I rifiuti della Campania non arriveranno
più in Calabria. Il commissario Alfiero trasferito in Campania,
arriva Catenacci
07/10 I rifiuti non arriveranno più a Cassano Ionio dalla
Campania. Il commissario per l'emergenza ambientale della regione
Calabria, prefetto Carlo Alfiero, con una propria ordinanza del 6
ottobre ha disposto la cessazione dell'efficacia di una precedente
ordinanza del 2 ottobre con la quale si autorizzava, fino al 12 ottobre,
il conferimento di 500 tonnellate al giorno di rifiuti provenienti
da impianti di trattamento Rsu nella discarica per rifiuti speciali
non pericolosi di contrada "La Silva" di Cassano Ionio.
La precedente ordinanza è stata fortemente osteggiata dall'intero
Consiglio comunale di Cassano che ha anche approvato all'unanimità
un atto con il quale respingeva il contenuto della stessa ordinanza
e impegnava "il sindaco e l'amministrazione comunale ad assumere,
con determinazione, ogni iniziativa per limitare la portata del provvedimento
adottato dal commissario per l'emergenza ambientale della regione
Calabria e per avviare, definitivamente, a soluzione il problema dell'inquinamento
derivante dalla presenza incontrollata delle ferriti di zinco sul
proprio territorio". Mercoledì scorso, il sindaco di Cassano,
Gianluca Gallo, aveva incontrato il commissario Carlo Alfiero.
A margine dell’operazione, un po’ avventata, del trasferimento
rifiuti c’è da segnalare il cambio di guardia al Commissariato
dell’ambiente della Calabria. Un vero e proprio scambio di ruoli.
Infatti il gen. Alfiero andrà a sostituire il Prefetto Catenacci
attuale Commissario della Campania, che a sua volta farà il
commissario ambientale in Calabria. Una decisione improvvisa che sembra
una punizione per Catenacci più che per Alfiero. In Calabria,
dunque, tempi duri, visto quanto accaduto nella regione di Pulcinella.
Piena soddisfazione del Sindaco
di Cassano, Gallo
07/10 "Manifesto la mia piena soddisfazione per l'esito della
vicenda. L'ufficio del commissario ha compreso il senso delle mie
proteste e quelle dell'intero consiglio comunale della mia città
e ha deciso di conferire i rifiuti provenienti dalla Campania verso
altri siti". E' quanto ha sostenuto il sindaco di Cassano, Gianluca
Gallo, commentando l'ordinanza del commissario per l'emergenza ambientale
della regione Calabria con la quale il prefetto Carlo Alfiero ha disposto
che cessino di avere efficacia le disposizioni contenute in una sua
precedente ordinanza che autorizzava il conferimento di 500 tonnellate
al giorno di rifiuti dalla Campania alla discarica di Cassano. "La
nostra comunità, in via unica ed eccezionale - ha tenuto a
evidenziare il Sindaco di Cassano - non ha fatto mancare la sua solidarietà
nei confronti di una regione vicina e in enorme difficoltà.
Certamente, in futuro mi sembra impossibile che ciò possa accadere
di nuovo". Anche per il presidente del consiglio comunale cassanese,
Antonio Golia, la "questione rifiuti" si è conclusa
"così come auspicato dal consiglio comunale". Golia
ritiene che "la comunità cassanese, pur volendo essere
solidale con la regione Campania, non poteva, oltremodo, sopportare
il peso che gli veniva chiesto. Per il futuro - ha concluso Golia
- bisogna stare più vigili e attenti nell'interesse della comunità,
anche perché Cassano ha già dato"
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