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Incontro Ance Cosenza su rischio sismico e idrogeologico

 

 

Incontro Ance Cosenza su rischio sismico e idrogeologico

11 apr 17 "Calabria sicura" è il più grande programma di investimento per la riduzione del rischio sismico e idrogeologico mai immaginato per la Calabria. Lo ha affermato Francesco Russo, coordinatore del progetto ed assessore regionale, in occasione dell'incontro organizzato da Ance Cosenza cui hanno partecipato numerosi imprenditori. I lavori, introdotti dal direttore di Confindustria ed Ance Cosenza, Rosario Branda, hanno da subito registrato l'esortazione del presidente di Ance Cosenza e degli imprenditori edili del Mezzogiorno, Giovan Battista Perciaccante, a fare in fretta per mettere in campo le risorse destinate a questi interventi. "Dopo 10 anni di dura e persistente crisi - ha detto Pierciaccante - abbiamo sete di lavoro. Le nostre aziende stanno soffrendo oltre misura. Il crollo dell'edilizia ha messo a dura prova tutto il sistema economico. La ripartenza in questo settore avrebbe ripercussioni immediate sul Pil calabrese". L'assessore Russo ha illustrato nel dettaglio le azioni strategiche che saranno messe in campo dalla Regione nei prossimi mesi, a cominciare dalle misure di prossimo avvio operativo per la mitigazione del rischio sismico. "Si è scelto - ha detto - di dare risposte forti alle esigenze del territorio, integrando i programmi per accelerare i tempi di spesa. Per il rischio sismico si è scelto di privilegiare l'adeguamento rispetto al miglioramento. Mezzo miliardo di euro verrà impiegato in trecento interventi diffusi su tutto il territorio regionale. Questo offrirà opportunità di lavoro per le imprese locali. Le risorse in questione, afferenti ai programmi del Por Calabria sono già disponibili, mentre non si può dire la stessa cosa per quelle nazionali relative al Pon. Occorre fare sistema affinché anche queste ultime vengano definite al più presto". Gli interventi connessi a "Calabria Sicura" interessano tutta la filiera dell'edilizia per un importo complessivo che supera i 3 miliardi di euro. Insieme agli interventi previsti dal Patto per la Calabria, POR, PSR, agli investimenti in infrastrutture stradali e ferroviarie a parte di ANAS ed RFI, sarà possibile rendere la Calabria un territorio sicuro, ben collegato e dotato di infrastrutture sanitarie e scolastiche all'avanguardia. Secondo il presidente Perciaccante, "il settore edile, come risulta facilmente intuibile, sarà chiamato a svolgere un ruolo importante per qualità ed intensità di risorse". Nel corso del dibattito sono interventi, oltre agli imprenditori presenti, il dirigente regionale Giuseppe Iritano ed il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca, che ha concluso i lavori.

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