HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Latitante albanese catturato a Cosenza

Latitante albanese catturato dai CC a Cosenza, era da collegamento tra l’Albania e la ndrangheta

07/02 Un latitante albanese e' stato arrestato dai Carabineiri del comando provinciale di Cosenza. Si tratta di Adriatik Ghashi, alias Adriatik Martini, altro nome utilizzato dall'uomo, nato a Tropoje (Albania), 32 anni fa. L'arresto, di cui e' stata data notizia stamane, e' avvenuto ieri alle ore 1, nella centralissima via Sertorio Quattromani del capoluogo bruzio, a seguito di un controllo di quello che appariva solo come un imbianchino, ma che i militari sorvegliavano da tempo, sospettando che fosse proprio un latitante albanese gravato da un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Napoli nel 2007. Dopo il controllo delle impronte digitali, i dubbi sono stati fugati e i sospetti confermati. L'uomo e' stato coinvolto, insieme ad un'altra decina di persone, in un'indagine partita nel 2003 e che ha interessato la Campania, la Calabria e la Toscana. E' accusato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Adriatik Ghashi era gia' stato arrestato per una rapina effettuata a Verona nel 2005, insieme a un cosentino e ad un altro albanese residente nella citta' dei Bruzi è poi uscito dal carcere con l’indulto. Partito per l’ Albania, e' rientrato poi in Italia con una nuova identità, stabilendosi a Cosenza con i familiari. L'uomo, secondo gli inquirenti, sarebbe l'anello di congiunzione tra la malavita albanese e le cosche dei Forastefano di Cassano Ionio e quella dei Bruno di Vibo Valentia. Per entrambe avrebbe smerciato diverse centinaia di chili di marijuana utilizzando diverse auto rubate.

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti