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Nasce a Rende il primo asilo nido comunale

 

 

Nasce a Rende il primo asilo nido comunale

27 giu 15 Aiutare le donne a ritrovare la propria dimensione dopo la maternità e favorire la concilizione di tempo casa e tempo lavoro. Con questo obbiettivo nasce il primo asilo nido comunale della Città di Rende. Il Peter Pan, così si chiamerà la scuola, si propone di diventare un'isola felice, che riesca a proteggere l'infanzia e a promuovere percorsi di crescita attraverso le più nuove metodologie educative. << Abbiamo voluto ascoltare la voce delle donne, troppo spesso ancora trascurate. In Italia il tasso di natalità è in continua diminuizione. Le indagine statistiche rivelano un calo drastico dei matrimoni ed una conseguente riduzione delle nascite. Le uniche che continuano a fare figli in Italia sono le donne migranti. Una delle motivazioni per cui le italiane scelgono di non fare figli o comunque di ritardare di molto la nascita del primogenito è legata alle condizioni lavorative, spesso precarie. Inutile precisare che seppure ci siano delle forme di tutela per le mamme lavoratrici, molto spesso queste non vengano ottemperate. Nella nostra terra poi, ci sono ancora molte donne assunte senza regolare contratto e dunque completamente in balia dei datori di lavoro. Le donne che decidono di diventare mamme dunque, si trovano costrette a scegliere ,ma a volte il lavoro rappresenta una necessità e non un modo per staccare dalla routine casalinga. Proprio per questo abbiamo voluto fornire un'alternativa alla scelta. Con il secondo riparto dei fondi ministeriali Pac abbiamo dato vita al primo nido comunale , che ospiterà bambini dai tre mesi ai tre anni di vita. I genitori interessati potranno presentare domanda entro la fine di giugno, qualora rimangano posti vacanti si prorogherà la data di scadenza del bando. Avranno precedenza i bambini residenti sul territorio rendese. I posti non sono illiminati, pertanto avranno priorità le famiglie che versano in condizioni di precarietà economica>>, spiega l'assessore comunale con delega alla pubblica istruzione Ida Bozzo. Un progetto , quello del nido comunale, in cui l'assessore Bozzo e l'amministrazione tutta ha creduto fortemente, << da mamma e donna non potevo che destinare i fondi alla realizzazione di "quest'isola che non c'era", un grande aiuto per le mamme rendesi, che potranno finalmente riappropriarsi della propria condizione di donna e di lavoratrice, godendosi solo il bello della genitorialità.>>, conclude Ida Bozzo.

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