i tuoi cari". E' quanto ha scritto il vice ministro all'Interno e segretario regionale del Pd della Calabria, Marco Minniti, in una lettera al Presidente della Regione, Agazio Loiero. "Non avevo dubbi sull'esito - aggiunge - come ti ho più volte detto. Ti sono stato vicino. Ti sono vicino. Sono sicuro che con maggiore serenità ed impegno ripartirai per spingere la nostra regione sempre di più verso i traguardi sui quali siamo comunemente impegnati. E' questo quello che la Calabria si aspetta".

Sindaco Speranza “Compiacimento”. "Esprimo al presidente Agazio Loiero il compiacimento e la solidarietà personale nella maniera più amichevole". Lo ha detto il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, in relazione al proscioglimento del presidente della Regione nell'inchiesta su alcuni appalti nella sanità. "Gli manifesto altresì - ha aggiunto Speranza - la soddisfazione politica perché si restituisce alla regione una tranquillità istituzionale in un momento così importante e così difficile"

Intrieri “Soddisfazione”: "Esprimo grande soddisfazione per il proscioglimento del presidente della Regione, Agazio Loiero, dalle accuse formulate". E' quanto afferma in una nota il deputato del Partito Democratico, Marilina Intrieri. "La giustizia - aggiunge - ha fatto il suo corso, dimostrando l'estraneità dalle accuse a suo carico del Presidente della Giunta regionale, che ha manifestato, anche questa volta, grande fiducia e rispetto nell'operato della magistratura chiamata a svolgere il compito fondamentale e difficile di assicurare la legalità in una terra rischiosa come la Calabria". "Al Presidente Loiero - conclude - rivolgo i sensi della mia stima e della mia fiducia"

Corbelli “Loiero vada avanti”. Il leader del Movimento Diritti civili, Franco Corbelli, esprime solidarietà al presidente della Regione, Agazio Loiero, dopo il suo proscioglimento nell'inchiesta su alcuni appalti nella sanità. Corbelli, in una nota, invita Loiero a "continuare sulla strada dell'impegno antimafia, del rinnovamento, della legalità, della moralità e della giustizia sociale. Sono stato l'unico, lo scorso anno, in occasione dell'avviso di garanzia a Loiero, per l'inchiesta sugli appalti nella sanità, ad aver assunto una posizione fortemente garantista e assai impopolare e ad avere strenuamente e convintamente difeso il presidente della Regione, definendo un grave errore l'azione del pm De Magistris contro il Governatore calabrese". "Ancora una volta - sostiene Corbelli - viene dimostrato che non basta un avviso di garanzia per condannare, in modo sommario e senza appello, una persona, a maggior ragione se si tratta di un galantuomo come nel caso di Loiero. Eppure lo scorso anno è bastato un avviso di garanzia del pm De Magistris al presidente Loiero perché lo stesso Governatore calabrese venisse sbattuto in prima pagina su tutti i grandi media italiani. Un massacro mediatico che calpestò i principi più elementari del garantismo, della presunzione d'innocenza e dello stesso Stato di diritto. Un danno devastante e irreparabile per la persona, per la sua immagine, per la sua dignità, una sofferenza indicibile per Loiero e la sua famiglia. Chi mai potrà ripagare Loiero e tutti gli innocenti ingiustamente perseguiti in Italia? Come si può dimenticare il caso di Franco Pacenza, un politico onesto ingiustamente arrestato?".