Dir.resp. Pippo Gatto

 

Faida di Papanice: fermato il presunto killer, eseguite decine di perquisizioni

09 apr 08 La polizia ha fermato a Crotone un giovane, Andrea Corrado, di 20 anni, con l'accusa di essere il responsabile dell'omicidio di Giuseppe Cavallo, accaduto il 25 marzo scorso, nella frazione Papanice nell'ambito dello scontro tra le cosche Megna e Russelli. L'assassinio di Cavallo viene considerato dalla squadra mobile di Crotone, che sta svolgendo le indagini, come la risposta all'omicidio di Luca Megna, accaduto il 22 marzo. Luca Megna era il figlio di Domenico Megna considerato il capo dell'omonima cosca. Nell'agguato a Luca Megna, compiuto sempre nella frazione Papanice, restò ferita in modo grave la figlia di 5 anni della vittima, che si trova tuttora ricoverata in gravi condizioni nell'ospedale di Catanzaro. La squadra mobile aveva da tempo indirizzato le indagini su Andrea Corrado in relazione alle sue presunte responsabilità nell'omicidio di Cavallo. Gli indizi raccolti dagli investigatori hanno portato adesso all'emissione di un provvedimento di fermo nei confronti del giovane con l'accusa di omicidio volontario aggravato. Il fermo di Andrea Corrado è stato disposto a conclusione di un'operazione condotta dalla Squadra mobile di Crotone e dalla Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato che ha portato all'esecuzione di decine di perquisizioni nella frazione Papanice. I controlli sono stati fatti nelle abitazioni di persone che sarebbero affiliate alle cosche Megna e Russelli, contrapposte nella guerra di mafia apertasi con l'assassinio di Luca Megna. Il materiale raccolto nel corso delle perquisizioni é adesso al vaglio degli investigatori e dei magistrati della Dda di Catanzaro, che sta coordinando le indagini. In tarda mattinata il punto sulle indagini che hanno portato al fermo di Corrado sarà fatto nel corso di una conferenza stampa nella Questura di Crotone.

Tre gli omicidi in cinque giorni. Sono tre gli omicidi, nello spazio di cinque giorni a cavallo di Pasqua, nell'ambito dello scontro tra le cosche Megna a Russelli di Crotone e su cui sono in corso le indagini della Polizia che hanno portato stamattina al fermo di Andrea Corrado. Il primo omicidio, la vigilia di Pasqua, è stato quello di Luca Megna, figlio del boss Domenico, attualmente detenuto. L'agguato a Megna, fatto mentre l'uomo era in auto, ha provocato anche il ferimento della figlia di cinque anni, attualmente ricoverata in gravi condizioni nell'ospedale di Catanzaro. Il 25 marzo c'é stata la risposta della cosca Megna con l'uccisione, sempre a Papanice di Crotone, di Giuseppe Cavallo, di 27 anni, presunto affiliato alla cosca Russelli. L'agguato a Cavallo è stato fatto, così come era accaduto nel caso di Megna, mentre l'uomo era in auto con la moglie, rimasta ferita in modo non grave, e la figlia. La terza ed ultima vittima della faida è Francesco Capicchiano, di 33 anni, ucciso mentre camminava armato nel centro di Isola Capo Rizzuto, centro poco distante da Crotone. Capicchiano, secondo quanto è emerso dalle indagini, potebbe avrere partecipato all'omicidio di Luca Megna.