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Litiga coi parenti e distrugge azienda con bulldozer, un arresto dei CC ad Acri

 

 

Litiga coi parenti e distrugge azienda con bulldozer, un arresto dei CC ad Acri

22 mar 17 Dopo una lite con i parenti prima li minaccia e dopo con un bulldozer distruggeva la recinzione esterna del capannone dell'azienda familiare. Così questa notte i carabinieri della stazione di Acri hanno arrestato un 46enne cosentino per minaccia, danneggiamento e porto abusivo di armi e munizioni. Tutto è nato ieri sera dopo dissidi familiari. L'uomo aveva dapprima minacciato i suoi parenti e poi a bordo di un Caterpillar 315 iiniziava a distruggere la recizione che porta al capannone aziendale di famiglia. L'intervento die carabinieri si può definire tempestivo e propizio perchè la situaizone poteva degenrare visto che l'uomo era anche armato. Infatti a seguito della perquisizione della sua auto i militari trovavano, nascoste nel cruscotto, una pistola calibro 9, 8 cartucce calibro 7.65 parabellum, tutto posto sotto sequestro. L’arrestato, concluse le formalità di rito, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata odierna.



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