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Inchiesta WhyNot: Caligiuri "Mai dato soldi a Loiero"

 

Inchiesta Why Not: Caligiuri “Mai dato soldi a Loiero”

04 mar 08 ''Non ho mai dato soldi ad Agazio Loiero e, del resto, sarebbe stato assurdo pensare che avrei agito per ottenere una sorta di captatio versando la somma di cinquemila euro: chi mi conosce sa che sono una persona corretta e che ho idee politiche diametralmente opposte a quelle del presidente della Regione Calabria''. Lo afferma l'imprenditoere agricolo Renzo Caligiuri, indagato nell'inchiesta Why Not. ''Non sono mai stato consigliere regionale - aggiunge Caligiuri - e quello che ho costruito, insieme ai miei familiari, e' frutto esclusivamente di un lavoro di tre generazioni. Non sono presidente di Confagricoltura Cosenza da circa un anno e ho sempre inteso il mio lavoro come un dovere quotidiano, rispetto al quale non erano possibili scorciatoie di nessun genere. Il presidente Loiero e' testimone che quello di cui si parla, e cioe' una modesta dazione di denaro per contribuire alla sua campagna elettorale, non e' mai avvenuto: nel 2005 io ho votato per il candidato della Cdl, Sergio Abramo, e successivamente non ho avuto alcun beneficio dal Governo regionale. Ho fiducia nella magistratura e ho solo l'obiettivo di dimostrare la mia estraneita' ai fatti: ho rispetto assoluto per il lavoro dei giornalisti, ma credo che nel mio caso siano state scritte cose non vere, parlando di punti segnati a favore come se si trattasse di uno scorer cestistico''. ''L'onore della mia famiglia e della mia azienda - conclude Caligiuri - e' cio' che mi preme far risaltare e questi sono valori non negoziabili''

 

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