NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Il messaggio di pace del pianista siriano Ahmad conquista Piazza Duomo

     

     

    Il messaggio di pace del pianista siriano Ahmad conquista Piazza Duomo

    30 giu 17 Il suo songbook tocca le corde dell'anima, appena sale sul palco allestito in Piazza Duomo. E' al pianista siriano Aeham Ahmad che l'Amministrazione comunale ha affidato il compito di inaugurare il ricco cartellone di “Confluenze-Festival delle Invasioni 2017” che andrà avanti per tutta l'estate. Anche il Sindaco Mario Occhiuto, appena terminato il Consiglio comunale, non ha voluto far mancare la sua presenza. Con lui, ad ascoltare il messaggio di pace e di speranza racchiuso nelle canzoni di Ahmad e nel suo concerto “Music for hope”, anche il Vicesindaco Jole Santelli e quasi tutta la giunta. Diversi i consiglieri comunali che, insieme al Presidente del Consiglio comunale Pierluigi Caputo, hanno raggiunto Piazza Duomo da Palazzo dei Bruzi. Ahmad saluta il pubblico scusandosi di non parlare l'italiano, ma spera – dice – di poterlo presto imparare. Poi, in perfetto inglese, tradotto dall'ottima interprete Elvira Calabrese, racconta la sua storia dopo aver aperto il concerto con “Dimentica il mio nome”, una canzone che evoca i suoi ricordi e i suoi sogni, quando il tempo si arrestò in un attimo, rimanendo “congelato come se si fosse bloccato in un pezzo di pane”. Aeham non può fare a meno di raccontare di Yarmuk, il campo profughi ad un chilometro di distanza di Damasco dove, seguendo l'esempio del nonno che vi si trasferì per primo, portò con un carretto il suo pianoforte, esibendosi in strada per la gente stremata dall'assedio delle truppe di Assad. Per tutti ora è diventato il pianista di Yarmuk, da quando le immagini che lo ritraggono mentre suona nel campo profughi hanno fatto il giro del mondo. “A Yarmuk si muore non solo per le bombe, ma anche di fame - dice”. Ed è profondo, racchiuso nei suoi canti, il senso del dolore per la situazione siriana con le persone impegnate in una lotta senza quartiere per conquistare la pace. Alla causa siriana Aeham Ahmad tiene in modo particolare, soprattutto quando scandisce le cifre delle persone – 30 mila – morte per la democrazia. “Devo capire perché il mio Paese viene distrutto pezzetto dopo pezzetto”. Ricorda il fratello messo in prigione da 4 anni e mezzo e dice che tutto quello che sta accadendo in Siria, nonostante sia riuscito a fuggire via in Germania, è parte della sua vita. La parte musicale del suo concerto passa quasi in secondo piano e poco importa se in repertorio inserisce un omaggio ai grandi della Musica come Beethoven (“Per Elisa”) o Mozart (“Marcia Turca”) o se ogni tanto fa qualche concessione allo swing. Quel che più conta è quello che Ahmad ha da dire. Le sue canzoni sofferte parlano di un ragazzo ucciso mentre trasportava dei libri o di un uomo di 75 anni, amico del padre, costretto a procurarsi l'acqua da portare a casa, perché in Siria non si ha neanche acqua da bere e non ci si può prendere cura neanche della propria persona, né lavare gli indumenti. “Molti – spiega - non lasciano il loro paese perché non hanno le risorse economiche, né la forza di camminare per 600 chilometri. La guerra ci sta privando di tutti i diritti umani. La situazione in Medio Oriente è sfuggita al controllo”. Un misto di odio e di tristezza alberga nel suo cuore. “Vorrei fare tanto per il mio popolo e faccio quello che posso anche a distanza, auspicando la pace”. Un'altra canzone parla di mancanza, quella per il proprio paese, per la propria gente, per le strade dove si è camminato e che si è stati costretti ad abbandonare per cercare nuovi orizzonti. Non ha cancellato il brutto ricordo di quando, mentre suonava in strada con dei bambini, un rappresentante dell'Isis gli intimò di fermare la musica dando fuoco, subito dopo, al suo pianoforte. “Questa gente non rappresenta l'Islam. Io stesso sono di religione islamica. Ho finito il Ramadan cinque giorni fa, ma mi sembra di essere tornato indietro di oltre 700 anni ed è terribile constatare che ancora oggi, dopo 700 anni, c'è qualcuno che uccide in nome dell'Islam”. E subito dopo invita il pubblico a cantare tutti insieme una canzone gioiosa che ha qualcosa di liberatorio e Piazza Duomo diventa una magnifica “bolgia” e i battimani si sprecano. E sarà questa sorta di inno alla pace e alla speranza a suggellare il concerto, diventandone l'unico bis, quando le luci soffuse rendono ancora più bella e suggestiva la facciata della Cattedrale, mentre Cosenza aspetta di immergersi nel cuore della notte.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"

     

     
Pubblicità

VotoElezioni 2014: -- Regionali - dati definitivi --- Preferenze definitive Cosenza --- i Consiglieri regionali eletti

Elezioni 2013: --- Camera gli eletti in Calabria --- Senato gli eletti in Calabria --- Dati definitivi Senato --- Dati definitivi Camera --- Proiezioni e Affluenze

Elezioni 2012: --- Cassano Ionio (sindaco e seggi), Castrovillari (sidnaco e seggi), Paola (sindaco e seggi) -- Catanzaro (89 su 90) -- Palmi (sindaco e seggi) --- (CS) Eletti sindaci in provincia di Cosenza --- (CZ) provincia Catanzaro --- (KR) Cirò e Roccabernarda--- (RC) provincia di Reggio Calabria --- (VV) provincia di Vibo Valentia

VotoElezioni 2011: Tutti i candidati --- Tutti i sindaci in Calabria --- Elenco scrutatori a Cosenza --- I voti di tutti i candidati Cosenza --- I voti di tutti i candidati Reggio Calabria --- Video Beppe Grillo --- Video Bersani

I dati definitivi dei ballottaggi con seggi ed eletti: Cosenza - Crotone - San Giovanni in Fiore - Provincia Reggio Calabria -

I dati del primo turno di tutti i Comuni della Calabria : Crotone - Reggio Calabria eletti - Catanzaro eletti - Cosenza eletti - Vibo Valentia - Provinciali: -Reggio Calabria --- Tutte le affluenze --- -

Elezioni/ballottaggi: --- Occhiuto strappa la rossa Cosenza "Sarò Sindaco di tutti". Dal c/sinistra accuse di trasversalismo --- Paolini "Rispetto esito elezioni" --- Occhiuto "Sarò Sindaco della riconciliazione" --- Scopelliti ai festeggiamenti di Occhiuto - Chiusi seggi --- Tutte le affluenze in Calabria

 

 


    Facebook
 Ultime

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore