Dir.resp. Pippo Gatto

Un proiettile e minacce al Consigliere regionale Salvatore Lucà

28/12 Un busta contenente una lettera con minacce di morte ed un proiettile per pistola è stata recapitata al consigliere regionale della Calabria Salvatore Lucà, del Partito democratico. La busta è giunta per posta nell'abitazione di Lucà, a Cirò Marina. Nella lettera è stata riportata, con un normografo, la frase "farai la fine di Fortugno", con un riferimento al vicepresidente del Consiglio regionale assassinato a Locri il 16 ottobre del 2005. Lucà ha consegnato la busta che ha ricevuto ai carabinieri, che hanno avviato le indagini. In passato il consigliere regionale del Pd aveva ricevuto altre minacce dello stesso tipo. "Non so spiegarmi - ha detto Lucà - i motivi di queste minacce. Posso ipotizzare che siano da collegare alla mia attività politica, ma non so chi possa esserne responsabile"

Loiero “Non si può impedire la nuova fase in atto”: Piena solidarietà, in una nota, é stata espressa dal presidente della Regione, Agazio Loiero, al consigliere regionale del Pd Salvatore Lucà, vittima di un'intimidazione. "Non si può accettare - ha dichiarato Loiero - che si tenti di impedire ad uomini impegnati come Lucà di poter operare con determinazione per la crescita del proprio territorio". "A Lucà - ha concluso - giunga il mio incoraggiamento ad andare avanti, convinto che sia importante condurre tutti insieme una battaglia di civiltà per la costruzione di una nuova fase democratica nella nostra regione"

Iritale “Grave intimidazione”: "La notizia della grave intimidazione indirizzata a Salvatore Lucà è il sinistro avvertimento che la criminalità organizzata suole lanciare a chi intralcia i suoi disegni e le sue mire". E' quanto afferma in una nota il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, circa l'intimidazione subita dal consigliere regionale Salvatore Lucà. "L'attività portata avanti da Lucà - aggiunge - sin da quando è stato chiamato a far parte del Consiglio regionale della Calabria, ma anche quale apprezzato rappresentante della categoria degli artigiani, si è svolta sempre con una grande sensibilità verso l'esigenza di contrapporsi all'illegalità, alla corruzione, alla collusione con le cosche mafiose. Lucà, anche con le sue scelte politiche, ha dato e dà continua testimonianza di coerenza rispetto a questo ineludibile impegno, che egli onora con autorevolezza e dignità in tutto il territorio provinciale. Ringrazio Lucà per la sua determinazione, sono affettuosamente vicino a lui e alla sua famiglia, turbata dalla viltà del gesto anche in giorni in cui tutti auspicano serenità e pace". "A lui - prosegue Iritale - come a tutti gli esponenti delle istituzioni e del mondo economico che subiscono minacce e violenze, riconfermo che l'Amministrazione provinciale non arretrerà di un centimetro sul terreno della contrapposizione inesorabile all'illegalità e alla cultura della prevaricazione e del sopruso, sapendo che su quello stesso terreno Salvatore Lucà continuerà ad esserci con tutta la consapevolezza di appartenere a quella grande parte di società democratica che vuole crescere nel rispetto della legge e del diritto"