Gli studenti del "Monaco" di Cosenza vincono il concorso di Confindustria - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gli studenti del "Monaco" di Cosenza vincono il concorso di Confindustria

09 mag 16 Gli studenti dell'istituto Monaco di Cosenza hanno vinto la fase regionale del concorso nazionale "latuaideadimpresa©", con il progetto il "Casco 2.0". Si tratta di un dispositivo elettronico per la sicurezza stradale da applicare ai caschi utilizzati per la circolazione di veicoli a motore 2, 3 e 4 ruote (quad, motociclette, scooter e tricicli a motori) capaci di replicare i sistemi di segnalazione luminosi di cui sono dotati i veicoli stessi. Il concorso, promosso da Confindustria Cosenza e realizzato grazie al sostegno di Ubi Banca Carime, Contè Supermercati e Italiana Gas, patrocinato dal MIUR ha permesso ai ragazzi di misurarsi con la realizzazione di business plan e di video racconti su idee imprenditoriali innovative. I progetti sono stati valutati da una giuria di imprenditori che ha scelto tre idee che rappresenteranno il territorio in ambito nazionale. Al secondo posto il progetto "Smart Pingu", realizzato dagli studenti dell'Itc "Pitagora" di Castrovillari. I ragazzi hanno ideato un dispositivo elettronico che, connesso al frigorifero, è capace di portare a conoscenza degli utenti sia il contenuto sia la scadenza di determinati prodotti presenti all'interno dello stesso. Al terzo posto si è classificato il progetto "Energy-Touch": un dispositivo innovativo che permetta di ricaricare apparecchi touchscreen attraverso il movimento delle dita sul copri schermo. Ideatrici dell'idea gli studenti del liceo scientifico "G.Galilei" di Trebisacce. I ragazzi sono stati premiati nella sede di Confindustria a Cosenza. "Oggi hanno vinto tutti - ha detto il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca - studenti, docenti e scuola. È la scuola che crea la cittadinanza attiva ed è dai giovani che si parte per recuperare l'etica e per poter cambiare il mondo. I ragazzi hanno gli strumenti principe per potercela fare: idee ed entusiasmo. A loro ci rivolgiamo affinchè possano mettersi in gioco". Ai ragazzi l'augurio del direttore generale di Ubi Banca Carime Raffaele Avantaggiato. "Per fare bene il proprio mestiere - ha detto - bisogna avere coraggio e amore, il desiderio di migliorarsi, la passione e la determinazione. A questi giovani studenti auguro di non arrendersi e di coltivare la loro anima imprenditoriale, sia se lavoreranno nel proprio che nel pubblico". In platea studenti, docenti e dirigenti di sette istituti di scuola superiore protagonisti dell'esperienza: Polo scolastico di Amantea, Istituto d'istruzione Superiore "Valentini-Majorana" di Castrolibero, ITC "Pitagora" di Castrovillari, Liceo "Della Valle" di Cosenza, ITI "Monaco" di Cosenza, Istituto d'Istruzione Superiore "Pezzullo" di Cosenza, Liceo Scientifico "Galilei" di Trebisacce. "È una giornata di festa - ha detto Monica Perri, responsabile Comunicazione di Confindustria Cosenza e responsabile del progetto - che dedichiamo ai 100 studenti che hanno vissuto questa bella esperienza di progettazione di idee d'impresa. Prendendo spunto dai fabbisogni della società, sono stati capaci di realizzare progetti innovativi che sposano i concetti di sostenibilità, sicurezza e risparmio energetico. Una bella sfida che li aiuta a crescere, iniziando a relazionarsi col mondo dell'impresa, fuori dal contesto scolastico". Alla premiazione hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Marella Burza, il responsabile dell'area Fiscalità di Confindustria Cosenza Maurizio Bozzo e l'imprenditore Roberto Rugna. I ragazzi hanno ricevuto come premio una targa e un tablet. Il progetto primo classificato, "Casco 2.0" del quale i ragazzi hanno realizzato anche un prototipo, parteciperà alla fase finale. Il 30 giugno, all'università Luiss, verrà premiata l'idea più convincente a livello nazionale.