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Corbelli "Condanna Morelli ingiusta"

 

 

Corbelli "Condanna Morelli ingiusta"

07 feb 13 "Anche dopo la sentenza di condanna, che rispetto ma che giudico profondamente ingiusta, pesante e sproporzionata, continuo a difendere Franco Morelli, che considero una persona perbene, un uomo di grande fede, uno generoso, con una particolare attenzione e sensibilità per il sociale, per le categorie più povere e bisognose della società". E' quanto afferma, in una nota, Franco Corbelli, leader del movimento Diritti civili all'indomani della condanna a 8 anni e 4 mesi emessa a Milano nei confronti di Morelli nel processo sulla cosiddetta 'zona grigia' della 'ndrangheta. ''Per dire chi è il Franco Morelli che conosco da tanti anni - prosegue Corbelli - sono andato finanche a testimoniare, il 27 novembre 2012, a Milano, al processo contro di lui. Purtroppo la mia testimonianza, così come quella di preti, vescovi, associazioni di sordomuti e anche di avversari politici, tutti schierati a difesa di Morelli, non è bastata per farlo assolvere. Giudico la sentenza particolarmente dura e assolutamente spropositata. Morelli è stato trattato alla stregua di un pericoloso criminale. Il suo passato, di impegno cristiano, civile e umanitario, completamente cancellato". Sono convinto che i giudici del Tribunale di Milano, che ripeto rispetto, ieri - aggiunge ancora Corbelli - hanno commesso uno sbaglio, condannando Morelli, in modo così duro. Non conosco gli altri indagati e non posso giudicarli. Sono naturalmente garantista anche con tutti loro. Su Morelli non ho dubbi a ritenerlo completamente estraneo alle accuse di mafia che gli sono state contestate e che i giudici hanno condiviso con la condanna di ieri. A Morelli e alla sua famiglia voglio esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza in questo momento per loro drammatico, doloroso e di solitudine assoluta. Non c'é stata sino a questo momento una sola dichiarazione, uno straccio di comunicato a suo favore. Tutti tacciono. I cosiddetti garantisti letteralmente scomparsi"

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