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Lavoro e precariato, convegno di Forza Italia al Morelli
Lavoro e precariato, convegno di Forza Italia al Morelli 26 mag 17 Un lungo e fecondo dibattito sul tema del lavoro e del precariato, con un confronto aperto e dialogico con i corpi intermedi. È quello che si è tenuto stasera al cinema Morelli di Cosenza. Ha introdotto i lavori il coordinatore provinciale di Forza Italia, Luigi De Rose. Siamo alla ricerca di un modello di confronto con un Governo nazionale -ha detto Luigi De Rose- che ogni giorno cambia idea sul lavoro e sulla contrattazione. È un Governo che è difficile seguire. Molto apprezzato l'intervento del coordinatore dei giovani Vincenzo Trotta che ha lanciato il grido di allarme sulla "disoccupazione giovanile, che in Calabria ha raggiunto ormai il 60 , ultima regione d'Europa " Pierluigi Caputo, giovane Presidente del consiglio comunale di Cosenza, ha messo in evidenza " la drammaticità della situazione, che viene sottovalutata " Noi vogliamo una Calabria che accenda e non uccida le speranze - ha detto ancora Vincenzo Trotta. Klaus Algeri, Presidente della Camera di commercio di Cosenza, ha puntato l'indice contro " l'ipocrisia del sistema. La Calabria è abbandonata a se stessa, con una gestione aeroportuale che è sotto gli occhi di tutti , con strade statali e nazionali dimenticate " Carmelo Salerno e Marco Venulejo hanno stigmatizzato " i gravi ritardi in Calabria sulla infrastrutturazione ospedaliera , con il precariato storico che viene ancora mortificato " Interessante l'intervento del prof. Severino Nappi, ordinario di diritto del lavoro all' Università di Napoli e responsabile lavoro Sud Forza Italia Il governo del Pd - ha detto Nappi-ha precarizzato il Paese e allargato il divario tra Nord e Sud. Noi invece abbiamo scelto di mettere lavoro e politiche sociali al centro del nostro programma perché sentiamo il dovere di sostenere i nostri lavoratori e le nostre imprese, accompagnare i nostri giovani ed essere la vera spina nel fianco di chi il nostro Mezzogiorno fa di tutto per danneggiarlo. Il coordinatore di Forza Italia, Jole Santelli, ha evidenziato come ci sia uno sganciamento fra le politiche produttive, la regolamentazione del lavoro, l'analisi di contesto anche europeo (garanzie minime e salario minimo europeo) e quindi c'è una scarsa capacità di programmare uno sviluppo, in modo parallelo. Bisogna adeguare le norme sulla regolamentazione del lavoro - ha aggiunto Jole Santelli - e la schizofrenia del Governo è impressionante : toglie i voucher per evitare il referendum e poi tenta di rimetterli " La Calabria - ha continuato Santelli - è stata completamente dimenticata dal PD e dai suoi governi, incapaci di ascoltare il grido di dolore delle piccole e medie imprese. C'è però una corresponsabilita regionale - ha detto ancora Santelli - che non può essere sottaciuta e che non porta alcun beneficio strutturale per chi vuole creare lavoro. Con i nostri soldi paghiamo aziende che investono in Romania - ha proseguito Santelli - e questo è vergognoso. Il deputato Roberto Occhiuto ha sottolineato come " vi sia una correlazione netta tra crisi produttiva e politica. " La flessibilità è uno strumento positivo - ha detto Occhiuto - ma non può e non deve essere il futuro ineludibile ed i giovani devono fare in modo che la speranza non muoia Non voglio citare mio fratello che è bravo di suo - ha detto Occhiuto - ma ci sono sindaci anche e soprattutto in Calabria che non sanno impiegare le risorse comunitarie. Non possiamo rassegnarci - ha aggiunto l'on. Occhiuto - ma sappiamo di ritardi che sono straordinari : non solo il Governo non mette un euro nel Meridione ma continua a utilizzare i fondi Fas per pagare i debiti del Nord. Sulla Regione - ha detto Occhiuto - che devo dire? Tra poco si tornerà a votaRe e la Giunta Oliverio non è riuscita a portare avanti un solo bando. "Stiamo condannando alla povertà ed alla emarginazione sociale il Sud Italia, - ha concluso Renata Polverini, vice Presidente della commissione lavoro della Camera - cioè la parte più giovane anagraficamente e potenzialmente più produttiva del Paese; questo per l'incapacità del Governo di affrontare come priorità assoluta ed inderogabile il rilancio dell'economia del Mezzogiorno". "Anche oggi abbiamo dovuto prendere atto - ha detto Polverini - che dopo aver elaborato con mesi di ritardo la circolare attuative del bonus assunzione giovani per il Mezzogiorno, l'INPS ci ha fatto sapere che per un'area così vasta sono stati stanziati e messi a budget soltanto trenta milioni di euro, una cifra ridicola e quasi offensiva per un'area così ampia e bisognosa. "La Calabria,poi, _ ha aggiunto l'on.Polverini -tra le regioni più penalizzate nel campo degli investimenti pubblici e della spesa sanitaria con conseguenze disastrose sull'occupazione e dell'economia". "Forza Italia sarà in prima linea per portare avanti le giuste rivendicazioni di un territorio come quello calabrese- ha concluso Polverini - che ha già troppi pagato l'inefficienza dell'amministrazione regionale e del Governo centrale".
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