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Presta respinge le primarie, Occhiuto dopo la Chiesa incassa il sostegno del Cav

 

 

Presta respinge le primarie "corro da solo", Occhiuto dopo la Chiesa incassa il sostegno del Cav (respinto)

13 feb 16 Chiude la porta alle primarie e ribadisce il suo impegno a candidarsi a sindaco di Cosenza il manager internazionale Lucio Presta che in un’affollatissima conferenza stampa, nella sede della sua associazione AmoCosenza addobbata come uno studio televisivo, annuncia anche di aver incassato consensi importanti quali quello del consigliere uscente del PD Luigi Formoso e del pidiellino Giampaolo Chiappetta pronto a sostenerlo con una sua lista “Non mi fido delle primarie per il semplice motivo che non viene garantito alcunché. Abbiamo visto come a Milano addirittura le stesse persone abbiano votato 5 volte”. A quattro mesi esatti dalle elezioni, si voterà il 12 giugno, il manager delle stelle di spettacolo si prepara dunque ad una lunghissima ed estenuante campagna elettorale che, a questo punto, srà più una gara di resistenza che altro. In attesa che il PD faccia sentire la sua voce, nel pomeriggio c’è un primo vertice, Occhiuto incassa due assist inaspettati. Il primo è quello della Chiesa cosentina che vede in lui il candidato cattolico su cui fare leva. L’altro, quello più o meno scontato, è niente “popodimenoche” quello del Cavaliere. B. ieri sera in una telefonata elettorale a Reggio Calabria ha annunciato che sosterrà la sua candidatura. Occhiuto però prende le distanze e su FB annuncia di voler correre con liste civiche lontano dai partiti. "Ringrazio molto Silvio Berlusconi per l'affetto e la stima, che ricambio -scive sui social Occhiuto- ma a Cosenza io guiderò una coalizione di liste civiche perché la mia intenzione è quella di rappresentare tutti i cittadini, e non i partiti politici." Commentando il defenestramento dell'ex sindaco, Presta, poi, ha parole anche per lui “Se avrà fatto bene saranno le urne a giudicare”. Ma sulla coalizione, che nelle ultime ore sembra più una lotta caina all’interno del centrosinistra, lui ribadisce la sua disponibilità ad essere soltanto candidato unico ripetendo la famosa frase “Sono pronto a firmare per accettarla” e poi chiarisce “Se loro accettano la mia visione della città e i miei programmi, PD o Sel che siano, io sono pronto a correre da Sindaco, ma non con le primarie”. Forte della sua amicizia con Renzi ed in attesa degli eventi, lo ripetiamo, quattro mesi sono lunghi, anzi lunghissimi da passare, Presta rinnova la sua candidatura ma questa volta da solo, senza passaggio per le primarie. “Se loro, o chi per loro, accettano (riferito ai partiti del centrosinistra ndr) io sono felicissimo di guidare una coalizione”. Quattro le liste annunciate, e tra i progetti l’impegno per l’ospedale, senza smantellamenti va bene anche Vaglio Lise, sul traffico ripropone le “aree di parcheggio periferiche” programma di tutti i candidati che lo hanno preceduto ma praticamente mai realizzato, e il sociale. Infione l'annuncio, anche lui, di far partire punti di ascolto in città per sentire le richieste dei cittadini.



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