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Ambrogio "Cda Amaco opera irregolarmente"

 

 

Ambrogio "Cda Amaco opera irregolarmente"

14 mag 15 "Sicuramente non dovevamo aspettare i richiami del collegio dei revisori contabili del comune di Cosenza per sapere che le nostre preoccupazioni sull'andazzo che da qualche anno si porta avanti presso l'Amaco di Cosenza erano più che fondate, ma leggere i rilievi mossi durante la fase del bilancio consuntivo dovrebbe far riflette e non poco il sindaco Occhiuto che ha dirottato alla guida della municipalizzata comunale un suo uomo fidato le cui gesta sicuramente non stanno spiccando per rispetto delle regole e della trasparenza amministrativa". Cosìin una nota il Consigliere Comunale del PD e vicecapogruppo in Cosniglio, Marco Ambrogio. "E’ stupefacente infatti, come il consiglio di amministrazione della stessa AMACO continui imperterrito ad operare al di fuori di ogni regola! Dopo infatti, avere assunto una segretaria senza concorso e in violazione dell’art. 18 del D.L. n° 112 del 25/06/2008 convertito in legge n° 133 del 06/08/2008 e conseguente regolamento approvato dal c.d.a. dell’AMACO il 6/10/2008, ha bandito un concorso per l’assunzione di un dirigente tecnico, violando anche questa volta le disposizioni sopra richiamate. Ed infatti, il bando è stato pubblicato solo sul sito dell’AMACO senza darvi alcuna pubblicità come, invece, prescritto dall’art. 6 del Regolamento citato che testualmente recita: “Un estratto del bando sarà, altresì, pubblicato su almeno una testata giornalistica a diffusione locale”. Sono stati assegnati appena 10 giorni per la presentazione delle domande, in violazione sempre del citato art. 6 che testualmente recita “Il termine della scadenza di presentazione delle domande di ammissione alla selezione non potrà essere inferiore a 20 giorni decorrenti dal giorno successivo alla pubblicazione del bando”. Il bando, inoltre, fa riferimento ad un fantomatico “Regolamento per il conferimento di incarichi”, di cui non v’è traccia sul sito dell’AMACO alla voce “trasparenza” e di cui non si conoscono gli estremi di approvazione e che comunque, ove esista, non può applicarsi in caso di assunzione di personale con contratto a termine. Ci chiediamo come sia possibile che gli attuali componenti del c.d.a. dell’AMACO, di comprovata professionalità ed esperienza, confondano i concetti di “incarico”, che presuppone un rapporto libero professionale, con quello di “assunzione” con contratto a termine, che presuppone un rapporto di lavoro dipendente. Perché questa frammistione di concetti, forse per dare una parvenza di legittimità ad una procedura totalmente irrispettosa della legge? In virtù di tutto ciò e considerando che non è mai tardi per porre rimedi ad irregolarità amministrative più che palesi ci auguriamo e pretendiamo che il sindaco Occhiuto intervenga senza aspettare ulteriori richiami da parte del collegio dei revisori o ancor peggio dalla magistratura. Avv.Marco Ambrogio V.capogruppo Pd 3388579646

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