Zonadem "A Cosenza verifica 100 giorni di Governo" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Zonadem "A Cosenza verifica 100 giorni di Governo"

04 mag 13 "Il coordinamento politico di Zonadem, la componente calabrese del Pd vicina alle posizioni del neo-ministro Franceschini, esprime soddisfazione per i contenuti proposti dal Presidente Letta nei rami del Parlamento e lanciano l'idea di organizzare a Cosenza, nel cuore del mezzogiorno, la verifica dell'azione di governo dopo i primi cento giorni della sua attività". Lo afferma, in una nota, Mimmo Bevacqua, del coordinamento Zonadem. "Sarebbe questo - prosegue - un segnale di attenzione del Governo verso il Mezzogiorno e la Calabria, ma anche una assunzione di responsabilità del gruppo dirigente del Pd del mezzogiorno, oggi, quasi impotente nel porre i problemi del Sud al centro dell'agenda politica nazionale. L'equilibrio e la responsabilità dimostrata in questa delicata fase della vita politico-istituzionale del Paese confortano l'impegno di quanti ancora oggi, con generosità ed onestà, credono nella possibilità di un cambiamento democratico di metodi e sistemi, ormai logori, non più in grado di corrispondere alle istanze della società. La centralità, assegnata nell'agenda di governo, alle drammatica condizione delle famiglie esprime coscienza di un contesto preoccupante. L'obiettivo di introdurre uno strumento finanziario a sostegno dei redditi delle famiglie in difficoltà, per assicurare dignità e discrezione al processo di integrazione familiare e sociale costituisce, per noi, un segnale importante che ci consentirebbe di chiedere al governo anche la sperimentazione del reddito minimo garantito in alcune regioni come la Calabria attraverso l'utilizzo di fondi europei e statali. Liberare risorse per i consumi, sostenere l'ammodernamento delle piccole e medie imprese, rivedere il ruolo del sistema creditizio, spesso al servizio delle grandi speculazioni e distanti dalle piccole realtà locali e periferiche, ripensare la fiscalità sulla prima casa, costituiscono presupposti essenziali per ridare ossigeno ad un tessuto sociale ed economico in evidente affanno e non più in grado di reggere il passo di una congiuntura internazionale sempre più incisiva ed invadente. Per dare credibilità alle istituzioni e alla politica solo ciò non basta. Per questo condivido la manifesta volontà del presidente Letta di eliminare il finanziamento pubblico dei partiti e di procedere alla revisione dello Stato e delle sue articolazioni. La riforma del Parlamento è ormai, una necessità. In questo contesto non può che rientrare la riforma elettorale e con essa il diritto-dovere dei cittadini di scegliere i propri rappresentanti ad ogni livello istituzionale". "Zonadem - conclude Bevacqua - crede in questa esperienza di governo e lo afferma senza ipocrisie. Gli altri attendano pure gli eventi, nella pratica applicazione di un modello tattico ormai superato dai fallimenti e persino dalla storia. Ed è su questi temi che alimenteremo il dibattito congressuale, al fine di dare alla Calabria un gruppo dirigente autorevole e capace di alzare la voce nei confronti del partito nazionale e del governo. Per questo chiediamo la celebrazione del congresso regionale alla data fissata del 16 giugno, per chiudere definitivamente la stagione del commissariamento, utile solo alle carriere dei commissari e non al progetto del Pd calabrese".