Dir.resp. Pippo Gatto

 

Il Sindaco di San Lorenzo del Vallo pronto a protestare in mutande per i rifiuti: “Figli di un dio minore”

06 ago 08 "Protesterò in mutande e fascia tricolore davanti alla sede della Presidenza della Giunta regionale della Calabria". E' la minaccia del sindaco di San Lorenzo del Vallo, un comune del cosentino, Luciano Marranghello. Alla base della protesta, che il sindaco promette di attuare venerdì 8 agosto in concomitanza con una riunione dell'esecutivo calabrese presieduto da Agazio Loiero, la contrarietà ai contenuti di un'ordinanza emanata il 28 luglio dal Commissario delegato per l'emergenza ambientale "ingiustificata - sostiene il sindaco - e che non aiuta i Comuni". "Se il mio comune darà attuazione all'ordinanza - sostiene Marranghello - i costi per lo smaltimento dei rifiuti triplicheranno. E' inaccettabile far ricadere sui cittadini il costo di scelte sbagliate e di una politica delle non decisioni. L'assenza ed il silenzio della Regione Calabria è intollerabile. Loiero ha cancellato dalla cartina geografica regionale San Lorenzo del Vallo, che in tre anni non ha avuto un solo euro di aiuto". "I cittadini di San Lorenzo del Vallo per Loiero sono figli di un Dio minore - prosegue Marranghello - è una vergogna, si spendono milioni di euro per la Nazionale di calcio e nello stesso tempo non ci si preoccupa che i cittadini vengono tartassati con un aumento dei costi per lo smaltimento dei rifiuti". "Il mio comune - prosegue il sindaco di San Lorenzo del Vallo - non ha risorse disponibili per coprire il costo aggiuntivo per conferire i propri rifiuti nella discarica di Rossano distante circa 120 chilometri. Siamo in difficoltà, la Regione non può far finta di nulla, il silenzio di Loiero lascia il mio comune in mutande. La Calabria ha bisogno di una politica che risolve i problemi e non di una politica che gestisce il potere per se e i sui amici".