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Cisal: Lavoratori Amaco senza stipendio perchè la Regione non paga

 

 

Cisal: Lavoratori Amaco senza stipendio perchè la Regione non paga

210 giu 16 "I lavoratori dell'AMACO SPA non hanno ancora percepito le spettanze di fine mese di maggio". Ad affermarlo il segretario aziednale della Cisal, Luigi Covello. "Nell'indifferenza totale di chi governa le istituzioni, ma anche di quelli che siedono dall'altra parte, le forze di opposizione per intenderci, -scrive Covello- il trasporto pubblico locale continua a soffrire di una crisi endemica che sta pesantemente scaricando le sue inefficienze sui lavoratori del settore e sulle utenze. La FAISA —CISAL ha chiesto le ragioni di tali reiterati ritardi al Presidente del C.d.A. dell'AMACO SPA di Cosenza, ricevendo, dobbiamo dirlo per fugare ogni idea di faziosità e ogni tentativo di strumentalizzazione, una puntuale risposta che così sintetizziamo: "..... questa azienda è stata impossibilitata ad elargire la mensilità di maggio u.s. in quanto, così come riportato nell'avviso al personale del 3/6/2016, la Regione Calabria non ha ancora corrisposto la trimestralità corrente né le due mensilità arretrate. A queste somme, vanno aggiunte quelle relative alle trattenute del 2,5% effettuate dalla Regione Calabria sulle fatture dei corrispettivi degli anni 2013-2014-2015 (circa E 400 mila) .....". Abbiamo dunque ragione di chiedere all'Assessore Regionale Musmanno, attivissimo nelle conferenze e nel presiedere riunioni a destra e a manca, come intende dare risposta al grave e cronico problema dei ritardi nell'erogazione dei finanziamenti correnti e delle spettanze arretrate alle Aziende esercenti TPL nella regione che anche lui governa. L'indebitamento delle aziende e le sofferenze dei lavoratori che vivono di questo reddito, hanno inginocchiato il settore con riflessi drammatici sulla sua efficienza e stabilità economico-finanziaria. Il ritardo nella erogazione delle risorse economiche e la naturale assenza di una seria ed adeguata programmazione in cui l'intero settore è stato costretto dai diversi governi regionali, ivi compreso l'attuale. Chiediamo, a fronte delle dichiarazioni rese dal presidente del CdA dell'AMACO SPA di Cosenza, che l'assessore regionale Musmanno o chi per esso, dia risposta ai lavoratori. Chiediamo, altresì, che quelle forze politiche dimostratesi particolarmente attive durante l'ultima competizione elettorale, continuino la loro azione perché si faccia definitiva chiarezza essendo i lavoratori e l'utenza gli unici destinatari di tale inefficienza amministrativa".

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