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Maiolo "Fare città unica Cosenza-Rende-Castrolibero"

 

 

Maiolo "Fare città unica Cosenza-Rende-Castrolibero"

22 mag 13 "Le prossime amministrative a Castrolibero, nell'area urbana di Cosenza, riportano all'attenzione l'importante tema della città unica sul quale, già da molti anni, si discute e rispetto al quale uno degli attuali candidati a sindaco ha dimostrato di essere sensibile promuovendo un confronto oltre gli schieramenti amministrativi e politici". E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Mario Maiolo. "In una competizione elettorale - prosegue Maiolo - nella quale i partiti non competono con propri simboli, anche perché la politica di parte renderebbe difficile giustificare alcuni riposizionamenti, la strada del confronto sulle politiche concrete è l'unica capace di dare forza e credibilità a una proposta di governo dell'ente locale. Tra le politiche territoriali di grande respiro vi è senz'altro il tema della città unica, comprendente la grande area urbana di Cosenza, Rende, Castrolibero e che è premessa di rapporti diversi con gli altri comuni dell'area. Una città unica che nasce da una stretta contiguità territoriale e uno stretto legame che coinvolge la cittadinanza dei comuni che materialmente vivono già un processo di conurbazione che li vedono spostarsi sempre di più verso il centro nevralgico e ben identificato della città di Cosenza". "Un processo che ha interessato altre grandi città quali Firenze, Roma, Bari e che costituisce - prosegue Maiolo - un progetto nuovo che rifugge alle logiche campanilistiche che hanno prevalso fino ad ora con enormi svantaggi per i cittadini. Del resto anche le dimensioni che ha raggiunto il polo universitario di Rende rendono inequivocabilmente necessario muoversi in modo da strutturare i bisogni dei cittadini che popolano una città ormai vissuta da tutti come unica. Mi auguro che il percorso che era stato intrapreso dal Comitato promotore del referendum sulla città unica nel luglio del 2010 possa trovare in una nuova classe dirigente un'ulteriore spinta ed un indirizzo politico unitario. Solo sulla capacità di elaborare, sostenere e realizzare progetti di tale portata è possibile costruire proposte politiche sostenibili, utili e credibili. E' un'occasione per la politica di riallacciare il legame con la società e di stimolare democraticamente la partecipazione, coinvolgendo gli attori sociali che in vario modo partecipano al dibattito e con i quali è necessario intessere una collaborazione paritaria e orizzontale". "Il progetto della città unica - conclude Mancini - è una sfida complessa e ambiziosa ma proprio per questo importante e necessaria poiché è l'anticamera di una crescita culturale, sociale e politica per noi tutti".

 

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