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Viminale: Nessuna infiltrazione in Asp Cosenza

 

 

Viminale: Nessuna infiltrazione in Asp Cosenza

13 nov 13 Il Ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha firmato il decreto con il quale si conclude la procedura di accesso all'azienda sanitaria provinciale di Cosenza sostenendo che "non ci sono infiltrazioni della criminalità organizzata". Il procedimento era stato avviato nel dicembre 2012. Per oltre sei mesi i tre commissari, inviati dall'allora prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, avevano controllato tutte le procedure amministrative dell'Asp. La relazione finale era stata poi consegnata nell'estate scorsa al prefetto Cannizzaro. Quest'ultimo, nella relazione inviata al Ministro dell'Interno aveva già sostenuto che non c'erano i "presupposti per avviare la procedura di scioglimento dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza". Ora è giunta la decisione del ministro Angelino Alfano, che ha chiuso la vicenda con un decreto che porta la data del 23 ottobre scorso. Per sei mesi la Commissione d'accesso ha controllato migliaia di atti e documenti alla ricerca di possibili contatti tra l'azienda sanitaria e gli esponenti delle cosche della 'ndrangheta. L'attenzione si era concentrata soprattutto nel distretto del Tirreno. Un lavoro scrupoloso dal quale però non sono emersi elementi sufficienti a dimostrare l'esistenza di eventuali infiltrazioni. In particolare, il prefetto Cannizzaro aveva disposto l'accesso agli atti per verificare anche i legami tra il personale assunto e gli ambienti criminali. Il decreto con il quale il Ministro Alfano ha chiuso la procedura per l'accesso sarà ora pubblicato sulla Gazzetta ufficiale.

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