Approvato dal Comune di Cosenza il Contrattto di Servizio di depurazione della Valle Crati - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Approvato dal Comune di Cosenza il Contrattto di Servizio di depurazione della Valle Crati

03 giu 16 Buone notizie dal Consorzio Valle Crati. Il Commissario Straordinario del Comune di Cosenza Dott. Angelo Carbone ha approvato il Piano Programma ed il Contratto di Servizio che disciplinano il servizio di depurazione erogato dal Consorzio Valle Crati a 19 Comuni dell’agglomerato Cosenza-Rende e che verrà esteso ad ulteriori 9 Comuni per un totale di 28 in conseguenza della realizzazione dei lavori inerenti il finanziamento riconosciuto con Delibera CIPE n. 60/2012. In forza della normativa vigente, infatti i Comuni aderenti al Consorzio Valle Crati hanno statuito l'esercizio associato di tutte le funzioni di organizzazione, regolazione e vigilanza relative al servizio di depurazione delle acque reflue urbane e per questo non possono usufruire legittimamente del servizio di depurazione se non in virtù di un rapporto giuridico costituito con l’Ente consortile identificato nel Contratto di Servizio. E’ un momento storico per il Consorzio Valle Crati poiché atavica è la ritrosìa dei Comuni circa l’approvazione del Contratto di Servizio, dati i disagi economici che i singoli Enti locali subiscono a causa della difficoltà nella riscossione delle tariffe sui servizi pubblici locali, quale quello della depurazione. Ora, però, si è giunti ad un punto di non ritorno poiché l’approvazione del Contratto di Servizio è essenziale per l’avvio dei lavori sull’impianto di depurazione consortile e sulle reti fognarie e di collettamento dei Comuni oggetto di finanziamento riconosciuto con Delibera CIPE n. 60/2012. Nel caso in cui un Comune non approvi il Contratto di Servizio, infatti, non solo non sarà possibile nel proprio territorio la realizzazione dei lavori, quanto perdurerà la sua permanenza nell’infrazione comunitaria rilevata in sede di Corte di Giustizia Europea con conseguente applicazione di ingenti sanzioni e determinazione di situazioni di dissesto finanziario. Inoltre potrà essere inoltrata richiesta di risarcimento del danno al Comune non in regola, qualora l’inottemperanza del Comune inadempiente ostacoli la prosecuzione dei lavori nei territori appartenenti ai Comuni adempienti; per cui il Comune che non ha approvato il Contratto di Servizio potrebbe trovarsi a dover sostenere l’onere finanziario connesso sia alla propria infrazione comunitaria che a quella dei Comuni in regola con l’approvazione del Contratto in questione. L’approvazione del Contratto di Servizio, inoltre, consente all’attuale soggetto gestore Geko s.p.a. di vedere nuovamente erogato il credito dalle Banche e di ritornare a versare gli stipendi ai lavoratori dell’impianto di Coda di Volpe che non percepiscono retribuzione da tre mesi. Un grande riconoscimento, quindi, va rivolto al lavoro svolto dal Dott. Angelo Carbone assistito dal Dott. Turco della Prefettura di Cosenza per aver aperto la strada, attraverso l’approvazione del Contratto di Servizio alla risoluzione delle gravi problematiche connesse alla depurazione nel bacino Cosenza-Rende ed al prefetto Dott. Gianfranco Tomao per l’interesse dimostrato su tale vicenda. Parole di soddisfazione sono state espresse dal Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata che ha dichiarato: “Esprimo il mio personale plauso nei confronti del Commissario Straordinario del Comune di Cosenza Dott. Angelo Carbone per aver raggiunto un enorme risultato quale l’approvazione del Contratto di Servizio, nonostante la ristrettezza dei termini del suo mandato e la sua estraneità a questo territorio. Sono innumerevoli i problemi che nell’esercizio del mio ruolo riscontro quotidianamente nel campo della depurazione ma sono sempre pronto e disponibile alla risoluzione degli stessi; gli obiettivi, però, si raggiungono se si favorisce un lavoro di squadra con i Comuni consorziati perché essi sono i protagonisti. Esprimo tutta la mia gratitudine nei confronti del Commissario Carbone che ha profuso cortesia, dedizione e grande senso di responsabilità nelle decisioni assunte nei rapporti con il Consorzio Valle Crati e ringrazio il Dott. Turco ed il prefetto Dott. Tomao per la viva attenzione che hanno posto in questo caso sui problemi che affliggono il nostro territorio nel settore ambientale”.