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Tenta di decapitare vicino di casa dopo lite, arresto della Mobile a Rovito
Tenta di decapitare vicino di casa dopo lite, arresto della Mobile a Rovito 27 ago 16 Ha tentato di decapitare il vicino di casa al culmine di una lite, ferendolo gravemente. Per questo Salvatore Corbo, di 77 anni, è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Cosenza per tentato omicidio. La vittima, P.F. di 39 anni, è ricoverata in prognosi riservata nell'ospedale di Cosenza. Il fatto è accaduto a Rovito, comune del cosentino. I fatti. Verso le 12 di ieri veniva accompagnato in ospedale un uomo di 39 anni che presentava una profonda ferita alla nuca. Le condizioni si presentavano subito gravi e l'uomo tuttora versa in prognosi riservata. Personale della Squadra Mobile, giunto sul posto, immediatamente iniziava le indagini per ricostruire i fatti. Raccolte le prime informazioni, Corbo veniva trovato presso la sua abitazione nel Comune di Rovito, il quale, alla vista degli agenti consegnava una falce avente un manico di circa un metro ed una lama affilata di 30 cm. utilizzata poco prima per colpire la vittima Nel corso di ulteriori attivitā di indagine, si accertava che nella mattinata vi era stata una lite tra i due - per futili motivi - legati a problematiche di condominio, ed il Corbo, dopo aver preso dal cofano della sua auto la falce, aveva colpito per almeno due volte alla testa la vittima, procurandogli una profonda ferita alla nuca ed un ematoma interno. Solo l’intervento della madre della vittima, attirata dalle urla provenienti dall’androne del palazzo, scongiurava il peggio. La donna si frapponeva tra l’aggressore ed il figlio e, nel tentativo riuscito di bloccare l’azione del CORBO, si feriva alla mano. Dopo aver subito i due colpi di falce alla nuca la vittima si accasciava al suolo ed il CORBO si allontanava frettolosamente. La donna chiedeva aiuto ed dopo pochi minuti veniva soccorsa, unitamente al figlio, da un altro vicino di casa che accompagnava i due feriti in Ospedale. Nel corso della perquisizione effettuata nei confronti dell’autore del tentato omicidio, veniva rinvenuta e sequestrata, all’interno del suo gilet, anche una pistola giocattolo con tappo rosso. L’arrestato, considerata l’etā, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Cosenza, dott. Frascino, č stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |