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Aveva incendiato auto per dissidi e minacciato di morte i propietari, un arresto dei CC di Rende

 

 

Aveva incendiato auto per dissidi e minacciato di morte i propietari, un arresto dei CC di Rende

09 apr 16 Aveva incendiato l'auto di due vicini di casa, a Montalto Uffugo, dopo una serie di minacce di morte, attraverso le pagine dei social network, alle vittime del dolo ed ai parenti diretti. Così per Gaetano Garroppolo (nella foto), 46 anni di Cosenza ma residente a Rende sono scattate questo pomeriggio le manette ai polsi. I Carabinieri della Compagnia di Rende mettevano così fine ad una serie di minacce e danneggiamenti dell'uomo su ordinanza del Gip Carpino del Tribunale di Cosenza con l'accusa di atti persecutori e danneggiamentio seguito da incendio. L'uomo infatti lo scorso 16 febbraio aveva incendiato a Montalto Uffugo, con l'ausilio di un liquido infiamabile, una Lancia Y10 le cui fiamme avevano parzialmenete distrutto anche una Renault Twingo parcheggiata li vicino e 20 contatori del gas collocati nei pressi delle auto.Allora dovetteo intervenire i Vigili del Fuoco per spegnere l'incendio e mettere in sicurezza la rete del gas. Il danneggiamento è avvenuto a seguito di alcuni dissidi scoppiati con una coppia di persone che, tra l'altro, venivano fatti oggetto, loro, e i parenti più stretti, di continue minacce. I militari subito dopo il gesto, grazie alle immagini delle telecamere di sicurezza, individuavano il Garoppolo e a seguito delle pequisizioni personali lo trovavano in possesso, nascosti nel cofano della sua auto, una Jaguar Type S, bidoni con residuo del liquido infiammabile usato per la malefatta. L'uomo, che era già stato censito penalmente, questo pomeriggio dopo gli arresti, è stato trasferito nella casa circondariale di Cosenza.

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