Condividi su Facebook Tweet



Mazzuca sfida il PD "Rinnoverò tessera, vediamo chi mi espelle"

 

 

Mazzuca sfida il PD "Rinnoverò tessera, vediamo chi mi espelle"

31 mar 16 "Dopo anni il Pd, solo oggi, si accorge che faccio parte del Pse e sono iscritto al Pd. Ho la sensazione che questi signori siano molto confusi e agiscono in maniera poca lucida. Non sono candidato, non mi candido e questo è solo un dispetto". A dirlo è stato Giuseppe Mazzuca, parlando con i giornalisti all'indomani della sua esclusione dall'anagrafe degli iscritti del Partito democratico, notificata dalla federazione di Cosenza del partito, perché "lo stesso - si legge nella lettera a firma della Commissione provinciale - dirige e organizza il movimento e/o partito politico 'Pse-Partito socialista europeo' che opera all'interno del Comune di Cosenza, da non confondersi con l'organizzazione europea Pse al quale aderisce il Pd. A dimostrazione di ciò, lo stesso ha partecipato a numerose riunioni in rappresentanza del predetto partito e ha assunto nel 2015 il ruolo di capogruppo del Pse all'interno del Consiglio comunale di Cosenza, non aderendo al gruppo esistente del Pd". "Assurdo - ha continuato Mazzuca - è che mi espelle una Commissione di cui nessuno conosce i componenti, né i criteri di valutazione. In calce alla lettera non vi è alcuna firma, perché non hanno il coraggio di metterci la faccia. Mi chiedo con chi il segretario provinciale ha nominato la Commissione e da quale organo, e in quale sede, è stata legittimata questa Commissione. Preciso che non ho alcuna intenzione di fare ricorso, nonostante io sia tra i fondatori del Pd calabrese e sia iscritto al Pd da anni, e rinnoverò la tessera del partito pagando il bollettino online, poi voglio vedere chi verrà a stracciarmela". Di dispetto ha parlato Enzo Paolini, candidato sindaco del Pse. "Un semplice dispetto - ha detto - che dà il senso dell'etica politica utilizzata dai dirigenti locali del Pd. Il partito può espellere chi vuole, ma deve tenere un profilo alto in ogni contesto. Paradossale che il Pd non espella i 183 esponenti istituzionali tra condannati, arrestati, indagati o rinviati a giudizio aderenti al partito ma adotti questo provvedimento nei confronti di Mazzuca per aver partecipato alle riunioni del Pse".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cerca con nell'intero giornale:

-- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore