Al Rendano si prova la "Madame Butterfly" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Al Rendano si prova la "Madame Butterfly"

11 dic 14 Al “Rendano” si prova “Madama Butterfly” , secondo titolo operistico e quarto della stagione lirico-sinfonica del teatro di tradizione cosentino allestita dal nuovo direttore artistico Lorenzo Parisi, in vista del debutto il prossimo 19 dicembre (ore 20,30) con replica domenica 21 dicembre, alle ore 17,00. La “prima” sarà preceduta, mercoledì 17 dicembre, dall’anteprima per le scuole (ore 15,30). Domani, venerdì 12 dicembre, l’opera sarà illustrata nella consueta guida all’ascolto, a cura di Giuseppe Maiorca, in programma alle ore 19,00, nella Sala “Quintieri” del “Rendano”. La regia di questo nuovo allestimento dell’opera di Giacomo Puccini, autoprodotto dal “Rendano” di Cosenza, è di Vincenzo Grisostomi Travaglini, vecchia conoscenza del teatro di tradizione bruzio con il quale ha collaborato negli anni ’80 e ‘90 firmando diverse regie, le ultime delle quali nel ’95 per una “Traviata” e, nel ’96, per un “Rigoletto”. Prima di approdare alla regia, Vincenzo Grisostomi Travaglini ha studiato pianoforte, sotto la guida della madre Paolina Crotti, diplomata al Conservatorio (Liceo Musicale) “Morlacchi” di Perugia, quindi con la professoressa lris Bresciani, allieva di Giovanni Sgambati. Lunghissima la sua carriera, oltre che come regista, anche come critico e consulente artistico. Intensa anche la sua attività radiofonica con la RAI. Nel 2004 “LaVoce Inc.” di Tokyo lo invitò al New National Theatre, per firmare la regia di “Lucia di Lammermoor”, protagonisti Mariella Devia, Marcelo Álvarez, Renato Bruson e Carlo Colombara. Per la “Madama Butterfly” di scena a Cosenza il 19 e il 21 dicembre prossimi, l’Orchestra del “Rendano” sarà diretta da Alberto Hold-Garrido, bacchetta danese, di origine spagnola , per diverso tempo direttore dello stabile del Teatro dell’Opera di Stoccolma. Nel cast delle voci della “Madama Butterfly” spicca il nome di Cinzia Forte, soprano lirico di particolare agilità e con all’attivo un repertorio di numerosi ruoli debuttati sia in Italia che all’estero. Alla Forte il “Rendano” ha affidato il ruolo della protagonista dell’opera pucciniana, Madama Butterfly/Cio-Cio-San. Cinzia Forte ha collaborato con direttori d’orchestra di fama internazionale tra cui Claudio Abbado, Bruno Campanella, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Gianluigi Gelmetti, e con registi del calibro di Luca Ronconi, Pierluigi Pizzi, Franco Zeffirelli, Jérôme Savary, Roberto De Simone, Mario Martone e, più di recente, con Ferzan Ozpetek per il quale è stata Violetta ne “La Traviata” che ha inaugurato il cartellone 2013 del Teatro San Carlo di Napoli. Di età molto giovane il resto del cast della “Madama Butterfly” del Rendano che comprende i vincitori della terza edizione del Concorso Internazionale per cantanti lirici “Maria Quintieri”, bandito dall’Associazione musicale “Maurizio Quintieri” e sostenuto dalla Fondazione Carical e conclusosi nello scorso mese di ottobre con l’attribuzione dei ruoli della “Butterfly”. E così nei panni di Suzuki troveremo Shin Sunghee, in quelli di Pinkerton Angelo Fiore, mentre Sharpless sarà Valdis Jansons e Goro, Nao Mashio. Completano il cast la cosentina Annalisa Sprovieri nel ruolo di Kate Pinkerton. La Sprovieri, diplomatasi sotto la guida dell’insegnante di canto Maria Carmela Conti, apprezzato soprano cosentino, ha partecipato a diverse opere andate in scena al “Rendano” negli ultimi anni: da “Tosca” a “Pagliacci” al “Flauto magico” fino alla “Bella dormiente”. Nel suo percorso di studi può vantare un master class con il soprano greco Dimitra Theodossiou. Antonio Barbagallo sarà invece Yamadori. Il Coro “Francesco Cilea” sarà diretto dal maestro Bruno Tirotta. Le scene sono di Tiziana Fiorillo, i costumi di Fabrizio Onali.