HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


25 aprile 2008

 

25 Aprile: le iniziative

24 apr 08 Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione del 25 aprile, 63/o anniversario della Liberazione, su proposta del ministro dell'Interno Giuliano Amato, ha conferito, con le motivazioni che seguono, le Medaglie d'oro al Merito Civile che saranno consegnate domani nel corso della celebrazione della Festa della Liberazione all'Altare della Patria:
COMUNE DI DRONERO (CN) - La fiera popolazione del piccolo centro del cuneese insorgeva, con la costituzione delle prime formazioni partigiane, contro l'oppressione nazifascista, partecipando con coraggiosa determinazione ed altissima dignità alla lotta di Liberazione. Oggetto di feroci rappresaglie, deportazioni e barbarie nonché di violenti bombardamenti, sorretta da profonda fede negli ideali di libertà e democrazia, sopportava la perdita di un numero elevato di vite umane, dando luminoso esempio di eccezionale abnegazione, di incrollabile fermezza e spirito patriottico. Dronero (Cn) - 1944/1945.
COMUNE DI PIANORO (BO) - Comune di rilevante importanza strategica a ridosso della "Linea Gotica", sul cui territorio per sette lunghissimi mesi si era fermato il fronte bellico, sopportava la perdita di centinaia di vittime civili e la distruzione di ingente parte del patrimonio edilizio e agricolo. Immolava altresì un elevato numero di suoi coraggiosi cittadini alla lotta partigiana. Col ritorno alla pace, offrendo ammirevole prova di dignità ed elette virtù civiche, affrontava la difficile prova di rinascita morale e materiale del paese. Pianoro (Bo) - ottobre 1944/aprile 1945.
Signor EMILIO BASSI - alla memoria - Bracciante agricolo, a causa delle sue posizioni politiche, veniva aggredito e barbaramente assassinato da appartenenti a "squadre fasciste" alla presenza della moglie e dei suoi due figlioli. Mirabile esempio di coerenza e di profonda fede negli ideali di libertà e di giustizia sociale spinti fino all'estremo sacrificio. Sasso Marconi (Bo) - 19 giugno 1921.
Signor LUIGI MARIOTTI - alla memoria - Giovane artigiano, catturato per rappresaglia dai soldati tedeschi a seguito del ferimento di un loro commilitone, veniva fatto scendere in una fossa scavata da altri prigionieri e barbaramente trucidato con un colpo di pistola. Vittima innocente della disumanità e atrocità della guerra. Pollutri (Ch) - 23 ottobre 1943.
Signori LEANDRO CORONA, OTTORINO QUITI, ANTONIO RADDI, ADRIANO SANTONI e GUIDO TARGETTI - alla memoria - Renitente alla leva bandita dalla Repubblica di Salò, veniva barbaramente giustiziato da un plotone di esecuzione insieme ad altri quattro compagni. Il sacrificio della sua giovane vita provocava nella coscienza civile collettiva una straordinaria maturazione dei più alti valori di libertà e democrazia e di eroica resistenza al nazifascismo. Firenze - 22 marzo 1944.
Signori ALVARO BOCCARDI, ALDO CALUGI, VINICIO GIUSFREDI e VALORIS POLI - alla memoria - Condannato a morte per "fucilazione al petto" perché aveva rifiutato di arruolarsi nell'esercito repubblichino, con eroico coraggio, fierissimo contegno ed altissima dignità morale affrontava il plotone di esecuzione, immolando la giovane vita ai più nobili ideali di libertà e di democrazia. Pistoia - 31 marzo 1944.
Signora TERESA ADELE BINDA - alla memoria - Madre di un partigiano, catturata per rappresaglia, veniva segregata e torturata dai nazifascisti. Essendosi rifiutata di fornire informazioni ai suoi persecutori, veniva consegnata ai nazisti che barbaramente la fucilavano insieme ad altri prigionieri. Fulgido esempio di eccezionale coraggio, di fierissimo contegno e di profonda fede negli ideali di libertà e democrazia. Beura Cardezza (VB) - 27 giugno 1944.
Professor MARIO TODESCO - alla memoria - Docente nel Liceo "Tito Livio" di Padova, si prodigò, con eroico coraggio e preclara virtù civica, nell'aiuto dei prigionieri e degli ebrei sfuggiti ai campi di sterminio. Arrestato quale membro attivo della Resistenza ai nazifascisti, veniva barbaramente assassinato. Fulgido esempio di rigore morale, di umana solidarietà e profonda fede nella rinascita delle istituzioni democratiche. Padova - 29 giugno 1944.
Signori GEREMIA FICINI e GIULIA SALVADORI FICINI - alla memoria - Con eroico coraggio ed encomiabile spirito altruistico tentavano di difendere una giovane donna dall'aggressione di due soldati tedeschi, venendo mortalmente raggiunti da alcuni colpi di pistola sparati con barbara ferocia dagli stessi. Fulgido esempio di elevato senso di abnegazione ed umana solidarietà spinto sino all'estremo sacrificio. Fucecchio (Fi) - 18 agosto 1944.

Le manifestazioni in Calabria. Queste sono le principali manifestazioni previste per domani in Calabria in occasione del 63/mo anniversario della Liberazione:
CASTROVILLARI - Manifestazione in occasione della Festa della liberazione, organizzata dal Comune. (h.10.00 - Piazza Municipio).
REGGIO CALABRIA - Manifestazione di Prc e Pdci in occasione del 63/mo anniversario della liberazione. (h.10.00 - Stele del Partigiano).
REGGIO CALABRIA - Il sindaco, Giuseppe Scopelliti, depone una corona di alloro sulla stele del partigiano. (H.11.00 - Villa Comunale).
LAMEZIA TERME - Manifestazione promossa dall'Amministrazione comunale in occasione del 25 Aprile. Previsto un corteo che si concluderà con la deposizione di corone di alloro ai monumenti ai caduti. (h.11.45 - Piazza Ardito).
REGGIO CALABRIA - Il centro sociale Cartella incontra i partigiani reggini. (h.17.30 - Cso Cartella).

Perrelli (Patto) “Un esempio per i giovani”. "63 anni dai memorabili eventi che sfociarono nella gloriosa giornata della "Liberazione nazionale" del 25 Aprile 1945,sono molti a chiedersi se abbia ancora senso questo scontato rituale rievocativo". Lo afferma Tonino Perrelli, Segretario Nazionale Patto per il Sud per le Riforme. "Il ricordo di questa celebrazione - dice Perrelli - tende ad appannarsi con il tempo:una buona metà degli italiani no sa nulla,o quasi nulla di questa epopea,resistenziale ,la quale tuttavia di per sé non è sinonimo di democrazia. E se coincideva,nelle sue varie espressioni -nell'imperativo centrale di liberare l'Italia dall'occupazione nazista, indubbiamente divergeva nella progettualità politica della società nuova che sarebbe dovuta nascere da questi grandi eventi. Il processo di liberazione non si conclude quel lontano 25 Aprile, di 63 anni fa :ma per molti aspetti ,é un processo che continua,che richiede la nostra attiva e continua partecipazione .Non a caso in Europa vi è una linea che la divide in fra società democratiche e società che tali non sono. Per questo ,ci proponiamo di rievocare questa data in una duplice lettura,come la storia di un evoluzione politica che dal 25 Aprile prende il via per un opera di ricostruzione materiale ,politica e democratica,nel senso in cui noi concepiamo ,la democrazia per il nostro paese. Da quella data la società italiana si è sviluppata dinamicamente lungo direttrici di democrazia autentica e di progresso economico sociale"

Laratta (PD) “Giornata di pace e libertà”: ''Il 25 aprile diventi giornata della Pace e della Liberta', con uno sguardo alle grandi crisi del mondo moderno. In tal senso presentero' una proposta di legge. Inoltre il 25 aprile diventi giornata di studio, in tutte le scuole, della costituzione democratica''. Lo sostiene, in una dichiarazione, il deputato del Pd Franco Laratta. ''Cosi' come e' organizzata la giornata del 25 aprile - ha aggiunto - e' divenuta vuota e banale, utile solo per una gita fuori porta. Noi dobbiamo riempirla di significato e di valore. Perche' le nuove generazioni capiscano e apprendano i valori della liberta', della pace e della democrazia''.

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

ShinyStat

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti