HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Spettacoli 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Innovazione
 Informatica
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Docenza
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

Notizie dalla Città
dal 27/10 al 8/11

 

Continuano gli allagamenti su Viale Mancini

08/11 Il fenomeno dell’allagamento del tratto di Viale Mancini vicino allo “Scorza” si è puntualmente ripetuto anche oggi, in concomitanza con il peggioramento delle condizioni atmosferiche e dei temporali che si sono abbattuti sulla città. Rispondendo alle numerose e ripetute segnalazioni provenienti dai cittadini e dai dirigenti scolastici del Liceo Scientifico “Scorza”, che hanno portato all’attenzione del Sindaco la situazione di disagio che si viene da più tempo a determinare, a causa delle piogge insistenti, sul tratto di viale Mancini prossimo allo stesso istituto scolastico, l’Amministrazione comunale ha investito l’ing.Tullio Corbo, capo dell’Ufficio Tecnico di Palazzo dei Bruzi, del compito di accertare le ragioni di questa vera e propria anomalia che si manifesta ciclicamente da quando il Viale Mancini è stato realizzato.

Rinviato al 22 l’incontro del Sindaco con i cittadini della Terza Circoscrizione.

Rinviata al 22 novembre prossimo, per impegni istituzionali sopravvenuti del Sindaco Catizone, l’assemblea con i cittadini della III circoscrizione, in programma mercoledì 10 novembre. L’incontro con i cittadini della circoscrizione del centro storico si inquadra nel viaggio nelle circoscrizioni iniziato il 20 ottobre scorso dal Sindaco e dai capigruppo di maggioranza. Dopo aver incontrato i cittadini di via degli Stadi, di S.Ippolito e Borgo Partenope e mercoledì scorso quelli di Donnici, Eva Catizone ed i capigruppo di maggioranza saranno il prossimo 17 novembre, alle ore 18,00, alla Quarta Circoscrizione ed il 22 novembre, alla stessa ora, alla Terza Circoscrizione. Gli ultimi due incontri in calendario sono previsti il 24 novembre (VII circoscrizione) e il 30 novembre (V circoscrizione).

Una Biblioteca al centro anziani di via Popilia

08/11 Avranno una piccola biblioteca tutta per loro i frequentatori del quarto Centro anziani di via Popilia, in contrada Cuturella. L’iniziativa, cui ne seguiranno altre analoghe, è dell’Amministrazione comunale nell’ambito dei più vasti programmi per diffondere la lettura ad ogni età e ad ogni livello sociale. Domani, alle 17,30, la prima dotazione di libri donata dal Comune verrà consegnata ufficialmente agli anziani dal sindaco Eva Catizone e dal vice sindaco, nonché assessore alla Diffusione del libro, Maria Francesca Corigliano.

Dibattito sui disturbi dell’alimentazione, in donne e adolescenti, giovedì alla Casa delle Culture

08/11 “I disturbi dell’alimentazione nelle donne e negli adolescenti”: su questo tema si dibatterà giovedì 11 novembre alle ore 18 alla Casa delle Culture, Sala Gullo. L’iniziativa è dell’Assessorato comunale alle politiche femminili.Partecipano: il sindaco Eva Catizone, l’assessore alle Politiche femminili Felicita Cinnante, l’assessore alla Sanità Roberto D’Alessandro, la sociologa Donatella Barazzetti, lo psichiatra psicoterapeuta Ferruccio De Rose, la psicologa psicoterapeuta Anna Salvo.

Carenza idrica per torbidità negli acquedotti

08/11 Le piogge insistenti delle ultime ore hanno causato la torbidità degli acquedotti del Timpafusa e del Bufalo. Di conseguenza, da ieri dall’uno sono venuti a mancare circa 70 litri di acqua al secondo, mentre dall’altro si registra una riduzione di circa 30 litri al secondo. La carenza idrica viene particolarmente avvertita nel centro città. Al momento, non è possibile dire quando la situazione potrà tornare alla normalità.

Il regista Guido Chiesa a Cosenza presenta il suo “Lavorare con lentezza”

06/10 Lunga fila ai botteghini. Molta gente che è rimasta fuori dal Cinema Modernissimo per assistere alla prima (con un mese di ritardo per problemi di distribuzione) di Lavorare con lentezza, il film di Guido Chiesa presentato tra le migliori pellicole italiane al Festival di Venezia. Si morde le mani il proprietario della Kostner per aver sottovalutato l’evento. Si meraviglia lo stesso Chiesa che non crede al pienone e per contenere la sua gioia si fa accompagnare dai ragazzi che sono rimasti fuori, quasi a consolarli, in un giro turistico per Cosenza vecchia. Ne rimane colpito. Ma chi ha fortemente creduto in questa operazione sono stati i ragazzi dell’associazione di Trapobana che reduci dal Festival di Venezia sono riusciti a portare questa pellicola, unica presenza in Calabria, a Cosenza. Un film che racconta l’esperienza del movimento del 77 attraverso due giovani della periferia di Bologna che conoscono, e vivono, direttamente i componenti di Radio Alice e le gesta della radio nel suo periodo più caldo, e cioè quando viene ucciso dai carabinieri, per caso, un ragazzo di Lotta Continua, gruppo extraparlamentare della sinistra, Francesco Lorusso con un colpo di pistola durante una manifestazione. L’epilogo di una esperienza comunicativa che, per la prima volta nella storia delle radio libere, aveva introdotto l’uso del telefono e la comunicazione diretta della gente su di un mezzo di comunicazione a larga diffusione. Il film è ben congegnato con la storia di questi due ragazzi che si intrecciano con i fatti dell’epoca. Chiesa riesce a riportare momenti vissuti di quel periodo, quando l’amore libero ed il rifiuto al lavoro condizionato, fanno quasi da bandiera al cambiamento ed al rifiuto degli stereotipi del tempo. “Lavorare con lentezza” un brano di Enzo del Re, cantautore politico di quel periodo che componeva musica utilizzando strumenti semplici come sedie e valigie di cartone , che fa da colonna portante e da titolo alla stessa proiezione, era la canzone di apertura e chiusura programmi di Radio Alice. E’ un’acronimo che viene felicemente usato per dare il senso della pellicola. In sala, dove molte persone hanno visto il film in piedi, anche tanti che hanno vissuto quel periodo direttamente perché studenti fuori sede. Tanti di loro, sentiti a fine proiezione, pensavano di trovarsi davanti ad un film documentario su Radio Alice e sul movimento del 77, ma così non è, e per questo, molto probabilmente, il film è piaciuto a tutti. Al termine della pellicola, sottolineata con gli applausi del pubblico, ovviamente di parte, per le migliori battute di un riuscitissimo carabiniere interpretato dal cosentino Max Mazzotta, quasi tirato fuori dai bozzetti di Pazienza, una delle migliori matite underground del periodo, il dibattito con il regista Guido Chiesa e lo stesso Max Mazzotta. Guido Chiesa spiega che la pellicola è arrivata con ritardo per i problemi di distribuzione e sottolinea che soltanto l’interessamento di Trapobana ha fatto si che si potesse avere anche a Cosenza il film. Poi spiegando l’impianto del film Chiesa ha raccontato come la pellicola è stata concepita assieme al gruppo di sceneggiatori “Wu Ming”, che in cinese significa anonimo e che non hanno mai voluto mostrare le proprie identità, come sono stati reperiti i materiali del film e le ricerche e gli studi storici sul periodo. Molte le domande dei ragazzi presenti in sala che facevano i complimenti alla pellicola che esce fuori dagli stereotipi della filmografia tipica italiana. Chiesa, ricordiamo, che da giovane ha avuto esperienze americane con Jim Jarmusch, Amos Poe, Michael Cimino e Nicholas Roeg, fa esperienze con documentari e nel 91 produce la sua prima pellicola “Il caso Martello” che a Venezia vince la Grolla d’oro come debuttante. Poi “Babylon”, “Materiale resistente”, “Non mi basta mai” e “Il Partigiano Johnny” le pellicole della sua produzione. Lavorare con lentezza, la sua ultima opera, è gradevole da guardare e vale sicuramente la pena dedicargli tempo per vederlo. Intervista a Guido Chiesa. Il tuo commento al film sul forum

Lunedì 8 alla Casa delle Culture riunione delle associazioni per l’utilizzo dell’area ex FCL

06/11 Lunedì 8 novembre, alle ore 17.30, presso la sala “Gullo” della Casa delle culture, si riuniranno le associazioni e i movimenti cittadini che parteciperanno, nella settimana successiva, all’assemblea pubblica concordata con il sindaco Eva Catizone dopo l’occupazione temporanea dell’area dei vecchi depositi ferroviari del viale Mancini, messa in atto lo scorso 9 ottobre dagli attivisti della Federazione dei Senza Nome. Cittadine e cittadini sono invitati a partecipare. Alle associazioni cittadine, inoltre, è stata inviata la seguente lettera aperta di invito alla partecipAzione: “Cari amici e care amiche, cari compagni, noi siamo i “Senza Nome”, una Federazione spontanea di attivisti del movimento, che hanno deciso di mettersi insieme per dare voce alla precarietà del vivere e del lavorare, esercitando il conflitto e mirando a ricostruire la partecipazione sociale sui temi dello sviluppo della città e della qualità delle nostre vite. Tra di noi ci sono anarchici, comunisti, cattolici, disoccupati, precari, lavoratori, operatori del volontariato, skin antifascisti e studenti. Lo scorso 9 ottobre abbiamo occupato temporaneamente l’area dei vecchi depositi ferroviari, per spingere l’amministrazione comunale e le Ferrovie della Calabria a dire apertamente cosa intendano realizzare su quei terreni. Abbiamo scelto di compiere un gesto forte, perché crediamo fermamente che la politica si debba fare all’aperto, soprattutto quando bisogna denunciare pubblicamente un problema. Non può esistere vera democrazia entro stanze chiuse.Grazie all’occupazione del 9 ottobre scorso, abbiamo ottenuto dal Sindaco la convocazione di un’assemblea aperta per discutere del futuro dell’area che costeggia viale Mancini. Crediamo sia assurdo che qualcuno pensi di costruirvi solo una schiera di palazzi. Riteniamo utile ed opportuno pensare di realizzarvi anche edifici di uso sociale. Vorremmo costruire insieme alle associazioni cittadine un confronto aperto, per fornire un indirizzo propositivo all’amministrazione. Vi invitiamo, quindi, a partecipare, lunedì 8 novembre alle 17.30, presso la Casa delle culture, ad una riunione preliminare, in previsione dell’assemblea pubblica che si svolgerà presso il salone consiliare di Palazzo dei Bruzi entro la fine di novembre.Vi porgiamo i nostri più sentiti saluti”.

Domenica 14 al Cinema Italia spettacolo in ricordo di Enzo Costabile

06/11 “Perché se fosse una scommessa sarebbe un sogno”. E’ questo il titolo di uno spettacolo di e per Enzo Costabile, indimenticato giornalista cosentino, che sarà portato in scena alle 20.30 di domenica 14 novembre sul palcoscenico del Cinema Teatro Italia di Cosenza. Lo spettacolo, che ha come sottotitolo “parole e musiche dell’utopia”, vedrà impegnati tutti gli artisti che con Enzo Costabile erano soliti collaborare: Mario Artese (voce e chitarra battente), Sergio Artese (percussioni); Lutte Berg (Chitarra fretless e chitarra batteria), Franco Caccuri (Basso), Paola Dattis (Voce), Fabio Lizzani (batteria), Checco Pallone (chitarra classica e tamburi a cornice) Giuseppe Pallone (mandola), Fabio Pepe (flauto); gli attori Alessandra Romeo (Quartiere due) e Lindo Nudo (Teatro Rossosimona); Delia Bruno (immagini) e Barbara Costabile (documentazione). Lo spettacolo, prodotto anche con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Cosenza, è uno dei tanti a cui ha dato vita Costabile nella sua collaborazione politico-culturale con il Collettivo Dedalus e con il gruppo teatrale Quartiere Due.“Lo spettacolo che il ‘suo’ gruppo presenta – è scritto in una brochure dedicata all’avvenimento – è l’omaggio a Enzo scrittore col tramite delle sue stesse parole… non soplo e non tanto perché egli è autore e poeta, ma perché la sua arte veicola oggi e per sempre la sua irripetibile presenza umana: balsamo alle ferite emotive, monito di una inesausta vigilanza etica che tocca a noi proseguire nell’avventura quotidiana del viver, ponte di comunicazione fra chi rimane e chi si è allontanato”.

Apre lo sportello del comune per le adozioni internazionali

06/11 E’ operativo nei locali di Via Piave a Cosenza lo Sportello Informativo per le adozioni nazionali e internazionali. Il Comune di Cosenza, capofila del distretto Cosenza-Rogliano, è sede dell’equipe integrata costituita con delibera di Giunta. Possono fare richiesta i coniugi uniti in matrimonio da almeno tre anni o che abbiano convissuto tre anni prima di sposarsi. Presentare una domanda di adozione nazionale e/o internazionale, alla luce della recente normativa, significa dare la propria disponibilità ad accogliere il bambino in stato di adottabilità. La priorità è quella di garantire al minore un nucleo familiare in cui crescere e non quella di tutelare le aspettative di coloro che desiderano avere un figlio come accadeva in passato. Informazioni sulle procedure da seguire e sui documenti da presentare possono essere richieste allo sportello informativo che, durante la settimana, osserverà il seguente orario di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00, lunedì e giovedì dalle 16.00 alle 18.00. tel. 0984.813416/8 – tel/fax 75260. Allo Sportello Adozioni del distretto Cosenza-Rogliano potranno rivolgersi i cittadini residenti nei seguenti comuni: Cosenza, Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo, Celico, Aprigliano, Pietrafitta, Rovito, Lappano, Rogliano, Scagliano, Bianchi, Carpanzano, Colosimi, Panettieri, Pedivigliano, Malito, Altilia, Grimaldi, Casole bruzio, Dipignano, Figline, Paterno, Trenta, Cerisano, Pedace, Serrapedace, Carolei, Romanico, Mendicino, Piane Crati, Zumpano, Cellara, Mangone, Marzi, Parenti, Santo Stefano.

Mari (PSE) chiede lumi sull’Amaco e sulla scelta della gestione dei parcheggi

05/11 Pietro Mari, consigliere comunale del Pse-Lista Mancini al comune di Cosenza, ha rilasciato la seguente dichiarazione: Dopo aver seppellito il Modello Cosenza che ha consentito alla nostra città di raggiungere negli ultimi dieci anni livelli eccellenti nel governo amministrativo, la giunta del ribaltone antisocialista ha deciso di intraprendere la politica dei vuoti proclami, che vengono immediatamente smentiti dai fatti. Ha iniziato il Sindaco della città quando con solennità ha dichiarato di voler condurre una crociata sulla trasparenza con l´intento di moralizzare i componenti di quella stessa amministrazione di cui ha fatto parte prima da assessore all´urbanistica e poi, dal 2002, come Sindaco. Al proclama sulla modifica delle procedure per l´affidamento dei lavori pubblici d´urgenza, però, non è seguito alcun fatto concreto visto che nelle ultime settimane il Sindaco si è sempre sottratto, trincerandosi dietro un silenzio imbarazzato, senza fornire spiegazioni ai chiarimenti che abbiamo richiesto attraverso la presentazione di interrogazioni. Adesso è il turno del presidente dell´Amaco che, con sfrontatezza, proclama di gestire in maniera efficace e trasparente un´azienda che, al contrario, presenta non poche criticità che rischiano di determinare la perdita del posto di lavoro per centinaia di dipendenti. Anche in questo caso alle parole non sono seguiti i fatti, che questa volta erano stati richiesti da un importante assessore della giunta comunale, poi costretto a rassegnare le dimissioni. L´ex assessore, infatti, aveva chiesto con garbo di conoscere qual era lo stato di attuazione dell´atto di indirizzo per il rilancio dell´Amaco, quali i metodi utilizzati nell´affidamento dei servizi e delle forniture e in che modo si intendeva garantire il principio della concorrenza per l´acquisto di nuovi autobus.
Anche questa volta alle domande è seguito il silenzio assordante e imbarazzato del presidente dell´Amaco che ha minacciato, ma anche questa è una nuova abitudine della giunta del ribaltone antisocialista, di denunziare chiunque si permetteva di chiedere chiarimenti. A questo punto riteniamo di integrare le richieste di chiarimenti provenienti dall´ex assessore con un´altra serie di quesiti la cui risposta merita di essere portata a conoscenza della cittadinanza. E per questo chiediamo di conoscere se corrisponde al vero che l´Amaco provvede alla gestione di parcheggi di aree comunali affidandosi a soggetti terzi, quali sono i criteri adottati per la scelta di tali soggetti e se essi rispondono alla garanzia della trasparenza e della correttezza per garantire ai tanti disoccupati cosentini la più libera partecipazione e, infine, quali sono gli atti amministrativi del comune e dell´azienda che hanno consentito eventuali affidamenti. Attendiamo risposta con la speranza di ricevere chiarimenti utili a tutti i cittadini e non minacce di querele, ed anche con l´intenzione di capire se aveva ragione il Sindaco quando in passato definiva l´ex assessore alla mobilità efficiente e capace o oggi quando lo addita come smemorato e disattento.

Svolta alla CGIL lìassemblea organizzativa per la manifestazione NO GLOBAL del 27 a Cosenza

05/11 Si è svolta presso la sede cosentina della CGIL l’assemblea organizzata dal movimento No Global per l’organizzazione della manifestazione nazionale del 27 a Cosenza. Almeno duecento le persone che hanno partecipato. Attivisti del movimento, rappresentanti dei partiti, delle associazioni ed istituzioni cittadine, ma anche tanti giovani provenienti dai centri più lontani della costa jonica, del Tirreno e della Sila, nonché molti studenti e docenti dell’università della Calabria, hanno preso spontaneamente la parola per dire che il 27 novembre parteciperanno alla manifestazione per il diritto al dissenso. Il corteo attraverserà le strade del capoluogo bruzio a pochi giorni dall’inizio del processo ai Noglobal arrestati nel novembre 2002. Tutti i partecipanti si sono impegnati a costruire la mobilitazione per l’ultimo sabato di novembre. Molti interventi hanno fatto rivivere in sala lo spirito che animò la gigantesca manifestazione del 23 novembre 2002. Queste le adesioni raccolte sinora: Amministrazione Provinciale di Cosenza,Amministrazione comunale di Cosenza, Associazione Agorà Decollatura, Associazione culturale “Castagna”, Associazione “Nelson Mandela” Cassano Jonio, Ateneo Libertario “A gatta”,Circoli Arci Cs, Cgil, Collettivo “Ci Simu” Unical, Collettivo XXVI Aprile Cassano Jonio, Collettivo Villapiana Scalo, Comitato studenti medi Itc “Pezzullo”, Comunità Curda, Confederazione Cobas , Cooperativa Interzona, Coordinamento Comunista Autonomo Decollatura, Cosenza Supporters, Federazione Provinciale Verdi, Indymedia Calabria, Laboratorio politico culturale Città Futura, Liberamente Soveria Mannelli, Movimento Ambientalista del Tirreno, Movimento Disoccupati, Operai Polti Piano Lago, Progetto Calabrie, Progetto Comunista Amr, Partito dei Comunisti Italiani. Partito della Rifondazione Comunista, Partito Socialista Europeo, Savuto Antagonista. Il prossimo incontro avrà finalità organizzative ed è fissato per martedì 9 novembre, sempre presso la sede Cgil di Cosenza. In quell’occasione saranno raccolte nuove eventuali adesioni.

A Cosenza nasce l’associazione “Amici del Regno di Napoli”

05/11 E' nata a Cosenza l' associazione culturale ''Amici del Regno di Napoli'' alla quale hanno aderito docenti universitari, intellettuali, operatori culturali, ma anche tanti semplici cittadini. L' iniziativa e' stata promossa del giornalista Mario Campanella. ''Abbiamo voluto dare corpo - ha detto Campanella - ad una sorta di secessionismo provocatorio e culturale. Mentre il Sud viene marginalizzato sul piano dell' identita', noi dal Sud vogliamo ripartire ricordando le nostre radici, il nostro passato, le nostre tradizioni. Napoli e' il nostro punto di riferimento perche' e' la capitale morale del Mediterraneo. Cosenza la dotta sino a meta' Novecento era considerata la seconda citta' meridionale per importanza e per capacita' di anticipazione dei tempi''. ''Attraverso la riscoperta - ha concluso - di vecchi protagonisti della musica e dell' arte partiremo per un viaggio intorno alle tradizioni, avendo presente il regno delle Due Sicilie''.

Dibattito sulla scuola dell’infanzia a Palazzo dei Bruzi

05/11 Il ruolo della scuola dell’infanzia è stato ieri al centro di un dibattito tenutosi nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, organizzato dal CIDI, Centro Iniziative Democratiche Insegnanti, in collaborazione con il Comune di Cosenza.
Assunta Morrone, Presidente del CIDI Cosenza, ha parlato dell’importanza dell’incontro, indetto per discutere con gli stessi docenti sui problemi della scuola dell’infanzia. “Bisogna ripensare in maniera concreta al sistema scuola- ha detto la Morrone- al fine di garantire una maggiore crescita dell’offerta pubblica e soprattutto assicurare un servizio sociale con funzioni educative.
Rosa Seccia, Presidente del CIDI di Napoli, si è a lungo soffermata sul ruolo che la scuola dell’infanzia assume nel periodo di crescita che va dai zero ai tre anni, un momento critico nella vita di un bambino, in cui vi è un maggiore picco dell’apprendimento e della fase educativa.
Gli asili nido devono essere un luogo in cui fare esperienze adeguate all’età, tenendo conto delle esigenze formative del bambino, per assicurare un percorso evolutivo che porti ad un concreto sviluppo sociale.
Ed è proprio qui che entra in gioco la responsabilità dell’educatore, al quale compete la scelta di percorsi esplorativi e istruttivi per fare in modo che la crescita sia orientata verso uno sviluppo educativo e sociale.
Si è parlato soprattutto dell’importanza degli asili nido pubblici, che devono garantire una maggiore efficienza, funzionalità e qualità della vita.
Su questo tema è intervenuta l’Assessore Maria Lucente, presente anche nelle vesti di Dirigente Scolastico, che ha confermato la necessità di leggi a favore dell’istituzione di asili nido pubblici.
L’incontro di ieri fa seguito ad una serie di iniziative proposte dal Comune in ambito scolastico, come il “ Settembre Pedagogico”, svoltosi a Cosenza dal 17 al 27 settembre scorso, in concomitanza con l’inizio del nuovo anno scolastico, ricco di eventi culturali, iniziative con i bambini, momenti di confronto con i genitori, attività specifiche per gli insegnanti e programmi rivolti agli operatori del sistema formativo del territorio.

Dal 10 novembre alla Città dei ragazzi il progetto teatrale “Russumilillu”

05/11 Avrà luogo, presso la Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza, dal 10 al 13 novembre 2004, il progetto speciale "Russumilillu", spettacolo teatrale per ombre, parole, musiche dal vivo e pupazzi. Il progetto, rivolto alle scuole dell'infanzia ed elementari del territorio e promosso dall'A.T.I. "cidierre" in collaborazione con il Centro R.A.T. Teatro dell'Acquario ed il Centro Rodari per la Musica, promuove un racconto popolare, una rumanza raccolta e diffusa in Calabria da Pasquale Rossi, sotto forma di animazione-spettacolo. Lo spettacolo, che utilizza linguaggi multidisciplinari, quali il teatro di figura, il teatro delle ombre, il teatro musicale, si pone l'obiettivo di promuovere la conoscenza e la fruizione della cultura popolare, del grande patrimonio narrativo regionale e del prezioso medium rappresentato dalla fiaba e dalla musica.
Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare i numeri 0984/813556-557.

Le attività di novembre della Citta dei ragazzi

Scrigno Bianco Municipio
segreteria e coordinamento generale
martedì ore 15,00 – 18,30
da mercoledì a sabato ore 9,00 – 12,30 e 15,00 – 18,30

PROGETTI DI PARTECIPAZIONE E DI SUPPORTO:
“orientamento: costruisco la mia bussola” (15 – 18 anni)*
incontri individuali di orientamento allo studio
rivolto a studenti delle scuole superiori, con il supporto di psicologi dell’orientamento
martedì ore 16,00 – 18,00

“auto-aiuto”
sostegno ai genitori sul tema delle diverse abilità
giovedì ore 9,00 – 12,00
l’ultimo venerdì del mese è previsto un incontro su tematiche specifiche con l’intervento di esperti

“supporto per genitori”
incontri mensili sull’esperienza genitoriale, organizzati con la partecipazione dell’Associazione Argo (Ass. di psicologi e psicoterapeuti)
per informazioni: 0984 - 813560

Scrigno Rosso Ludoteca

GIOCO:
“giochi da tavolo” (4 – 14 anni)
tutti i giorni ore 15,00 – 18,30

“giochi di movimento” (4 – 14 anni)
tutti i giorni ore 15,00 – 17,00 (4 – 8 anni) e ore 17,00 – 18,30 (9 – 14 anni)
È attivo il servizio di prestito giochi

ATTIVITÀ ESPRESSIVE:
“danza creativa” (4 – 12 anni)*
martedì e giovedì
ore 15,00 – 16,00 (4 – 6 anni) / ore 16,00 – 17,00 (7 – 9 anni)
ore 17,00 – 18,00 (10 – 12 anni)

ATTIVITÀ MOTORIE E PSICOMOTORIE:
“psicomotricità” (4 – 6 anni)*
mercoledì e venerdì ore 16,30 – 17,30

“attività motorie” (5 – 10 anni)*
martedì ore 16,30 – 17,30 (8 – 10 anni)
giovedì ore 16,30 – 17,30 (5 – 7 anni)

“attività sportive” (11 – 17 anni)*
mercoledì ore 17,30 – 18,30 (14 – 17 anni)
venerdì ore 17,30 – 18,30 (11 – 14 anni)

LABORATORI:
“riciclo creativo” (4 – 14 anni)*
laboratorio per la costruzione di oggetti e giochi con materiali poveri e di riciclo
martedì e venerdì ore 16,30 – 18,30 (9 – 14 anni)
mercoledì e sabato ore 16,30 – 18,30 (6 – 8 anni)
giovedì ore 16,30 – 18,00 (4 – 5 anni)

Scrigno Giallo Comunicazione e Spettacolo

DANZA:
“danza e movimento creativo” (6 - 14 anni)*
mercoledì e sabato
ore 15,00 - 16,00 (6 - 8 anni) / ore 16,00 - 17,00 (9 - 11 anni)
ore 17,00 -18,00 (12 - 14 anni)

TEATRO:
“corso di teatro” (8 - 17 anni)*
martedì e giovedì ore 15,00 - 16,30 (8 - 12 anni) / ore 16,30 - 18,00 (13 - 17 anni)

CINEMA e TELEVISIONE:
“realizziamo un cortometraggio” (8 - 17 anni)*
dalla scrittura alla realizzazione in video
martedì e giovedì
ore 15,00 - 16,00 (8 - 12 anni) / ore 16,30 - 17,30 (13 - 17 anni) (x)corso

“scriviamo un film” (8 - 17 anni)*
mercoledì
ore 15,00 - 16,00 (8 - 12 anni) / ore 16,30 - 17,30 (13 - 17 anni) (x)corso

“cineforum”
CINEFORUM SUI DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLOLESCENZA
(dagli 11 anni)
venerdì 19 novembre ore 16,00: Central do Brasil
venerdì 26 novembre ore 16,00: El bola
CINEFORUM SUL NATALE
(dai 4 anni)
giovedì 9 dicembre ore 16,00: Opopomoz
venerdì 10 dicembre ore 16,00: Il Bianco Natale di Topolino
venerdì 17 dicembre ore 16,00: Il sacco magico di Babbo Natale

“video-box” (7 - 17 anni)
opinioni in video
mercoledì e venerdì ore 16,15 -17,15 (7 - 13 anni)
giovedì e sabato ore 15,00 - 16,30 (14 - 17 anni)

“rag-Tv” (8 - 13 anni)*
laboratorio per la realizzazione di brevi TG
mercoledì e venerdì ore 15,00 – 16,00 (8 - 10 anni) / ore 17,30 - 18,30 (11 - 13 anni)

“la nostra Tivvù” (14 - 17 anni)*
laboratorio per l’ideazione e la realizzazione di trasmissioni e spot televisivi
giovedì e sabato ore 17,00 - 18,30

MULTIMEDIA:
“digilab” (8 - 17 anni)*
laboratorio di computer grafica e fotoritocco digitale
martedì, mercoledì e venerdì
ore 15,00 - 16,00 (8 - 10 anni) / ore 16,15 - 17,15 (11 - 13 anni)
ore 17,30 - 18,30 (14 - 17 anni)

“web-lab” (8 - 17 anni)*
via col web! Laboratorio per la realizzazione di ipertesti e piccoli siti internet
giovedì e sabato
ore 15,00 - 16,00 (8 - 10 anni) / ore 16,15 - 17,15 (11 - 13 anni)
ore 17,30 -18,30 (14 - 17 anni)

“libera navigazione in Internet” (8 - 17 anni)*
tutti i giorni è disponibile una postazione dalle 17,30 alle 18,30

Scrigno Azzurro Laboratori

ARTE:
“laboratorio di ceramica” (7 - 17 anni)*
mercoledì ore 16,30 - 18,30 (7 - 10 anni)
venerdì ore 16,30 - 18,30 (11 - 17 anni)

“laboratorio di pittura” (5 - 12 anni)*
martedì ore 16,00 – 17,00 (4 anni) / ore 17,30 - 18,30 (5 – 7 anni)
sabato ore 15,00 - 16,30 (8 - 12 anni) / ore 17,00 - 18,30 (5 - 7 anni)

“laboratorio di eco-art” (9 - 17 anni)*
giovedì ore 15,30 - 16,30

“laboratorio di fumetto e animazione”*
giovedì ore17,00 - 18,30 (9 - 13 anni)
sabato ore 17,00 - 18,30 (14 - 17 anni) (x)corso

“laboratorio di burattini e marionette” (6 – 8 anni)*
mercoledì ore 16,30 - 18,30

MUSICA:
“percussioni” (6 – 9 anni)*
martedì ore 15,00 - 16,30

“corso di batteria” (10 - 17 anni)*
martedì ore16,30 - 18,30

“mucicoterapia” (8 – 17 anni)*
mercoledì ore 15,00 - 18,30

“giochiamo con la musica”*
propedeutica musicale
giovedì ore 17,30 – 18,30 (4 – 6 anni)
sabato ore 16,30 - 17,30 (4 - 6 anni) / ore 17,30 - 18,30 (7 - 8 anni)

“sala prove”*
spazio e strumentazione per giovani gruppi musicali
giovedì ore 15,00 – 17,00
venerdì ore 15,30 – 18,30
sabato ore 15,00 - 16,00

SCIENZA:
“laboratorio del contadino” (6 - 10 anni)*
venerdì ore15,30 - 17,30

CUCINA:
“laboratorio di cucina” (6 - 17 anni)*
martedì ore 16,30 - 18,30 (6 - 9 anni)
venerdì ore 16,30 - 18,30 (10 - 17 anni)

* È NECESSARIA LA PRENOTAZIONE

I laboratori contrassegnati dal simbolo “(x)corso”, riferiti alla fascia dai 13 ai 17 anni, possono essere frequentati singolarmente, oppure seguendo un “percorso” unico, che porterà alla creazione di un mini-film di animazione

Al COMPA Unioncamere presenta un progetto di banca dati composta da 100.000 aziende. Coinvolta la Camera di Commercio di Cosenza.

04/11 Il nome completo e' 'Customer Relationship Management', si abbrevia con la sigla Crm, e sta ad indicare la modalita' tecnologicamente piu' all'avanguardia con cui enti ed organizzazioni possono offrire agli utenti solo le informazioni rilevanti, customizzandole sulle specifiche esigenze di ciascuno. Per le imprese significa avere a disposizione un canale di comunicazione privilegiato, alimentato da fonti autorevoli ed aggiornate, attraverso cui si ha la garanzia di ricevere solamente informazioni utili per la propria attivita', perche' preselezionate sulla base di un profilo dettagliato dell'impresa, inserito in un database che si alimenta ad ogni contatto. E' questa la scommessa su cui puntano le Camere di Commercio italiane con il progetto sperimentale di Crm, presentato al Com-Pa di Bologna. L'iniziativa rientra nelle linee di azione per l'e-Government elaborate da Unioncamere e ha l'obiettivo di accrescere l'efficacia dei servizi informativi che le Camere di Commercio offrono alle imprese, veicolando solamente le informazioni desiderate attraverso i canali indicati dalle imprese stesse; di migliorare l'efficienza delle risorse impiegate dalle Camere nei servizi di promozione; di allargare in prospettiva all'intera rete camerale e ad altri soggetti istituzionali, l'uso della piattaforma integrata di Crm. Nella prima fase di sperimentazione il progetto ha portato alla costituzione di un data base contenente circa 100mila aziende scelte tra quelle delle 22 province aderenti all'iniziativa. Fino ad oggi il progetto ha generato 30 campagne informative mirate con le quali sono state contattate, almeno una volta, oltre 25mila imprese (3.300 in media ad ogni campagna) che hanno risposto fornendo nuovi dati sulla propria attivita' e sulle loro preferenze informative, aggiornando cosi' il data base. Avviato nel 2003, il progetto pilota si avvale della piattaforma integrata realizzata da Promonet, azienda speciale della Camera di Commercio di Roma. Al momento l' iniziativa coinvolge l'Unioncamere nazionale, le Unioni regionali del Molise e del Piemonte e 22 Camere di Commercio, (Alessandria, Asti, Biella, Brindisi, Campobasso, Cosenza, Cuneo, Firenze, Grosseto, Isernia, La Spezia, Matera, Novara,
Pescara, Pisa, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Verbano Cusio-Ossola, Vercelli, Vibo Valentia e Viterbo). Scopo ultimo del progetto e' l' estensione della piattaforma integrata di Crm a tutto il sistema camerale nazionale. ''Con questo progetto - ha detto il Segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli - le Camere di Commercio vogliono ascoltare meglio le imprese, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni, per capirne le esigenze e dare loro notizie e servizi personalizzati, cioe' utili per competere sul mercato. La piattaforma che abbiamo realizzato e' uno strumento innovativo per il mondo della Pubblica Amministrazione e permettera' alle Camere di commercio di seguire da vicino la vita delle imprese, partecipando in modo piu' attivo con servizi piu' tempestivi e mirati in favore dell'internazionalizzazione, della formazione del capitale umano, della responsabilita' sociale d'impresa, del trasferimento dell'innovazione tecnologica, della semplificazione amministrativa''.

Trematerra loda l’iniziativa della cittadinanza onoraria a Casini

04/11 ''Desidero ringraziare il proponente per la bella iniziativa, con la quale si e' richiesto al Comune di Cosenza il conferimento della cittadinanza onoraria al presidente Casini''. E' quanto afferma in una nota il sen. Gino Trematerra, segretario regionale dell' Udc. ''Condivido in pieno l' iniziativa - afferma Trematerra - proprio per il tono istituzionale usato che va ad esaltare la terzieta' del presidente Casini, vino ai problemi della gente ed ai bisogni delle amministrazioni a prescindere dai colori politici. Mi auguro che il sindaco Catizone voglia accettare questa proposta che darebbe lustro a Cosenza''.

Belcastro (CISL) “Forte preoccupazione per il futuro dei lavoratori della Biblioteca Civica”

04/11 ''Forte preoccupazione'' per il futuro lavorativo dei dieci dipendenti della Biblioteca Civica del Comune di Cosenza e' stata espressa dal segretario della Cisl di Cosenza, Giuseppe Belcastro, In una lettera al sindaco, Eva Catizone, ed al presidente della Provincia, Mario Oliverio. ''Mi sento di esprimere preoccupazione per il futuro lavorativo dei dipendenti e delle rispettive famiglie - ha sostenuto Belcastro - non solo alla luce del mancato pagamento dell' ultima mensilita', ma anche per l' assenza di una seria prospettiva di rilancio che eviti l' isolamento e la deriva di una delle piu' importanti strutture per l' avanzamento degli studi e l' attivita' di ricerca della nostra Regione, come unanimemente riconosciuto da lettori e studiosi, con un patrimonio storico e documentario di immenso valore. La situazione della Biblioteca Civica, non puo' che riportarci alla mente le tante emergenze occupazionali di questo martoriato territorio con la crisi di importanti comparti che hanno fatto la storia economica della nostra provincia''. ''La Calabria - ha concluso Belcastro - ha urgente bisogno di partire da istituzioni come questa, luoghi di incontro, di approfondimento e studio, per chiedere il proprio riscatto economico e morale. Sono cosciente che il mio messaggio non restera' inascoltato e confido nella vostra sensibilita', tra l' altro ampiamente certificata nella difesa del diritto al lavoro di molti lavoratori di questo territorio''.

La Cdl chiede la cittadinanza onoraria per Casini

04/11 Il leader dell'opposizione, Umberto De Rose, ed il capogruppo dell'Udc, Giuseppe Nardi, in seno al consiglio comunale di Cosenza, hanno chiesto al sindaco Eva Catizone di ''concedere la cittadinanza onoraria al presidente della Camera Pierferdinando Casini, simbolo di garanzia istituzionale, uomo impegnato a rappresentare le istanze degli enti locali, punto fermo di democrazia e di alto senso dello Stato ''. De Rose e Nardi, nella richiesta, sottolineano come '' il presidente Casini sia sempre stato e sia ancora un interlocutore privilegiato dei Comuni, il mediatore delle esigenze degli enti locali nel rapporto con l'autorita' centrale ''. I due esponenti della Casa delle Liberta' ritengono che 'una decisione del genere sarebbe votata all'unanimita' in Consiglio e rappresenterebbe un punto di merito per la citta' di Cosenza''.

Convegno sull’evoluzione della città, sabato 6 alla Biblioteca Nazionale

04/11 "Una città per il cittadino o un cittadino per la città?" è il titolo del convegno che si svolgerà sabato 6 novembre, alle ore 10,00, presso la sala della Biblioteca Nazionale (Piazzetta Toscano, Corso Telesio) di Cosenza. Il convegno è organizzato dal Centro Studi Diogene, il quale intende offrire a tutti un'occasione di riflessione sulla continua evoluzione delle città, che diventano sempre più centri dinamici che coinvolgono, di giorno in giorno, i propri cittadini, rendendoli, allo stesso tempo, causa ed effetto della loro incessante espansione.
Relazioneranno: S. E. Mons. Giuseppe Agostino, Arcivescovo di Cosenza-Bisignano; il prof. Pietro Fantozzi, docente UniCal; e Giovanni Serra, Assessore al Welfare del Comune di Cosenza.

Il Sindaco ha incontrato gli abitanti della I Circoscrizione

04/11 Ieri è toccato agli abitanti della I Circoscrizione di Donnici incontrare il Sindaco di Cosenza Eva Catizone, nell’ambito dell’iniziativa: “ Viaggio nelle Circoscrizioni cittadine”. All’incontro, proposto dallo stesso Sindaco e dai capigruppo di maggioranza di Palazzo dei Bruzi hanno preso parte gli Assessori Giovanna Tartoni e Maria Lucente, i consiglieri comunali Damiano Covelli, Salvatore Cinerari, l’Ingegnere capo Tullio Corbo e il Dirigente dell’Ufficio del Piano, l’architetto Sandro Adriano. Ad avviare il dibattito il Presidente della I Circoscrizione Dario Summaria, che si è soffermato prevalentemente sulle problematiche in cui versa la frazione di Donnici, prima fra tutte la situazione delle viabilità su Via Timparello, monitorata lo scorso martedì dall’Ing. Capo Tullio Corbo e dal Presidente della Commissione Bilancio Damiano Covelli, dopo le numerose sollecitazioni espresse dai cittadini. Summaria ha poi parlato delle altre questioni in sospeso, quali la rete fognaria, il mancato ripristino del depuratore a causa della scarsa manutenzione, le discariche a cielo aperto e l’annoso problema della rete idrica obsoleta in alcuni tratti della zona; inoltre dal prossimo 2 gennaio 2005, la I Circoscrizione di Donnici non avrà più una sede, in quanto non si intende rinnovare il contratto e il Presidente, con i consiglieri di Circoscrizione, stanno portando avanti dei progetti per spostare gli uffici in altri immobili di proprietà comunale. A tal proposito è stata lo stesso Sindaco a informare i cittadini di alcuni finanziamenti che il Comune attende dalla Regione, per ristrutturare le scuole elementari cittadine. Si potrebbe così dislocare la Circoscrizione in una parte della scuola di Donnici Inferiore. Eva Catizone ha poi spiegato che vi sono progetti in corso sia per la realizzazione di un nuovo impianto di depurazione, sia per l’ampliamento della struttura cimiteriale; per quanto riguarda la riqualificazione del centro storico di Donnici, il sindaco ha detto che si è preferito far slittare l’inizio dei lavori per non ostacolare la storica Sagra del Vino tenutasi qualche settimana fa. L’architetto Sandro Adriano, Dirigente dell’Ufficio del Piano di Palazzo dei Bruzi, si è soffermato sul Piano Particolareggiato e sul Piano dei Nuclei Rurali, spiegando il ritardo dei lavori a causa di un mancato accordo con la Sovrintendenza.
Adriano ha ricordato come l’Amministrazione Comunale sia impegnata in progetti atti a salvaguardare il carattere ambientale e paesaggistico, come l’apertura di sentieri e percorsi naturalistici nelle vicine zone di Sant’Ippolito e Borgo Partenope. Sull’annosa questione di Via Timparello, sollecitata dai numerosi residenti della zona, presenti all’incontro, si è a lungo soffermato l’Ingegnere Capo Tullio Corbo, che ha garantito che entro le prossime due settimane, il progetto sarà configurato definitivamente. Agli abitanti inoltre, sono state fornite assicurazioni circa la tempestiva erogazione del metano nelle zone interessate, la manutenzione delle strade cittadine e il ripristino del manto stradale. Il Sindaco ha ribadito infine lo scopo di questo come di tutti gli incontri con le Circoscrizioni, volti a conoscere da vicino le esigenze e le aspettative dei cittadini attraverso il confronto diretto. Il viaggio nelle Circoscrizioni cittadine continua il prossimo 10 novembre alle ore 18,00 presso la III Circoscrizione.

Il Comune di Cosenza al COMPA di Bologna

04/11 Anche quest’anno, al Com-pa di Bologna il Comune di Cosenza è presente con il suo stand allestito dall’Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico). Fino ad oggi sono stati circa 700 i visitatori a vario titolo interessati al funzionamento della Pubblica Amministrazione cosentina. Le richieste d’informazione sono state principalmente sui sistemi di comunicazione con l'utenza, sulla Città dei ragazzi, sul Festival delle invasioni, sul centro storico, sul territorio nei suoi aspetti storici e artistici.Il nuovo sito web in edizione sperimentale ha ricevuto grossi complimenti per la grafica e per l'accessibilità.

De Rose (Cdl) “Franco Ambrogio il vero Sindaco della città”

03/11 ''Eva Catizone somiglia, come personaggio storico metaforico alla Contessa di Taranto, Maria d'Enghien, che pur di diventare regina fece fuoco e fiamme, trovandosi pero' spogliata di tutto il potere: una storia nota a Napoli come vittoria di Vrenne, per simboleggiare l'inutilita' e l'evanescenza con cui le ambizioni determinano posizioni melliflue''. E' quanto afferma, in una nota, Umberto De Rose, leader della Cdl al comune di Cosenza. De Rose ritiene ''decadente e declinante la storia della citta', tutta caratterizzata da una concezione di relativismo verso i valori e di proiezione sfrenata verso mete che non portano a niente'. Non a caso - ha proseguito - Franco Ambrogio, che e' il piu' esperto ed abile della Giunta, e' il vero sindaco della citta''. Il leader della Cdl imputa a ''Giacomo Mancini senior la responsabilita' di una scelta che per lui era consapevole, ma scegliere persone deboli per governare una citta' porta poi a queste conseguenze. La citta' e' in ritardo sulla programmazione economica, sulla razionalizzazione urbanistica, sul rapporto determinante con l' Universita': tutti fattori che ne bloccheranno la crescita sociale ed economica. Oggi a Cosenza si costruisce perche' c' e' il blocco su Rende, ma il 90% dei costruttori proviene d' oltre Campagnano''. De Rose, infine, parlando della polemica con Caligiuri ha sostenuto di ''rispettarlo, ma non penso che abbia dato un contributo alla chiarezza: ricordo che un mese dopo le elezioni comunali ando' in vacanza con l' attuale Sindaco e questi sono comportamenti che non fanno male a me, ma al suo partito. Anche se Caligiuri ha detto nelle tesi congressuali che a Cosenza la sinistra aveva vinto 'esclusivamente per Giacomo Mancini'. Ci sono vizi di trasversalismo, ha concluso De Rose, che sono atavici e che si nutrono di alibi insostenibili”.

Solidarietà dei consiglieri provinciali della CDL, e di Corbelli, ai lavoratori della Biblioteca Civica di Cosenza

03/11 Pieno sostegno e solidarietà ai dipendenti della Biblioteca Civica di Cosenza da parte dei rappresentanti della Cdl in Consiglio provinciale Mimmo Barile (Gruppo misto), Pasqualina Straface (Alleanza Nazionale) e Mario Giordano (Forza Italia). Su proposta del Coordinatore della Cdl in Consiglio, Mimmo Barile, una delegazione di Consiglieri di minoranza intende nelle prossime ore incontrare il Presidente dell’Accademia Cosentina, Piero Carbone, ed i dipendenti dela Civica, per individuare la soluzione opportuna affinchè venga risolta questa delicata questione. <<Per quanto di nostra competenza – hanno sottolineato i tre esponenti dela Cdl – faremo il possibile affinché l’attenzione nei confronti della biblioteca civica rimanga alta. Si tratta – hanno continuato – di un servizio essenziale per l’area urbana che va salguardato, così come devono essere rispettati i diritti dei lavoratori. E’ tempo che questa annosa questione venga definitivamente risolta individuando una soluzione opportuna. Non è possibile che periodicamente si torni a parlare della biblioteca civica a causa degli stessi problemi. E’ importante che ci sia una grande mobilitazione da parte di tutte le forze politiche che spinga le Istituzioni, come il Comune e la Provincia, ad affrontare nella maniera corretta ed i maniera risolutiva i problemi della Civica>>. Anche il consigliere provinciale Franco Corbelli e' intervenuto sulla vicenda dei lavoratori che lamentano il mancato pagamento degli stipendi preannunciando che presentera' una mozione all' assessore provinciale alla cultura e vicepresidente della Giunta, Salvatore Perugini. ''La Biblioteca Civica e' un patrimonio culturale che va salvaguardato - ha sostenuto Corbelli -. Occorre un impegno preciso da parte di tutti gli Enti interessati, comune di Cosenza, Provincia e Regione, per risolvere questo problema, garantire lo stipendio e mantenere questo presidio della cultura, della storia e della memoria''.

Mobilitazione per la manifestazione No Global del 27 a Cosenza

03/11 Si sta allargando la mobilitazione per la manifestazione del prossimo 27 novembre a Cosenza, in occasione dell’inizio in corte d’Assise, del processo a carico di 13 attivisti del movimento Noglobal. Cresce il numero delle associazioni e dei partiti che aderiranno in massa all’iniziativa. Venerdì 5 novembre, alle ore 17.30, presso la camera del lavoro della Cgil di Cosenza (villa nuova) si svolgerà una pubblica assemblea, alla quale tutti sono invitati a partecipare. Saranno presenti, tra gli altri, esponenti sindacali, rappresentanti dell’amministrazione comunale e provinciale, nonché leader calabresi dei partiti di centrosinistra.

Il Sindaco di Cosenza ha incontrato Presidente e CDA dell’Amaco

03/11 Il Sindaco Eva Catizone, attualmente titolare della delega alla mobilità che ha tenuto per sé dopo le dimissioni dell’assessore Cavalcanti, ha incontrato questa mattina a Palazzo dei Bruzi il Presidente dell’Amaco Francesco Cribari ed i componenti del Consiglio di Amministrazione Pasquale Vetere e Maurizio Sulas. Il Presidente Cribari e gli altri consiglieri dell’Amaco hanno illustrato al Sindaco le azioni intraprese dalla Società evidenziando come l’assessore alla mobilità fosse stato sempre informato delle iniziative assunte. “All’assessore Cavalcanti – è stato fatto notare da parte degli amministratori dell’Amaco – era stato da tempo consegnato un documento all’interno del quale erano stati sintetizzati tutti gli interventi che, a giudizio del Cda, dovevano essere posti in essere per il rilancio dell’azienda, sia quelli di natura “esterna”, ovvero di pertinenza della Regione Calabria e del Comune di Cosenza, sia quelli di natura “interna”, ovvero di competenza aziendale. Nessuna obiezione o osservazione – hanno proseguito Cribari e gli altri componenti del Cda – era stata mossa all’assessore il quale, anzi, partecipando personalmente ad una serie di riunioni con le organizzazioni sindacali dell’azienda e con i partners del Bin Bus, aveva manifestato di condividere la linea aziendale. Né pare possibile che un attento amministratore comunale abbia potuto dimenticare in così breve tempo – hanno detto ancora al Sindaco gli amministratori dell’Amaco – la drammatica situazione in cui l’azienda di trasporti è stata consegnata all’attuale consiglio di amministrazione, sia sotto il profilo organizzativo e dei servizi, sia sotto l’aspetto economico-finanziario, con le conseguenti difficoltà incontrate nell’affrontare, tutte e contemporaneamente, le problematiche aziendali.”
Cribari, Vetere e Sulas hanno poi relazionato ampiamente al Sindaco in merito alle azioni che l’azienda sta ponendo in essere, così come previsto nell’atto di indirizzo, per ridurre progressivamente le perdite di esercizio, attraverso la graduale riorganizzazione dei diversi settori aziendali, con risultati già tangibili in termini di maggiori ricavi e minori costi.
Illustrati anche i contenuti del piano industriale predisposto dall’azienda. In particolare sono stati messi in evidenza gli effetti positivi sui conti che deriveranno dalla realizzazione degli investimenti per i quali il Consiglio comunale di Cosenza ha deliberato il proprio contributo economico.
Nel corso dell’incontro, sono state esposte al Sindaco anche le proposte aziendali, contenute nel piano di riorganizzazione attualmente in fase di discussione con le organizzazioni sindacali, tendenti ad un indispensabile recupero di produttività, nel rispetto delle prescrizioni, contenute nell’atto di indirizzo, di mantenere inalterato l’organico esistente, pur in presenza di esuberi.
Il Sindaco Catizone è stato inoltre informato dagli amministratori circa le procedure che si stanno introducendo in azienda per garantire trasparenza e contenimento delle spese nell’acquisto di beni e servizi.
Procedure che, ad esempio, hanno consentito di aggiudicare la fornitura delle divise aziendali ad un prezzo inferiore di circa il 40% rispetto a quello che si era ottenuto negli anni precedenti, o che stanno consentendo di ottenere consistenti risparmi, attraverso un’attenta attività di controllo, negli elevati costi di manutenzione aziendale.
Dettagliate informazioni, infine, sono state fornite in relazione alle procedure che saranno seguite nell’acquisto dei nuovi autobus aziendali, nel rispetto della normativa in materia che, come è noto, prevede l’espletamento di una gara di tipo “europeo”.
“Di tutti i passaggi che verranno effettuati – è stato puntualizzato dagli amministratori dell’Amaco – continuerà ad essere tempestivamente informato, come lo è stato sinora, il Comune di Cosenza che potrà esercitare, pertanto, tutte le attività di controllo che riterrà opportune”.
Al termine della riunione, il Sindaco Catizone ha espresso il suo più totale apprezzamento per l’operato del Presidente Cribari e degli altri amministratori dell’Amaco, confermando la piena fiducia dell’Amministrazione Comunale nel lavoro del Cda dell’Azienda ed esortando i vertici della stessa ad andare avanti nelle azioni già intraprese, lasciando da parte le sterili polemiche di questi giorni.

Cosenza partecipa all’Assemblea annuale e Congressuale dell’ANCI

03/11 Il Sindaco Eva Catizone parteciperà alla XXI Assemblea annuale ed alla XIII Assemblea Congressuale dell’ANCI, in programma a Genova da oggi fino al 6 novembre. Due in particolare i convegni ai quali prenderà parte “Il nuovo welfare, immigrazione ed integrazione”, in programma domani pomeriggio e “Il diritto di voto agli stranieri come strumento per l’integrazione”, in calendario venerdì 5 novembre. Sui temi che saranno affrontati nel corso dei due convegni nei quali interverrà il Sindaco Eva Catizone, massima è l’attenzione dell’ANCI. “La presenza di tanti cittadini stranieri nelle nostre città – è scritto nell’invito che il Presidente Domenici ha rivolto alla Catizone – rappresenta un importante mutamento socio-demografico che impone una riflessione attenta sui principi della cittadinanza, della partecipazione, della coesione sociale e sugli strumenti di cui la pubblica amministrazione deve dotarsi per una loro piena applicazione. Si moltiplicano in diverse sedi, a partire dai Consigli comunali, ma anche in Parlamento, le iniziative tese a favorire la partecipazione dei cittadini stranieri alla vita politica delle città in cui risiedono, intesa come strumento importante per facilitarne il processo di integrazione. Ispirandosi a queste convinzioni la Commissione immigrazione dell’Anci ha approvato recentemente una “Mozione a favore della partecipazione dei residenti extracomunitari alla vita politica degli enti locali” che propone a tutti i Sindaci di considerare l’opportunità di modificare lo Statuto dei propri Comuni in modo da attribuire anche agli stranieri non comunitari il diritto di voto nelle elezioni comunali”.Nell’ambito del convegno sul nuovo welfare il Sindaco Catizone interverrà domani, alle ore 15,30, alla tavola rotonda su “Solidarietà e integrazione per la coesione sociale ed economica del Paese”. Oltre al Sindaco di Cosenza parteciperanno tra gli altri il segretario generale della CGIL Guglielmo Epifani, il sottosegretario agli Interni Antonio D’Alì, il Sindaco di Ancona Fabio Sturani, quello di Bergamo Roberto Bruni ed il cardinale Ersilio Tonini. Le conclusioni sono affidate al Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, On.Gianfranco Fini.Del diritto di voto agli stranieri Eva Catizone parlerà, invece, venerdì 5 novembre, alle ore 11,00, insieme al Sindaco di Genova Giuseppe Pericu, al costituzionalista Vittorio Angiolini, all’assessore alle politiche sociali del Comune di Venezia Giuseppe Caccia, all’Onorevole Luigi Giacco dei Democratici di Sinistra ed al Presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini.

Su iniziativa del Rotary, presentato al Ridotto del Rendano il libro su Maestro Bruno da Longobucco

03/11 “Maestro Bruno da Longobucco”, uno dei più valenti medici del Medioevo, chirurgo di cultura araba e primo docente di chirurgia nello Studio di Padova è il protagonista del libro del prof. Alfredo Focà scritto per le Edizioni Laruffa, che è stato presentato al Ridotto del Teatro Rendano, per iniziativa dei Club Rotary Cosenza e Cosenza nord. Relatori, oltre all’autore, il Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria Giuseppe Caridi e lo storico Coriolano Martirano. Sono intervenuti il sindaco di Cosenza Eva Catizone, il sindaco di Longobucco Emanuele De Simone, l’editore Domenico Laruffa. Eva Catizone ha portato il saluto della città “che, ha detto il sindaco, non vuole essere soltanto un saluto istituzionale e formale. Il Comune di Cosenza segue con attenzione le attività che si sviluppano nell’ambito del Rotary. L’iniziativa di questa sera è importante per più di un aspetto: mette in luce una tradizione non a tutti nota oltre la figura di un medico poco conosciuto che ha operato nella nostra regione”. Infine il sindaco di Cosenza, dopo aver dato il benvenuto al sindaco di Longobucco, ha ringraziato i club Rotary per la scelta di un teatro quale luogo simbolo della tradizione culturale cittadina, per la presentazione di un testo. A moderare il dibattito è intervenuta la giornalista RAI Anna Maria Terremoto.

Primo interrogatorio per il Maresciallo Redavid, ferito nell’agguato dietro parco Robinson

02/11 Sta decisamente meglio il maresciallo dei Carabinieri, Roberto Redavid di 35 anni, ferito in un agguato mentre stava svolgendo indagini per una inchiesta antidroga. Questa mattina, così, il pm Ernesto Anastasio, ha interrogato il militare ferito nello scontro a fuoco con i due presunti elementi della criminalita' nomade del cosentino che si sono costituiti ventiquattrore dopo l'agguato. Secondo il sottufficiale dell'Arma i fatti non sono andati come l'hanno raccontati Attilio Chianello, 20 anni e Antonio Bevilacqua, 24 anni. I due indagati, secondo il maresciallo Redavid ''avevano capito che eravamo dei carabinieri...''. Il maresciallo Redavid ha ricordato lucidamente tutte le fasi di quello che lui definisce un agguato, avvenuto a fine settembre nei pressi del parco comunale di Nicolhas Green, dove i due militari erano impegnati in un servizio antidroga. Il sottufficiale e' stato interrogato formalmente per la prima volta dal pm inquirente. Ovviamente, il contenuto della deposizione e' coperto dal segreto istruttorio. Molto probabilmente, l'investigatore del RONO ha riferito fatti e circostanze legate all'attivita' d'indagine che stava sviluppando, insieme ai colleghi del pool, al momento di subire l'agguato. L'unico particolare emerso dalle indiscrezioni che sono trapelate dopo l'interrogatorio e' che il racconto del maresciallo Redavid sarebbe nettamente contrastante con le versioni fornite da Antonio Bevilacqua e Attilio Chianello, indagati per tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. I due giovani si sono costituiti in Procura 24 ore dopo il ferimento, dicendo di aver agito senza l'intenzione di uccidere e, comunque, convinti di colpire esponenti diun clan avversario e non militari dell'Arma.

Il Comune in visita alla prima e seconda circoscrizione

02/11 Dopo le sollecitazioni espresse da un gruppo di cittadini al sindaco, Eva Catizone, nel corso di un' assemblea pubblica tenutasi la scorsa settimana, si e' svolto questa mattina un sopralluogo nel territorio della prima e della seconda circoscrizione. Erano presenti l' ingegnere capo del Comune, Tullio Corbo; il presidente della commissione Bilancio, Damiano Covelli, ed i presidenti delle due circoscrizioni interessate al sopralluogo, Dario Summaria per la prima e Mario Romano per la seconda. ''Sia a Sant' Ippolito che a Donnici - riferisce una nota dell' ufficio stampa del Comune - si e' proceduto alla verifica del buon andamento dei lavori di recupero e valorizzazione dei rispettivi centri storici. A Donnici, in particolare, anche in vista della riunione di domani alla quale partecipera' il sindaco Catizone, e' stata monitorata la situazione della viabilita' su via Timparello, segnalata dai cittadini come punto critico della zona''.

Prima la rissa alla “Corte” e poi per ripicca incendia tre auto

11/01 Avrebbbe incendiato tre auto per vendicarsi d'essere stato allontanato dalla discoteca al termine d'una rissa. Gli agenti della squadra Mobile di Cosenza, con questa accusa, hanno denunciato a piede libero un trentenne. L'uomo e' accusato d'aver dato fuoco a tre auto posteggiate nel parcheggio della Corte dei Miracoli, una discoteca alle porte di Cosenza. L'azione incendiaria sarebbe avvenuta mezzora dopo un litigio nel locale. Il trentenne sarebbe stato allontanato dagli uomini della security. E prima di lasciare il locale avrebbe minacciato vendetta. Mezzora dopo sarebbe divampato il rogo che ha ridotto in carcasse arrugginite tre autovetture.

A Cosenza un uomo è stato arrestato su di un auto appena rubata

01/11 I carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato Eduardo Lo Polito, di 25 anni, perche' trovato in possesso di un fuoristrada Suzuki ''Vitara'', rubato pochi minuti prima. Il giovane, fermato ad un normale posto di blocco dai Carabinieri non ha dato alcuna spiegazione in merito all’auto rubata ed è quindi stato portato nel carcere di Cosenza a disposizione dell' autorita' giudiziaria.

Il Presidente dell’AMACO a Cavalcanti “Denunzi le distorsioni se ne è a conoscenza”

31/10 Non si placa la querelle nata dopo le dimissioni dell’ass. Cavalcanti. E’ il Presidente dell’Amaco, Francesco Cribri, che precisa in ordine ad alcune notizie riportate oggi dai giornali locali.“Con riferimento alle notizie riportate sulla stampa in merito a presunte “distorsioni” che sarebbero state denunziate dall’assessore Cavalcanti nell’attuale gestione dell’Amaco , in relazione ad “ una serie” di appalti, non ci risulta – sottolinea il Presidente dell’Amaco Cribari - che sia stato mosso sul punto alcun rilievo da parte dell’assessore.Se così non fosse e se quindi l’avvocato Cavalcanti fosse a conoscenza di “distorsioni” in appalti gestiti dall’azienda – puntualizza ancora Cribari- lo invitiamo a denunziarle pubblicamente onde consentire alla società di fornire tutti i necessari chiarimenti ed evitare che si possano strumentalmente diffondere nell’opinione pubblica infamanti insinuazioni in merito alla correttezza dell’operato degli amministratori dell’Amaco.”

Svincolo A/3 di Cosenza sud chiuso dal 2 al 6 novembre per lavori

31/10 Proseguono i lavori di ammodernamento e di messa in sicurezza dello svincolo di Cosenza Sud della A3, Autostrada Salerno-Reggio Calabria. L'Anas Spa, per effettuare la demolizione della esistente rampa in uscita dello svincolo, ne interdira' la transitabilita' dalle 22,00 di martedi' 2 alle ore 6,00 di venerdi' 5 novembre. I lavori si svolgeranno nelle ore notturne per ridurre al minimo i disagi agli utenti. In alternativa, il traffico proveniente da Reggio Calabria e diretto allo svincolo di Cosenza Sud dovra' proseguire fino allo svincolo di Cosenza Nord - Rende. L'Anas ha disposto che il personale della impresa esecutrice dei lavori dovra' assicurare 24 ore su 24 la vigilanza del cantiere e la gestione di possibili code, per garantire la sicurezza e la fluidita' della circolazione. Gli operatori delle squadre di sorveglianza dell'Anas forniranno agli utenti la necessaria assistenza. L'Anas Spa invita gli utenti a seguire le informazioni sulla viabilita' diffuse dal Cciss e dai notiziari radiotelevisivi. E' inoltre attivo il Numero Verde Anas: 800- 290-092

Truffa all’ASL di Cosenza per non pagare il ticket

31/10 Una truffa ai danni del servizio sanitario nazionale e' stata scoperta dal personale dell'Azienda Sanitaria di Cosenza. Nel corso di controlli e' stato scoperto che 17 persone avevano prodotto autocertificazioni false per ottenere l'esenzione dal pagamento del ticket. Soddisfazione e' stata espressa dal direttore generale dell'As, Francesco Buoncristiano, il quale ha ricordato che ''e' ingiusto per le categorie deboli che hanno il pieno diritto all'esenzione, sottrarsi al pagamento del ticket dopo aver usufruito delle prestazioni''.

PSE: Le dimissioni di Cavalcanti evidenziano la marginalizzazione dei socialisti al Comune

30/10 Il gruppo consiliare al Comune di Cosenza del Pse-Lista Mancini ha approvato il seguente documento:Le polemiche dimissioni dell'avvocato Vittorio Cavalcanti da assessore comunale rendono ancora più evidente come la giunta del ribaltone al comune di Cosenza sia nata con l'intento di marginalizzare ed eliminare i socialisti dalla istituzione che per dieci anni è stata il punto di riferimento per tutti i socialisti calabresi.Del resto soltanto pochi giorni fa il presidente nazionale dello Sdi Enrico Boselli, concludendo la manifestazione di Unità Socialista al Cinema Italia, aveva con forza condannato le azioni perpetrate contro i socialisti al comune e alla provincia di Cosenza. In un momento in cui le forze socialiste lavorano per rilanciare un progetto unitario utile ed indispensabile alla crescita del centrosinistra rappresenta un elemento di miopia politica ed anche antistorica, il tentativo di marginalizzare la presenza di donne e di uomini che sono impegnati nel miglioramento del quadro politico attuale.Dal punto di vista amministrativo poi, è imprescindibile chiarire i motivi che hanno spinto Vittorio Cavalcanti ad abbandonare il suo incarico ed è doveroso approfondire i rilievi che il professionista ha fatto nei confronti dell'attuale gestione dell'Amaco per la quale, a quanto si apprende dalle notizie riportate sulla stampa, egli ha denunziato una serie di distorsioni nella gestione dell'azienda in relazione soprattutto ad una serie di appalti. Le dimissioni di Cavalcanti rappresentano l'ennesimo scricchiolio di una giunta che lavora contro l'esigenza e i bisogni dei cosentini e che tenta di sopravvivere unicamente cercando di mediare tra le richieste provenienti da diversi consiglieri comunali che diventano ogni giorno sempre più fameliche.L'amministrazione comunale ha raggiunto il livello più basso. Il nostro augurio è che questa stagione negativa finisca il prima possibile e si ritorni ad un corretto modo di amministrare nell'interesse della collettività, con l'avvento di un nuovo sindaco socialista.

Donate da Carlo Bilotti al Comune le prime opere del Museo all’aperto

30/10 Un’opera di Emilio Greco e cinque di Pietro Consagra costituiscono il primo dono di Carlo Bilotti alla sua città d’origine. Gli atti formali sono stati firmati questa mattina al Comune, in un Salone di Rappresentanza che si è riempito di rappresentanti delle forze politiche, delle istituzioni, del mondo culturale, di semplici cittadini. E’ altissima, infatti, l’attenzione attorno all’evento della donazione del complesso di opere che andranno a costituire il Museo all’aperto di Cosenza. C’è interesse e c’è simpatia da parte non solo di intellettuali e intenditori d’arte, ma anche dalla gente comune, quella che magari non è mai entrata in un Museo in vita sua.
E’ stato lo stesso Carlo Bilotti a raccontare un paio di significativi episodi di questo suo soggiorno cosentino, durante il quale molte persone gli si sono avvicinate per ringraziarlo. E da una fioraia la domanda che non ti aspetti e che fa capire come sia già iniziato il processo di crescita culturale della città. Ha chiesto la signora: “Ma picchì Chirico fa ‘i capu d’ova?”. Traduzione: “Ma perché De Chirico fa teste d’uovo?”.
Al di là del colore, che l’evento sia eccezionale lo riconoscono ormai tutti.
Il sindaco Eva Catizone ha quindi iniziato la breve cerimonia, coordinata dal Capo Ufficio Stampa Elena Scrivano, rinnovando i ringraziamenti a Carlo e a tutta la famiglia Bilotti. “Viene donata alla città una grande occasione. Cosenza sarà una delle poche città europee con un spazio pubblico, quindi collettivo, dove ammirare opere d’arte senza dover pagare un biglietto.”
Un grazie il sindaco ha poi rivolto a tutti coloro che l’hanno sostenuta nel portare avanti il progetto, anche gli esponenti della “minoranza intelligente”.
Al coraggio dimostrato dal sindaco si è subito richiamato, nel suo intervento, il mecenate Bilotti. “Non si realizzerebbe nulla se si ascoltassero solo le obiezioni a un progetto valido. A volte bisogna saper tirare dritto e il sindaco di Cosenza ha dimostrato di saperlo fare.”
Un grazie anche all’on. Gegè Caligiuri, presente in Sala, per aver proficuamente avviato i contatti con l’Unesco per una possibile proclamazione del realizzando Museo cosentino quale patrimonio dell’umanità. Carlo Bilotti ha confermato che le sei donate oggi sono soltanto le prime opere di un complesso il cui numero va crescendo di giorno in giorno. Filo conduttore del Museo all’aperto sarà il XX secolo con i suoi maestri più rappresentativi. Al progetto sta lavorando una Commissione guidata dall’urbanista Mosè Ricci.
“Le sole cose che restano dopo la nostra morte–ha ribadito Carlo Bilotti- sono quelle che doniamo alla collettività, poichè che le generazioni future sono la continuazione della nostra vita.” Enzo Bilotti ha brevemente preso la parola per sottolineare come l’entusiasmo attorno al progetto sia diventato contagioso e per annunciare che la prima opera, quella di Emilio Greco, sarà molto presto posizionata sull’isola pedonale. Quindi, c’è stata la firma dei documenti, con l’assistenza del Segretario generale Francesco Grossi e del notaio Fabio Posteraro. Preannunciata, infine, dal 20 febbraio al 30 giugno del prossimo anno, la Mostra di quadri del ‘900, di proprietà della famiglia Bilotti, che verrà allestita al Museo di S. Agostino e che permetterà di ammirare 45 opere di autori d’eccezione.
A margine della manifestazione, vi è da registrare una precisazione della Sovrintendente Rossella Vodret sul perché venti quadri di De Chirico, offerti mesi addietro sempre da Carlo Bilotti, non siano riusciti a trovare collocazione a Cosenza nei locali di Palazzo Arnone e siano andati poi a costituire patrimonio della capitale.
La Vodret precisa che vi era stata la massima disponibilità della Sovrintendenza a fare posto alle opere in sale che sarebbero state appositamente allestite e dedicate alla donazione, ma il progetto non si era concretizzato in quanto la famiglia Bilotti avrebbe gradito che le opere occupassero l’intero Palazzo, il che non era possibile.

Partiti i laboratori televisivi alla Città dei Ragazzi

30/10 Il cinema e la televisione dal punto di vista dei bambini e dei ragazzi. Questa la politica promossa dall'Amministrazione Comunale di Cosenza e dall'A.T.I. "cidierre" per i laboratori dell'area comunicazione e spettacolo della Città dei Ragazzi. Hanno preso il loro avvio, infatti, presso lo scrigno giallo della struttura, i laboratori televisivi e cinematografici che vedono protagonisti attivi i più giovani, non più, quindi, semplici fruitori del piccolo e grande schermo ma, in prima persona, registi, giornalisti, cronisti, sceneggiatori e attori. Cinque, complessivamente, i laboratori proposti, tutti rivolti ai ragazzi dagli otto ai diciassette anni, suddivisi in due diverse fasce di età: "Realizziamo un cortometraggio" che prevede un percorso che porta dalla scrittura alla realizzazione di un piccolo film; "Scriviamo un film", laboratorio rivolto a giovani aspiranti sceneggiatori; "RagTv" che propone un laboratorio per la realizzazione di brevi TG; "La nostra Tivvù" che prevede l'ideazione e la realizzazione di trasmissioni e spot televisivi; "video-box" che offre uno spazio per la registrazione di messaggi in video. Ogni venerdì, infine, dalle ore 16,00 in poi, sarà possibile assistere alla visione di un film. Per tutto il mese di novembre, le proiezioni saranno dedicate al tema dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Per ulteriori informazioni sugli appuntamenti è possibile chiamare i numeri 0984/813560-558.

Al Comune di Cosenza si dimette anche l’avv. Cavalcanti

29/10 C’è proprio insofferenza al Comune di Cosenza. In cinque mesi si sono dimessi ben sei assessori, con un settimo, l’ass. Crea, dimesso anche lui dopo appena un anno. Dopo le lettere di dimissioni della Amendola, della Riccipetitone, di Cersosimo, di Leporace e la forzata estromissione dell’ass. Roma, ieri nel pomeriggio è arrivata una nuova lettera di dimissioni dell’assessore ai trasporti avv. Vittorio Cavalcanti. Ufficialmente la decisione sarebbe stata dettata dalle ultime scelte del Sindaco di togliere i cordoli, strenuamente difesi dall’ass. Cavalcanti fino all’inverosimile, e alle note divergenze di vedute e scontri sull’AMACO. Ma in realtà c’è una vera e propria crisi del centrosinistra che sta riportando in auge i gravi errori del passato in città. Le dimissioni di Cavalcanti, annunciate anche in un intervista pubblicata su di un quotidiano locale, però, non sono state ufficialmente recepite dal Sindaco. Nessun comunicato al riguardo, ne di accettazione ne di respinta delle medesime è stato fatto. L’equilibrio politico, già compromesso dalla fuoriscita del PSE dalla giunta vacilla sempre di più e alcune informazioni da dentro palazzo dei Bruzi riferiscono che la mossa sarebbe stata voluta per favorire l’ingresso in giunta di un socialista, si fa il nome di Saverio Greco, in modo da accontentare il gruppo che ultimamente sta creando molti grattacapi all’interno della coalizione. E non è un caso che prima di elezioni si esternino questi movimenti di esecutivo. Come è noto, la situazione politica per la definizione del candidato alle elezioni regionali è molto fluida e nessuno nasconde gli strappi di questi giorni che vedono sempre più una maggioranza socialista pronta a correr da sola alle elezioni nel progetto di un terzo polo. In molti leggono queste considerazioni come le vere motivazioni che hanno spinto l’avv. Cavalcanti ad immolarsi sull’altare delle dimissioni. Un tentativo estremo di recuperare i socialisti che, di fatto, evidenzia la profonda crisi del centrosinistra a Cosenza.

De Rose: “Dopo Cavalcanti la Giunta è alla frutta”

29/10 ''Le dimisisoni dell' assessore ai trasporti Vittorio Cavalcanti rappresentano l'ultimo colpo alla credibilita' di una giunta che e' in mano ai diesse: ci pensino i socialisti che ancora vogliono portare sangue e voti ad un centrosinistra che e' comunista''. E' quanto sostiene in una nota il leader della Cdl in consiglio comunale, Umberto De Rose. ''Questa giunta - ha aggiunto - e' alla frutta ed ha perso tutte le persone di valore che aveva, ormai e' un esecutivo Ambrogio''. Il leader della Cdl in consiglio comunale ha poi precisato di non aver mai ''espresso parere favorevole al cambio di nome a Piazza Fera, semplicemente perche' sono stato il primo a denunciarne l'iniziativa. Avevo proposto una soluzione ragionevole durante la famosa riunione, che prevedeva la presenza di un largo Bilotti, ma all'interno di Piazza Fera. Il dott. Enzo Bilotti pensa di poter utilizzare le parole della gente a suo piacimento. Questa iniziativa e' grossolana e la contrasteremo con il referendum e con la richiesta di rispetto della legge dello Stato''.

Giovedì 4 la festa dell’unità nazionale a Piazza Vittoria

29/10 Si celebrerà giovedì 4 novembre 2004 la festa dell’unità nazionale e la giornata delle forze armate.La ricorrenza sarà festeggiata in Piazza della Vittoria dinanzi al monumento ai caduti.L’inizio della cerimonia, con l’alzabandiera da parte del 18° reggimento bersaglieri, è previsto per le ore 9,30.

Al Rendano si parla di Maestro Bruno da Longobucco, chirurgo del Medioevo

29/10 “Maestro Bruno da Longobucco”, uno dei più valenti chirurghi del Medioevo, è il protagonista del libro scritto dal prof. Alfredo Focà per le Edizioni Laruffa. Il libro sarà presentato sabato 30 ottobre, alle ore 16, al Ridotto del Teatro Rendano, per iniziativa dei Club Rotary Cosenza e Cosenza nord. Relatori, oltre all’autore, il Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria Giuseppe Caridi e lo storico Coriolano Martirano. Interverranno il sindaco di Cosenza Eva Catizone, il sindaco di Longobucco Emanuele De Simone, l’editore Domenico Laruffa. A moderare il dibattito sarà la giornalista Anna Maria Terremoto.

Venerdì 5 presentazione della petizione alla UE per il centro storico di Cosenza come paesaggio culturale di rilevanza europea

29/10 Venerdì 5 alle 17.30 all’Holiday Inn presentazione della Petizione al Parlamento Europeo circa il Riconoscimento del Centro Storico della Città di Cosenza come ‘paesaggio culturale di rilevanza europea’inoltrata dal dott. Angelo Costa, presidente del Gabinetto Europeo Scientifico Letterario. Alla conferenza interverranno:l’arch. Marcello Guido (presidente INARC/CALABRIA), l’arch. Carlo de Giacomo (presidente regionale della Calabria di ‘Italia Nostra’ associazione nazionale per la tutela del patrimonio artistico e naturale della nazione), il prof. Francesco Paolo Cecati (sovrintendente Regione Calabria), l’ing. Emilio Carravetta (membro del comitato direttivo dell'Ordine degli Ingegneri della prov. di Cosenza), il dott. Angelo Costa (presidente del Gabinetto Europeo Scientifico Letterario). Moderatore:dott. Valerio Caparelli (giornalista)

Processo “Lupi”, Provincia di Cosenza e FIGC si costituiscono parte civile

28/10 E' stata ammessa questa mattina,alla ripresa del processo "Lupi" che si celebra davanti al tribunale di Cosenza, la costituzione di parte civile della Provincia di Cosenza e della Figc. L'udienza e' stata rinviata poi all'8 novembre, mentre il 4 novembre verranno giudicati con rito abbreviato gli imputati Romano Chirillo (fratello del presunto boss di Paterno Calabro, Carmine) e Massimiliano Cozza. Il processo nato dall'inchiesta antimafia "Lupi", condotta dal pm distrettuale Eugenio Facciolla, vede alla sbarra ex dirigenti del Cosenza calcio e presunti esponenti della criminalita' organizzata locale. Secondo la Dda di Catanzaro uomini vicini ai clan avrebbero mediato tra i dirigenti sportivi durante le crisi societarie; avrebbero controllato i parcheggi, le porte d'ingresso e i locali di ristorazione dello stadio "San Vito" di Cosenza, intimorendo a colpi di pistola i "contestatori" del presidente del Cosenza calcio. A Paolo Fabiano Pagliuso, ex presidente della societa' sportiva rossoblu', la Dda di Catanzaro contesta di aver truffato la Fgic e la Covisoc ottenendo, attraverso la falsificazione di documenti contabili e nonostante l'insolvenza del Cosenza Calcio, l'erogazione del contributo federale (otto miliardi delle vecchie lire) per la partecipazione ai campionati '98/'99, 99/2000, 2000/2001, ed anche di essersi appropriato di parte dei contributi offerti dall'allora Telepiu' per i diritti televisivi. All'ex massimo dirigente rossoblu' viene inoltre contestato di aver fatto minacciare il giornalista sportivo Giuseppe Milicchio, gia' commentatore di Stream, da esponenti della criminalita' organizzata. Al cronista venne danneggiata a colpi di pistola l'autovettura. Pagliuso, inoltre, per risolvere le controversie societarie sorte con l'ex vicepresidente del Cosenza, Settimio Lore', avrebbe fatto intervenire dei boss mafiosi. L'ex patron rossoblu' si protesta innocente ed e' certo di poter provare la propria estraneita' ai fatti contestatigli in dibattimento.

Due sit in città contro la guerra in Irak. Occupata simbolicamente una software-house

28/10 Oggi pomeriggio, giovedì 28 ottobre, a Cosenza, una cinquantina di attivisti della Federazione dei Senza Nome, ha occupato simbolicamente due sedi locali della guerra globale permanente. “I due sit-in sono stati attuati - recita una nota del gruppo Federazione senza nome - per denunciare anche la precarietà della vita e del lavoro, nell’ambito di una più ampia insubordinazione nei confronti della presenza di truppe italiane in Irak”. Alle 17 si è tenuto un blocco nei pressi dell’Id Technology, azienda cosentina di produzione software, che ha lavorato per conto dell’esercito americano. I suoni e i colori della guerra sono stati riprodotti nel tratto di strada compreso tra via Sabotino e via Roma. I manifestanti hanno esposto uno striscione recante la scritta "mercenari multimediali". Questo il testo del volantino distribuito:
L’intelligenza meridionale al servizio della guerra globale.
Dal Giornale di Calabria del 6 maggio 2004
"RENDE. Viene da Cosenza la piattaforma per la formazione a distanza in uso all’Us Army, l'esercito degli Usa. L'ha sviluppata per Open Text, un'azienda italiana, ID Technology, tra le prime candidate a entrare nel polo tecnologico universitario di Arcavacata. Formazione a distanza e intelligenza artificiale sono infatti i progetti ai quali sta lavorando il centro di ricerche di Id Technology che è un piccolo gioiello del Sud, incastonato tra i monti di Cosenza. Un centro di eccellenza, come si dice in gergo, dove si sviluppano tecnologie all'avanguardia che poi trovano applicazione nelle più grandi aziende del mondo, o appunto, nei corsi di formazione dell'esercito americano. L'azienda che ha creato e tuttora gestisce il centro di Cosenza, ha il compito di sviluppare prodotti e progetti di e-learning (formazione a distanza) per l'intero circuito di partners di Open Text, colosso americano nel campo della gestione documentale e delle conoscenze. Questo significa che le innovazioni nella tecnologia legata alla formazione a distanza e all'apprendimento online vengono ideate e realizzate a Cosenza per poi prendere le vie di tutto il mondo"
Questo, dunque, è il "modello di sviluppo" che le destre, l’Università della Calabria, le forze imprenditoriali e quelle "progressiste" vorrebbero imporre ai calabresi. Le intelligenze dei lavoratori cosentini, diventano subordinate agli interessi dell’esercito americano, che grazie anche al sistema di formazione ideato in questa città, può portare morte e distruzione nei quattro angoli del mondo. Denunciamo l’assurdità di questi "progetti", smascheriamo la falsa retorica del rettore Latorre, che da anni ciarla di cooperazioni con multinazionali che si rivelano poi inesistenti e prive di costrutto. Vogliamo che il precariato si organizzi dal basso, reclamando diritti, reddito, spazi, cittadinanza, opponendosi alla guerra come meccanismo normalizzante e normativo della società intera". In seguito, si sono diretti verso corso Telesio, dove è stato effettuato un picchetto davanti l’ufficio Leva della città di Cosenza. Qui, hanno diffuso un volantino in cui si legge: "Questo ufficio serve solo a schedare in massa i giovani del sud. Questi locali devono tornare ai cosentini, affinché possano usarli per attività sociali". Cosenza, 28 ottobre 2004 FEDERAZIONE DEI SENZA NOME”

Strutture dell’immaginario: Profilo del Novecento Letterario Italiano, convegno il 29 all’ITIS

28/10 Venerdì 29 ottobre, alle ore 17.00, nell'Aula Magna dell'Istituto Tecnico Industriale "A. Monaco", nell'ambito delle iniziative previste per il ciclo di incontri sul Novecento letterario italiano promosso dalla "Fondazione Carical" e curato dal Professor Rocco Mario Morano, il Chiarissimo Professor Marco Pistoia, titolare della cattedra di Storia e critica del cinema presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università degli Studi di Salerno, terrà la relazione sul tema :"Contaminazione" delle arti : il cinema e la letteratura italiana del Novecento.Un appuntamento, quello di venerdì prossimo, che segna un legame forte con il sistema di riferimento delle iniziative della Fondazione Carical che sta indagando il Novecento guardando alle arti e al rapporto tra le stesse.Marco Pistoia è consulente scientifico e autore per L'Enciclopedia del Cinema-Treccani, consulente scientifico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, presidente dell'Associazione Italiana per le ricerche di Storia del cinema (AIRSC), membro del Comitato Scientifico del "Linea d'Ombra Salerno Film Festival", socio dell'Associazione Sigismondo Malatesta e docente, in sedi fiorentine, di Università americane.Tra le sue principali pubblicazioni, ricordiamo:Maurizio Nichetti (Milano, Il Castoro,1997); saggi e voci per L'Enciclopedia del Cinema-Treccani, per la Storia del Cinema italiano ( vari volumi in corso di stampa, Venezia-Roma, Marsilio-Scuola Nazionale del Cinema) e per il Dizionario dei Registi (Torino, Einaudi, a cura di G.P.Brunetta, in corso di stampa).In volumi e riviste ha scritto saggi e articoli sulla critica cinematografica in epoca muta e sonora, su Visconti, Pasolini, Kubrik e sui rapporti tra cinema e teatro.Ha in preparazione o in corso di stampa:Cinema e teatro (Venezia, Marsilio); Luchino Visconti -"Rocco e i suoi fratelli" (Torino, Lindau); Seminare la critica.Storia, regesto e antologia de "Il Maggese cinematografico" (Roma, AIRSC); e saggi su'Alto' e 'Basso' nel cinema di Visconti (Roma, Carocci), sulla teoria cinematografica di Andrej Tarkovskij e sul mito di San Pietroburgo ne "Le notti bianche" di Visconti.Per coloro che seguono il percorso ideato da Rocco Mario Morano, un'occasione suggestiva nel territorio onirico del cinema.

Convegno sull’Arte nella chiesa di San Francesco di Paola il 30 ottobre a Cosenza

28/10 In occasione del 75° anniversario del ritorno dei Minimi a Cosenza (1929 - 30 ottobre - 2004) è stato indetto un Convegno di studi su: “Cultura ed arte in Calabria in epoca moderna la chiesa di San Francesco di Paola a Cosenza”. L’evento si svolgerà nella Chiesa San Francesco di Paola in Corso Plebiscito a Cosenza il 30 ottobre 2004 alle ore 17.30. Questo il Programma: 17.30 - Concelebrazione eucaristica presieduta da Padre Giuseppe Fiorini Morosini, Correttore Generale dell'Ordine dei Minimi. Nel convegno i saluti verranno porti da S.E. Mons. Giuseppe Agostino, Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Eva Catizone, Sindaco di Cosenza e Padre Gregorio Colatorti, Correttore Provinciale dei Minimi di Paola. L’introduzione verrà tenuta dalla Prof.ssa Francesca Paolino della Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Le relazioni verranno svolte da: Padre Rocco Benvenuto, Rettore della chiesa di S. Francesco di Paola di Cosenza che parlerà di “Origine e sviluppo della presenza dei Minimi a Cosenza”; Prof. Roberto Banchini, dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria che parlera de “Il convento dei Minimi di Cosenza: esiti linguistici d'impronta rinascimentale e altri aspetti architettonici”; Dott. Giorgio Leone, Soprintendenza PSAE per la Calabria, sede di Cosenza che parlerà de “I Minimi e la committenza artistica in Calabria”

Il 5 novembre si riunisce “Libera”, associazione contro tutte le mafie

28/10 E’ stata convocata per venerdì 5 novembre alle ore 16.00 presso l'ARCI, in via Furgiuele (qualche metro prima della Questura e appena dopo la chiesa di Santa Teresa), una riunione del Coordinamento cittadino di Libera allargato non solo alle associazioni, ma anche a tutti coloro che conoscono l'organizzazione e ne condividono gli scopi e la missione. Libera è un'associazione nata per essere contro tutte le mafie e riveste un livello di responsabilità che non ha pari nella realtà calabrese.Coordinatore dell’associazione è Peppino Curcio. Nella nota distribuita dall’associazione si legge inoltre “Occorre adeguare la nostra realtà organizzativa all'altezza delle aspettative e del ruolo che dovrà avere nella città l’associazione. Riorganizzare Libera nella città di Cosenza e nella sua area urbana, avendo come prossima scadenza il passaggio della Carovana Antimafia ci è sembrato il momento più opportuno. Per questa ragione occorre informare ogni persona che sapete essere sensibile a queste tematiche” .Questo l'ordine del giorno della riunione:1) Organizzazione della giornata per la legalità in occasione del passaggio della Carovana antimafia da Cosenza il 6 dicembre prossimo; 2) Nomina del nuovo Coordinatore cittadino di Libera; 3) Varie ed eventuali

Sabato la firma della convenzione con Bilotti

28/10 Sarà firmata sabato 30 ottobre la convenzione che formalizzerà la donazione di alcune opere d’arte alla città da parte di Carlo Bilotti, facoltoso concittadino da molti anni residente in Florida, ma sempre molto attaccato alla sua terra ed ai suoi affetti d’origine. A firmare saranno il sindaco Eva Catizone e lo stesso Carlo Bilotti.La cerimonia si svolgerà alle 11,30 nella stanza del sindaco.

Festa di Hallowen alla Citta dei ragazzi il 30 ottobre

28/10 Avrà luogo, sabato 30 Ottobre presso la Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza, la "Festa di Halloween", promossa dall'A.T.I. "cidierre" e aperta a tutti i bambini e i ragazzi della città. Dalle ore 17,00 in poi, nella sala teatro dello Scrigno giallo, si susseguiranno momenti di animazione ludica, laboratori di trucco e travestimento, musica e giochi di gruppo. Faranno da cornice all'evento divertenti streghe e zucche giganti, prodotte con materiali poveri nel corso dei laboratori di "riciclo creativo" ed "EcoArt" condotti per tutto il mese di ottobre presso la struttura. Scherzetti, dolcetti, immagini in video accoglieranno i partecipanti alla festa più "paurosa" dell'anno. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare i numeri 0984/813556-560

Per il 2 novembre corse continue dell’Amaco fino al cimitero

28/10 Si rinnovano i riti per la commemorazione dei defunti nella Giornata del 2 novembre. Al cimitero di colle Mussano, alle ore 10, l’Arcivescovo Monsignor Giuseppe Agostino celebrerà una Messa in suffragio dei morti in guerra. Subito dopo, a cura del Comune, saranno distribuiti gratuitamente dei fiori che i visitatori potranno deporre sulle tombe abbandonate. I cittadini che vorranno raggiungere il Cimitero con la propria autovettura potranno parcheggiare nello spazio antistante l’ingresso monumentale, oppure lungo la vecchia strada statale 107. Per quanti opteranno per il servizio pubblico, sia per giorno 1 per per il 2 l’AMACO ha predisposto corse continue con partenza da piazza Matteotti. L’Amministrazione comunale ha inoltre disposto un servizio all’interno del cimitero per il trasporto delle persone che hanno difficoltà di deambulazione.

A Cosenza incontro con il terzo settore per programmare il nuovo welfare municipale

28/10 “Il terzo settore dovrà essere una colonna portante nella costruzione del nuovo welfare municipale.” Il sindaco Eva Catizone ha così accolto ieri pomeriggio, a Palazzo dei Bruzi, i rappresentanti del mondo del volontariato, dell’associazionismo e delle imprese sociali, riuniti nel Salone di Rappresentanza per gettare insieme le basi delle nuove politiche sociali.Il sindaco, che era affiancato dagli assessori Giovanni Serra, Felicita Cinnante e Vincenzo Gallo, ha ricordato che la nuova legge in materia prevede la creazione dei Piani di zona, cui sono chiamati a collaborare vari soggetti. “Anche se la Regione è in ritardo con i decreti attuativi -ha detto il sindaco- intendiamo cominciare a lavorare per sviluppare una vasta concertazione. Abbiamo già incontrato i sindaci del comprensorio ed i sindacati. Oggi il terzo incontro è dedicato al mondo del terzo settore così significativo in questa città.”
Sull’importanza della concertazione nel disegno del nuovo welfare comunitario si è poi soffermato l’assessore al ramo Giovanni Serra. “Si registra un aumento dei bisogni sociali in tutto l’Occidente, mentre diminuiscono le risorse pubbliche per farvi fronte. Quindi, è necessario uscire dalla logica dell’assistenza sociale esclusivamente gestita dalla Pubblica Amministrazione per trovare, piuttosto, un sistema di corresponsabilità comunitaria, dove i servizi pubblici rappresentino solo una parte delle risposte. Cruciale è il ruolo dei cittadini che si organizzano nelle forme del volontariato, dell’associazionismo e delle imprese sociali. Ognuna di queste organizzazioni potrà dare un contributo specifico e alla Pubblica Amministrazione toccherà valorizzare questo apporto.” L’assessore Serra ha ricordato che la stessa Costituzione, all’art.118 riformato nel 2001, prevede quest’azione di valorizzazione delle istanze provenienti dalle organizzazioni di base. Ha quindi chiesto l’apporto attivo del terzo settore per la redazione dei Piani di zona, nuovi strumenti previsti dalla legislazione nazionale e regionale per dare risposte ai bisogni sociali non più di un singolo territorio comunale, ma di un’area sovracomunale, per la precisione quella corrispondente al territorio ed ai Comuni ricadenti nel Distretto sanitario. In particolare, si tratterà di individuare le priorità e le metodologie d’intervento più efficaci, quindi di partecipare alla loro stessa realizzazione.
Saranno creati dei tavoli di lavoro dove il terzo settore dovrà essere adeguatamente rappresentato insieme ai sindacati ed ai sindaci dei 19 Comuni che compongono il Distretto sanitario, unità di misura prevista dalla legge. E se già finora sono state tante le forme di collaborazione tra Amministrazione e terzo settore, per questi nuovi compiti e perché la concertazione dia i migliori frutti, dovrà cambiare l’approccio con il quale i cittadini organizzati dovranno agire. “Voi svolgete una funzione pubblica riconosciuta dalla Costituzione- ha detto Serra- siete dunque chiamati ad operare non per le singole persone che a voi si rivolgono, ma per tutti coloro che hanno i medesimi problemi. Con questi presupposti dovremo accingerci alla redazione dei Piani di zona e programmare le risposte ai bisogni sociali del nostro tempo

De Rose: “Perché l’astio del Sindaco verso Luigi Fera?”

27/10 ''Vorrei fare una domanda al Sindaco di Cosenza. Ma perche' ce l' ha con Luigi Fera? Perche' questa ossessione?''. E' quanto afferma, in una dichiarazione, Umberto De Rose leader della Cdl al Comune di Cosenza. ''Se non si chiarira' il perche' di questo astio verso una figura centrale della storia cosentina - aggiunge De Rose - non si scopriranno le ragioni politiche di una scelta che sara' contrastata nelle sedi competenti, davanti al Tar, con il referendum. Ma sarebbe sbagliato non partire da Piazza Fera''. Il leader della Cdl al Comune di Cosenza, nella dichiarazione, ritiene ''ingiusta per Carlo Bilotti la definizione di quella convenzione. Mi verrebbe voglia di dire - sostiene - che quella clausola dei centomila euro offende ancora di piu' il gesto e l' atto donatorio. Ma la colpa e' sempre e soltanto, nella fattispecie, di chi aderisce a queste clausole vessatorie, cioe', del Sindaco''.

Il Presidente del Tribunale in visita al Comando provinciale delle Fiamme Gialle

27/10 Visita stamani del presidente del tribunale di Cosenza, Antonio Madeo, nella sede del Comando provincia della Guardia di Finanza. A ricevere il presidente Madeo e' stato il comandante provinciale delle Fiamme gialle di Cosenza, colonnello Maurizio Massarini. Dopo gli onori di rito - e' detto in un comunicato - l' alto ufficiale ha illustrato al presidente del Tribunale di Cosenza i compiti di polizia economico-finanziaria svolti dal Comando provinciale e dai reparti dipendenti, ''soffermandosi sull' incondizionato impegno al quale il Corpo e' costantemente chiamato nella collaborazione con l' autorita' giudiziaria per l' affermazione della legalita'''. ''Il presidente Madeo - e' scritto ancora nella nota - si e' complimentato con il comandante provinciale per l' ottima attivita' svolta dalla Guardia di Finanza nella provincia di Cosenza. Il colonnello Massarini ha rinnovato la totale disponibilita' del Corpo al servizio dei cittadini per il mantenimento dell' ordine pubblico economico''.

Polemica sulla Biblioteca Civica, replica del vicesindaco Corigliano

27/10 Dichiarazione del vicesindaco e assessore alla Diffusione del libro Maria Francesca Corigliano in relazione ai problemi della Biblioteca civica “I problemi della Biblioteca civica non si risolvono con le belle parole; ci vogliono soldi, e tanti, di cui il Comune non dispone e lo ha sempre comunicato chiaramente alla Presidente, al Direttore e ai dipendenti. Preferisco non commentare il comportamento di coloro i quali, a seguito di un incontro non pubblico, consegnano alla stampa un resoconto di parte, decontestualizzando le parole e le proposte tanto da stravolgerne il senso ed il significato. Non ho mai pensato né ho mai detto, che si sarebbe potuta risolvere la situazione attuale con l’introduzione di un ticket. Ho detto invece che in una riorganizzazione generale si dovrà pensare anche al modo di produrre delle entrate e se ciò avvenisse anche con l’offerta di mostre a pagamento e con il rilascio di tessere a costo minimo –certamente non per gli studenti- non sarebbe uno scandalo. Non avevo riflettuto sul fatto che produrre entrate significa darsi un’organizzazione; significa rompere con i vecchi, rassicuranti e comodi schemi di comportamento che garantiscono il funzionamento ordinario, sia pure a scartamento ridotto; significa preoccuparsi di produrre cultura e non custodire il tempio.
Strano poi che non abbia letto, in questo ampio e dettagliato resoconto, del mio riferimento al mezzo miliardo di vecchie lire che la Biblioteca civica dovrebbe ricevere dallo Stato, se ben ricordo a fine dicembre prossimo, per come garantito lo scorso anno dal senatore Gentile. Due sono i casi: o i partecipanti all’incontro hanno una memoria politicizzata o le redazioni giornalistiche hanno depurato il loro resoconto. Tengo comunque a precisare che il Comune intende fare la propria parte insieme con la Provincia. Per quanto ci riguarda abbiamo ancora un piccolo impegno finanziario da assolvere con la Civica e faremo di tutto per saldarlo.
Certamente chiederò personalmente un incontro al Presidente Chiaravalloti per informarlo della difficile situazione della Civica e valutare con lui il ruolo che la Regione potrà avere in questo momento di crisi. Il Consiglio di Amministrazione, se lo vorrà, potrà votare a breve il nuovo Statuto nella consapevolezza però che senza nuovi partner e nuovi capitali non si potrà garantire la sopravvivenza della Biblioteca.

Lettera aperta al Sindaco da parte della Federazione dei Senza Nome

27/10 Singolare lettera aperta, scritta in ilare italiano antico, della “Federazione dei Senza Nome”, area cha fa riferimento al movimento dei NoGlobal, che chiede al Sindaco un incontro pubblico. Questo il testo della lettera aperta: “In Nomine Domine Nostri Jesu Christi Amen Alla detta Sindaca della Città di Cosentia. Noi li detti “senza nome”, abbiamo tanto di nome et cognome et anco una vicenda sulle spalle che voleamo raccontare. Nelli “palazzi” e nelle “stanze dei bottoni”, governatori e razionali, dispongono il destino della nostra città, proponendo programmi e aspiranti candidati. Noi li detti precari sociali della città diciamo “NO” a questa arte de ragionare de mera spartizione poltronistica. Noi non havemo “programmi”, noi chiediamo, desideriamo, pretendiamo che non venga cancillato et offeso lo nostro onore. Ogni giorno veniamo truffati, sfruttati, offesi, malpagati o senza indugio non pagati, condotti et costretti a delli infami compromessi: o lo LAVORO NERO o nenti. I boni possessori de detto sistema hanno formato et fatto una nova legge che regola la vita delli genti: “Gli esseri umani che hanno un cervello pensante, funzionante, costruttivo e soprattutto con capacità di giusto giudizio vanno controllati, scacciati e condannati”. Noi li predetti “senza nome” non ci stiamo, non volemo servire li padroni che con le loro fruste, impregnate di ammaestramenti politici volte alla schiavitù, ci istradano e ci si servono come dei burattini senza commozioni e decoro. Noi predetti siamo et ci chiamiamo: li lavoratori sfruttati, li disoccupati, li inoccupati, li artisti, li giovani, li studenti, li migranti, li abitanti de lo mondo, che haveano tanta voglia di narrare et comporre la nostra libertà di pensero et de rendere le nostre idee proficue. Rescoprire et asserire il valore della creatività, il movimento teorico et di azione spinto alla esistenza della vita politica et sociale, alla qualità dell’informazione, questo è l’obiettivo che noi, scarto et feccia della società, ci prefiggiamo. Quello, inoltre, de rilanciare idee di conduzione partecipativa de la città, che vada qualsivoglia ciarleria, costruendo ed formando una nova fabbrica sociale de la città che daria aria alle nostre idee, sepolte et inaridite dall’aspro capitalismo.
Refiutiamo et consideramo disgustoso lo fatto di dovere elemosinare un posto de lavoro sotto li palazzi o pei codazzi delli governatori o allo officio dello razionalo de turno.
Dichiaramo che le nostre utopie, pensate come eresie concepenti, trovano immensità nello interno delle vacue diposizioni dei “media” et delli corridoi de vari “palazzi” cittadini e non.
Pertanto Voglia la Vostra Signoria accittare il nostro refiuto per adunanze con li porti chiusi, chiedendo de parlare, uno delli sabati di novembre a sua scelta in pubblica piazza o entro lo cinema “Italia” con le genti de la città, diretto et aperto alli associazioni (quelle vere!), alli Magnifici Presidenti delle Circoscrizioni, alli neo-movimenti politici, alli Ferrovie della Calabria, al Magnifico Presidente della Provincia de Consentia, al Sindicato, su de alcune questioni quali: “cementificazione” selvaggia, “interventi di speculatione et di pubblica utilità, “modalità di sviluppo della città, destinazione delli spazi per lo uso sociale, qualità della vita, trasporti, lavoro insicuro”.
Forti di cotanta speme Illustrissima La riveriamo.

Cosentia, in un buco nero dello spazio-tempo nei giorni della guerra globale permanente
Federazione delli Senza Nome

Pietro Mancini citato in giudizio per 500 mila euro dal Sindaco di Cosenza.

27/10 Il giornalista Pietro Mancini, ex sindaco di Cosenza e figlio di Giacomo mancini è sttao citato in giudizio dal Sindaco di Cosenza Eva Catizone. Pomo della discordia una dichiarazione del giornalista rilasciata questa estate..Il figlio del vecchio leader socialista non ci sta ed evidenzia che le sue sono state critiche politiche e non altro. Immediata la replica del Sindaco che invece definisce le critiche “un attacco personale”. Queste le dichiarazioni: ”Sono stato citato, in sede civile, dalla dottoressa Evelina Catizone - designata 2 anni fa da mio padre, Giacomo Mancini – ha affermato il giornalista Pietro Mancini - contro la volontà della Quercia, come candidato a sindaco di Cosenza- per le critiche, politiche, da me rivolte , l' estate scorsa, dopo il noto " ribaltone " anti - socialista al Comune. In particolare, nel lungo atto di citazione, si sostiene che la Catizone sarebbe stata da me " diffamata ", avendo io affermato che, in passato, collaborò, cosi' come mi risultava, come segretaria dell' attuale assessore, l' ex manciniano " pentito " Piperno. E avendo, inoltre, sostenuto, in una mia riflessione, pubblicata dai giornali di Cosenza, che era mia intenzione informare il ministro dell' Interno, Pisanu, sugli " incarichi ", tempestivamente attribuiti dal sindaco- pro tempore ai congiunti di alcuni consiglieri comunali, nell' imminenza di una delicata votazione, dall' esito incerto, sul bilancio, a Palazzo dei Bruzi. Di queste vicende, tutt' altro che commendevoli, si parlò, in termini polemici, nella fase del " ribaltone ", sulla stampa locale e nelle esternazioni dei consiglieri, che si opposero, legittimamente, all' operazione anti - PSE. Nell' atto, la Catizone mi cita a comparire nell' udienza del 10 gennaio 2005 e chiede al tribunale civile di Cosenza di stangarmi, nella misura di 250 mila euro, in relazione al presunto danno patrimoniale, che il sindaco pro- tempore asserisce di aver subito, e di altri 250 mila euro, per presunti danni morali ! E, infine, l' ex esponente manciniana chiede al tribunale di appiopparmi un' ulteriore batosta : 25 mila euro a " titolo di riparazione " ! Saranno i miei legali a rispondere, efficacemente, alla citazione. Da parte mia, poche parole di commento. Evidentemente, la neo- diessina e " ribaltonista ", tutt' altro che pentita, signorina Catizone, rispondendo alle dure ma legittime critiche politiche con la carta bollata, si è subito bene inserita nella tendenza giustizialista, molto in voga nel suo partito. Avendo espresso le mie critiche non in sedi istituzionali o di partito, ma sulla stampa, spero che il contenuto intimidatorio dell' atto giudiziario, contro le legittime opinioni di dissenso, non sfugga ai dirigenti, calabresi e nazionali, del sindacato dei giornalisti, agli esponenti politici e a tutti i i cittadini. Che non hanno affatto condiviso il capovolgimento della volontà degli elettori di Cosenza, che si era, chiaramente, manifestata con il voto amministrativo del 2002.”
Di seguito la dichiarazione del Sindaco catione rilasciata alle agenzie: “Le critiche rivolte da Pietro
Mancini non avevano nulla di politico e tutto di attacco personale''. Ha sostenuto la stessa Catizone in risposta a quanto sostenuto dal figlio del leader socialista . ''La politica - ha detto Eva Catizone è una cosa seria e mai dovrebbero esserci attacchi sul versante personale. La critica politica e' assai condivisibile e ben venga la dialettica, ma quando la critica politica sfocia, come a mio avviso in questo caso e' successo, nella contumelia, nell'attacco personale, nell'offesa, allora ogni singolo cittadino e' libero di difendersi e di ricorrere agli strumenti legislativi''. Nell'atto di citazione sono tre, in particolare, le frasi rivolte da Pietro Mancini a Eva Catizone e contestate dal sindaco: ''Modesta collaboratrice, di basso livello, di Piperno'', ''del mercimonio di voti e delle prebende, concesse dal sindaco pro-tempore ai congiunti dei consiglieri'', ''sindaco senza qualita' e senza dignita'''. In merito alla prima, il sindaco, ha solo voluto precisare di avere svolto una collaborazione a titolo gratuito con Franco Piperno. ''Tali locuzioni - e' scritto nell'atto di citazione redatto dall'avv. Francesco Parise - esulano da qualsiasi tipo di critica politica ed integrano un vero e proprio attacco personale. Dal tenore di tutto il discorso di Mancini si manifesta una chiara volonta' e consapevolezza di screditare, agli occhi dei cittadini, la persona, le opere ed il lavoro dell'esponente. Peraltro, tale grave atteggiamento denigratorio, essendo del tutto gratuito e privo da ogni legame con un interesse sociale all'apprensione delle informazioni lesive dell'immagine, dell'onore e della reputazione del sindaco, mostra la sua natura puramente diffamatoria e priva, quindi, di qualunque altro scopo se non quello di diffondere nel pubblico un generale quanto immotivato sentimento di disprezzo nei confronti di Eva Catizone, cercando di screditarla prima che sul piano politico, sul piano personale''

E’ morto Don Eugenio Romano, ex parroco di Santa Teresa

27/10 E’ deceduto questa mattina a Cosenza, nella sua abitazione, Mons. Eugenio Romano.
Nato a Cosenza il 21 giugno 1908, Mons. Romano fu allievo a Roma del Collegio Caprinica. Primo parroco di Santa Teresa del Bambino Gesù in Cosenza, alla sua iniziativa e tenacia si deve la costruzione della chiesa. Durante gli anni del Fascismo fu Direttore della rivista Parola di vita, di cui il Regime ordinò la chiusura. Negli anni del secondo dopoguerra fu uno dei sacerdoti che incisero maggiormente nel percorso democratico della società cosentina. Noto a tutti i cosentini è il suo impegno formativo, soprattutto nell’Azione Cattolica e nell’istituzione della Scuola elementare parificata “Don Bosco”. Fu promotore di numerosi pellegrinaggi per Lourdes e i Santuari dedicati alla Madre del Signore e a questo scopo istituì un’apposita fondazione. Parroco emerito di Santa Teresa dopo le sue dimissioni da Parroco titolare, era Cappellano di Sua Santità e Canonico del Capitolo Metropolitano della Cattedrale di Cosenza. La Chiesa cosentina ricorda Don Eugenio con gratitudine e commozione. La Messa esequiale sarà celebrata domani alle ore 15.30 nella chiesa di S. Teresa. Presiederà il rito l’Arcivescovo Metropolita, S. E. Mons. Giuseppe Agostino. Nel tardo pomeriggio è arrivato il cordoglio del Sindaco e della Giunta comunale con una dichiarazione della stessa Sindaco “Con Monsignor Romano – ha dichiarato il Sindaco – scompare una delle figure più significative della Chiesa locale. I cosentini non dimenticheranno il contributo che Mons.Romano seppe dare, durante il suo lungo sacerdozio, allo sviluppo della coscienza civile della nostra città, anche attraverso la formazione di quanti hanno avuto ruoli di responsabilità nell’amministrazione della cosa pubblica. Di lui saranno ricordati lungamente l’attivismo e l’impegno profuso a piene mani nel mondo della scuola, dell’editoria e nella promozione dei pellegrinaggi. A tutta la Chiesa cosentina, che oggi ha perso uno dei suoi esponenti più rappresentativi vanno – ha concluso la Catizone – le nostre condoglianze e quelle dell’intera città.”

L’ambasciatore dell’India a Palazzo dei Bruzi

27/10 L’ambasciatore dell’India, Himachal Som, in visita in questi giorni nel Sud Italia ha incontrato oggi a Palazzo dei Bruzi il Sindaco di Cosenza, Eva Catizone, il Vice Sindaco Maria Francesca Corigliano e gli assessori Franco Ambrogio, Felicita Cinnante e Maria Lucente. “Sono piacevolmente sorpreso della presenza di tante donne ai vertici dell’Amministrazione di una città interessante come Cosenza. – ha detto l’ambasciatore – Del resto credo che le donne siano le creature migliori create da Dio”. Il Sindaco si è detta molto interessata per la visita dell’Ambasciatore di un Paese che da sempre suscita ammirazione e curiosità in Occidente. “L’India è un Paese affascinante -ha detto- per la sua antica cultura, ma anche per lo sviluppo che ha registrato nello studio e nell’uso delle nuove tecnologie”. L’ambasciatore, che nei giorni scorsi è stato a Reggio, ha detto che l’India è interessata a investire in Calabria e ad avviare proficue relazioni di collaborazione e di cooperazione a vari livelli. Scambi di capitali, di tecnologie, di risorse economiche e culturali: tante le strade su cui possono giocarsi gli accordi tra i due Paesi. In quest’ottica si colloca anche un accordo per soggiorni di studio all’estero con l’Università della Calabria, visitata dall’ambasciatore in mattinata e da lui definita un “centro di straordinario fermento”. L’Ambasciatore si è augurato che la Calabria venga ben rappresentata nella delegazione guidata da Ciampi che a febbraio andrà in India. In quell’occasione verrà inaugurato un nuovo centro commerciale, al cui interno verrà organizzata un’esposizione di prodotti italiani. Al termine cordiale scambio di doni tra il Sindaco e l’ambasciatore: pubblicazione sull’India e su Cosenza che consentiranno ad entrambi di approfondire la conoscenza delle rispettive culture e tradizioni.

Stasera apertura della stagione lirica con “La Traviata”

27/10 Tutto pronto al teatro “Rendano” di Cosenza per il debutto della 46esima Stagione Lirica. Il sipario si apre su “La Traviata” di Giuseppe Verdi, nel famoso allestimento del San Carlo di Napoli, per la regia di Sandro Sequi, oggi ripresa da Giuseppe Crisolini Malatesta. Sul podio, a dirigere l’orchestra Philharmonia Mediterranea, il M° Carlo Palleschi.Tutto esaurito per la prima di stasera, notoriamente riempita dalle presenza istituzionali e dai vip cosentini, per l’appuntamento mondano del gran galà dell’apertura di stagione. Pochi i biglietti ancora disponibili per la replica di venerdi sera e la pomeridiana di domenica.

Studenti svedesi in visita a Sant’Ippolito

27/10 Un pomeriggio a stretto contatto con la natura e con le tradizioni cosentine quello trascorso ieri da un gruppo di studenti svedesi ospiti in questi giorni del liceo classico “Bernardino Telesio”, nell’ambito di un progetto scolastico sull’ambiente, finanziato dal programma Comenius dell’Unione Europea. “Trasformazione del degrado ambientale in fonte di sviluppo rinnovabile per la regione del Norbotten (Svezia) e della Calabria (Italia)”: questo il tema su cui stanno lavorando il liceo bruzio e una scuola di pari grado della lontana Haparanda. Baltico e Mediterraneo: due aree lontane geograficamente e culturalmente, ma con in comune una grande risorsa, il mare. Gli studenti dovranno riflettere sulle grandi opportunità derivanti da questo bene e prendere atto della necessità di tutelare l’ecosistema marino. Imparare a considerare in modo nuovo le risorse economiche, migliorare il proprio inglese, acquisire una conoscenza di base dello svedese o dell’italiano, misurarsi con una cultura diversa: questi gli altri obiettivi del progetto. Ieri intanto i giovani ospiti svedesi hanno potuto cimentarsi con il sentiero che da Borgo Partenope conduce a Sant’Ippolito, sentiero che è stato di recente ripristinato dai volontari del servizio civile del Comune di Cosenza, nell’ambito del progetto Itinerari verdi. Un luogo incontaminato e molto apprezzato dai ragazzi, che al termine di un’impegnativa passeggiata di quasi due ore, totalmente immersa nel verde, hanno incontrato l’assessore ai diritti del cittadino di Cosenza, Vincenzo Gallo, il presidente della 2^ Circoscrizione, Mario Romano e il Sindaco, Eva Catizone. La visita a Sant’Ippolito è solo uno degli appuntamenti organizzati per l’occasione dall’Amministrazione Comunale, tramite l’info point. Lunedì mattina gli studenti infatti hanno visitato il centro storico del capoluogo bruzio, mentre per giovedì 28 è stata organizzata una serata all’insegna del folcklore calabrese presso il liceo Telesio. Sabato invece i locali della scuola ospiteranno la presentazione del libro “Omero nel Baltico” di Felice Vinci. Nel testo l’autore sosterrà un’originale tesi secondo cui il viaggio di Ulisse si sarebbe svolto nel Baltico e non nel Mediterraneo.

Il Comune in visita alla II Circoscrizione

27/10 Continua il Viaggio del Sindaco nelle Circoscrizioni cittadine, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Cosenza, con lo scopo di interagire direttamente con la gente e insieme discutere e dialogare sui problemi che esistono realmente nelle stesse Circoscrizioni. Dopo gli abitanti del quartiere di San Vito, ieri è sono stati i cittadini di Sant’Ippolito e Borgo Partenope ad incontrare il Sindaco Eva Catizone e i capigruppo di maggioranza di Palazzo dei Bruzi. Ad aprire il dialogo è stato Damiano Covelli, consigliere comunale, che ha spiegato come l’iniziativa sia stata voluta dallo stesso Sindaco, per capire dalla voce dei cittadini quali sono i problemi e le difficoltà delle zone in cui vivono. Il Presidente della II Circoscrizione Mario Romano, si è soffermato su alcune problematiche del territorio, riguardanti prevalentemente il sistema viario, le infrastrutture e i servizi. Il Sindaco ha detto che l’alta e proficua partecipazione a questi appuntamenti è sintomo di crescita, sviluppo e soprattutto promette di portare avanti una politica dell’ascolto in cui i cittadini sono i veri protagonisti. Il primo Cittadino ha poi parlato delle attività dell’Amministrazione Comunale, che da sempre è impegnata in progetti di crescita per migliorare la qualità della vita, fra queste l’apertura dell’ufficio postale a Sant’Ippolito, la riqualificazione del centro storico di Donnici e Sant’Ippolito, e particolarmente importanti, la pavimentazione di alcuni spazi e i rifacimenti dei sottoservizi. Molta rilevanza è stata data al PIT (Piano Integrato Territoriale) importante per la riqualificazione del patrimonio artistico e culturale e, grande attenzione alle politiche rivolte all’infanzia, che presto nella zona di Borgo Partenope vedranno l’apertura di una Biblioteca Comunale, inserita in un percorso di orientamento portato avanti dall’Assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Cosenza Maria Francesca Corigliano.I cittadini sono intervenuti esponendo diversi problemi, fra questi quelli riguardanti la mancanza dell’acqua in alcune aree, a causa di un collegamento poco funzionale alla condotta centrale; e ancora le questioni dei servizi igienici e delle discariche, la mancata illuminazione delle strade che portano alla città. Diversi sono stati gli interventi relativi alla costruzione di case nella zona di Sant’Ippolito. Il Dirigente dell’ufficio del Piano di Piano di Palazzo dei Bruzi, l’architetto Sandro Adriano ha fatto luce sulla questione, spiegando come l’approvazione del nuovo piano particolareggiato delle frazioni, abbia subito delle modifiche allo scopo di costruire con tipologie definite e vincolanti atte a salvaguardare la qualità degli insediamenti. Al dibattito hanno preso parte fra gli altri l’Assessore Provinciale Pietro Petrozza, I Consiglieri Comunali Ortensio Longo, Salvatore Cinerari e Antonio Ciacco, il Capogruppo dei Democratici di Sinistra del Comune di Cosenza Elena Hoo. L’augurio di tutti è stato quello di portare avanti gli obiettivi stabiliti, garantendo la sicurezza della popolazione, attraverso un regolare impegno che vede il Sindaco sempre più presente fra la gente. Il prossimo 3 novembre si terrà il terzo incontro del Sindaco nella I Circoscrizione a Donnici.

Per le notizie dal 15 al 16 ottobre premi qui, Per le notizie dal 2 al 14 ottobre premi qui, dal 20/9 al 1 ottobre premi qui, dal 9 al 18 settembre premi qui, dal 8 agosto al 8 settembre premi qui, dal 15 luglio al 7 agosto premi qui

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © 2004 NuovaCosenza.com Testata Giornalistica online
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta

ShinyStat

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti