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Domenica 6 i Cenacoli di preghiera Diocesi Cosenza Bisignano incontrano mons. Nolè

 

 

Domenica 6 i Cenacoli di preghiera Diocesi Cosenza Bisignano incontrano mons. Nolè

04 mar 16 Avrà luogo domenica 6 marzo nella cattedrale di Cosenza un momento di formazione per i Cenacoli Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime della diocesi di Cosenza-Bisignano. Ad avviare l’incontro, alle ore 15,30, i saluti della Signora Anna Maria Odoardi, coordinatrice dei Cenacoli, e di padre Michele Cordiano Direttore Nazionale dei Cenacoli a cui seguirà la riflessione di S.E. Mons. Francescantonio Nolè. Si concluderà con la Santa Messa. “Ho pensato di promuovere questo appuntamento venendo da voi – ha dichiarato padre Michele Cordiano – per continuare a rinsaldare quanto il Signore e la Madonna, con l’aiuto materno di Natuzza, ha chiesto ai cuori di quanti frequentano questi nostri gruppi di preghiera. Sicuramente il Cenacolo è uno strumento per avvicinare le anime a Dio e far crescere la comunione fra le persone. È necessario ascoltare quello che oggi il Signore e la Madonna vogliono ancora suggerire al nostro cuore. Ritrovarci insieme, allora, significa riflettere di nuovo sul valore della nascita dei Cenacoli: - L’invito “Fate Cenacoli di preghiera!” è sempre attuale. Oggi è rivolto a noi! Non parliamo di un invito passato, ma attuale. - Il Cenacolo di Preghiera nasce dal Cuore di Cristo ed è mediato dal Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime. La sua origine è divina. È una proposta di “farmaco divino” per le malattie del nostro tempo e il Signore ci chiede di moltiplicarlo! - Il Cenacolo di Preghiera è fatto da persone concrete che hanno dato credito all’invito divino e che concretamente si ritrovano intorno alla Parola e a Maria, portando nei loro Cuori le necessità di tutti. Chi frequenta il Cenacolo riparte da esso con il cuore trasformato per annunciare, lì dove vive, la gioia del Vangelo: è il cammino del sangue che arriva e riparte dal cuore per portare vita fino alle periferie. - È questo il “perché” del Cenacolo di Preghiera: la conversione delle anime, la salvezza della famiglia e dei giovani, portare anime a Dio… Sarà bello – ha concluso padre Michele – ritrovarci insieme tenendo presente tutte le indicazioni che la Madonna ha dato perché il Cenacolo sia come Gesù vuole: fonte d’umiltà e di carità tra di noi, d’accoglienza verso tutti, di disponibilità e d’affabilità soprattutto verso chi viene la prima volta, evitando ogni forma di fanatismo… per farci santi, non da soli ma in compagnia (Mamma Natuzza)”. L’appuntamento avrà seguito nei prossimi mesi anche in altre diocesi calabresi.

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