Dir.resp. Pippo Gatto

L’esempio positivo di accoglienza dei sindaci della Locride, Loiero “Gesto importante”. Covello (Cgil) “C’è una Calabria concreta”

28 ago 08 Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha incontrato a Riace i sindaci di Stignano, Riace e Caulonia (nella foto tutti insieme). Nel corso dell'incontro Loiero, a norme della Regione, ha ringraziato i tre sindaci, Ilario Ammendolia, Domenico Lucano e Piero Sanno, per il "bell'esempio di accoglienza nei confronti dei migranti". Nei giorni scorsi i tre sindaci della Locride si sono detti pronti ad accogliere i migranti nei loro comuni. "Si è trattato di un gesto importante - ha detto Loiero - che fa onore a tutta la Calabria. La Regione sta anche valutando in che forma, non solo sotto l'aspetto morale, possa sostenere questa grande opera che i tre sindaci hanno avviato". I sindaci si sono detti pronti, già da lunedì prossimo, a ricevere i primi 50 migranti nei propri comuni. La conferma dovrebbe essere ufficializzata nelle prossime ore dopo le ultime procedure con il Viminale. Loiero ha poi visitato nel piccolo borgo di Riace due botteghe nelle quali lavorano rifugiati politici di diversa nazionalità. "Riace è un laboratorio sociale interessante - ha dichiarato Loiero - ed è la dimostrazione di quanto errata sia l'equazione, che certe forze politiche vogliono far passare, immigrazione uguale criminalità. A Riace immigrazione vuol dire integrazione ma anche risorsa".

Covello (CGIL) “C’è una Calabria concreta”. Il segretario regionale della Cgil, Massimo Covello, in una nota, esprime apprezzamento per i sindaci della Locride che si sono detti disponibili ad accogliere duecento immigrati, chiedendo alla Giunta regionale di attivare un tavolo istituzionale sulla proposta. 'In questo scorcio d'estate - dice Covello - c'é una Calabria istituzionale e concreta che fa parlare di sé tutto il Paese per la disponibilità all'accoglienza, contro logiche securitarie e politiche negative sui temi dell'immigrazione. Ha questi tratti la proposta dei sindaci di Riace, Stigliano e Caulonia, nella Locride, ai quali esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà ed ai quali vorremmo si ispirassero altri Municipi calabresi, sostenuti da concreti atti amministrativi delle varie articolazioni dello Stato: Governo, Regione e Province". Secondo Covello, "non è una trovata propagandistica la loro proposta di accogliere nei loro Comuni 200 immigrati tra quelli sbarcati in queste ore sulle coste non solo calabresi. Badolato prima e soprattutto Riace oggi sono un 'modello' virtuoso ed efficiente di politica sul tema dell'immigrazione. Domenico Lucano è un sindaco la cui azione politica al servizio della propria comunità è sotto gli occhi del mondo. Attraverso l'accoglienza verso profughi e rifugiati politici ha ricostruito una comunità multietnica, nella tradizione della Locride e della Calabria, senza paure ne conflitti; ha riqualificato urbanisticamente il Paese, recuperando case abbandonate e luoghi pubblici; ha rivitalizzato l'economia del Paese creando cooperative, laboratori artigiani; ha inserito Riace nei circuiti turistici internazionali e soprattutto ha generato un clima assolutamente rispettoso della persona senza distinzione di razza, religione, e censo in una realtà territoriale notoriamente tristemente famosa per altro". "Come Cgil regionale - afferma ancora Covello - ci adopereremo verso il sistema istituzionale perché l'esperienza di Riace e la proposta dei tre Comuni vengano conosciute, sostenute e diventino la via maestra della gestione di un tema straordinariamente complesso come quello dell'immigrazione oggi, alternativo ai Cpt, alle ronde ed ai fili spinati". "Alla Giunta regionale in primo luogo, non dimenticando le dichiarazioni di Loiero sui Cpt all'atto del suo insediamento - conclude Covello - chiediamo di attivare un tavolo regionale del partenariato istituzionale, economico e sociale sui temi al centro dell'iniziativa dei sindaci della Locride".

Sturani (Anci) “I 4 comuni della Locride nella rete di protezione”. "I comuni del Sistema di protezione per richiedenti asilo e l'Anci assicurano come sempre la loro piena collaborazione e disponibilità per affrontare l'emergenza umanitaria". E' quanto ha dichiarato Fabio Sturani, sindaco di Ancona e Vice Presidente dell'associazione dei comuni italiani con delega all'immigrazione, a proposito delle richieste avanzate dal Ministero dell'Interno a seguito dell'intensificarsi degli sbarchi sulle coste siciliane e calabresi in queste settimane. "Come più volte accaduto in passato - ha aggiunto Sturani - anche in questa occasione i territori stanno rispondendo con grande senso di responsabilità e spirito umanitario alle urgenti sollecitazioni dell'Anci e del ministero dell'Interno. Da un lato garantiremo un aumento dei posti nelle strutture di accoglienza dei Comuni che già fanno parte del Sistema - ha concluso Sturani - dall'altro amplieremo la rete con l'ingresso di nuovi Comuni, a partire da quelli della Locride, con cui in queste ore si stanno definendo gli ultimi aspetti per la loro adesione"