Condividi su Facebook



Estorsione ad azienda fotovoltaico, 4 arresti a Cosenza

 

 

Estorsione ad azienda fotovoltaico, 4 arresti a Cosenza

23 apr 13 Avrebbero minacciato e picchiato i titolari di una società del settore degli impianti fotovoltaici, prima per estorcere loro denaro e poi per impossessarsi dell'azienda, del valore di 1,2 mln. Con questa accusa, quattro persone, tra le quali una donna, sono state sottoposte a fermo per estorsione aggravata dal metodo mafioso da agenti della squadra mobile di Cosenza, del Reparto prevenzione crimine e della scientifica. I provvedimenti sono stati emessi dalla Dda di Catanzaro.



In manette sono finiti: Alfonsino Falbo di 43 anni, Franceco Greco 37 anni, Andrea Stavale 39 anni, Francesca Bartone 36 anni. Tuttii con l'accusa di estorsione aggravata dall'associazione a delinquere col metodo mafioso. Titolare dell'inchiesta il PM Casciaro del Tribunale di Cosenza distaccato alla DDA di Catanzaro.





Avevano cercato di approfittare delle difficoltà economiche di una società che opera nel settore degli impianti fotovoltaici per subentrare nella titolarità della stessa azienda che ha un valore di mercato di 1,2 milioni di euro e che nei prossimi 20 anni avrebbe ottenuto un profitto di 120 mila euro l'anno in considerazione della realizzazione di quattro impianti nel cosentino. Un tentativo portato avanti con minacce e percosse ai danni dei due titolari della società. E' stato questo, secondo l'accusa della Dda di Catanzaro, il modus operandi delle quattro persone sottoposte a fermo stamani dalla squadra mobile di Cosenza con l'accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. La vicenda è nata dalla momentanea difficoltà economica della società, che dopo avere effettuato la realizzazione di quattro impianti fotovoltaici, non era poi riuscita a coprire l'esposizione debitoria nei confronti dei fornitori a causa del mancato pagamento da parte dei committenti delle cifre pattuite. In questa circostanza, Francesca Bartone, convivente di uno dei fornitori, secondo l'accusa ha interessato della vicenda alcuni esponenti della criminalità locale chiedendo una somma di denaro per il loro "disturbo". In realtà, dopo le richieste di denaro, i fermati avrebbero cercato di imporre ai due imprenditori a cedere il tutto ad un fiduciario a cui, tra l'altro, avrebbero dovuto corrispondere altre somme di denaro.



Falbo



Stavale



Greco



Bartone

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cerca con nell'intero giornale:

-- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore