PD Rende "Occhiuto non vuole la metro leggera" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

PD Rende "Occhiuto non vuole la metro leggera"

23 ago 13 ''Un grande statista amava sostenere 'a pensar male non si fa peccato...'. Con riferimento alle prese di posizione del sindaco di Cosenza e di autorevoli membri della sua maggioranza, non si fa certamente peccato nel ritenere che l'arch. Occhiuto ed i suoi sostenitori non vogliono che si realizzi il progetto di metropolitana leggera Cosenza-Rende-Unical''. E' quanto si afferma in una nota del circolo Pd di Rende. ''Ed, invero - prosegue la nota - quando un'opera sta per essere appaltata e si mette in moto una strategia demolitrice, con bombardamenti quotidiani sui giornali per sostenere che il progetto non è valido economicamente ed urbanisticamente, è evidente che si vuole recitare il 'de profundis' alla metrò Cosenza-Rende-Unical. In questa sede non ci preme contestare le affermazioni tecniche di Occhiuto e dei suoi seguaci circa la sostenibilità economica. Studi preliminari approfonditi hanno fatto ritenere ai progettisti dell'opera che ogni giorno la struttura sarà utilizzata da circa 40mila utenti; studi, altrettanto seri e qualificati, del Dipartimento di Pianificazione Territoriale dell'Unical, hanno fatto emergere che quotidianamente l'università viene raggiunta da migliaia e migliaia di automobili, mentre addirittura diverse decine di migliaia di autovetture giornalmente attraversano l'Area Urbana Cosenza-Rende. Tutto ciò però non basta, anzi è errato, perché il progettificio di Cosenza ha stabilito per decreto che gli utenti non supereranno le 3mila unità. Ed è evidente che, a fronte di cotanta scienza (sic!), non ci permettiamo di contestare le censure di natura urbanistica''. ''Ciò che preme evidenziare, però - prosegue ancora la nota - è che le politiche dell'attuale Amministrazione Comunale di Cosenza, caratterizzate da una miopia politica che non consente di superare la cinta muraria bruzia, hanno sancito la fine dell'Area Urbana. Da quando Occhiuto è diventato sindaco di Cosenza, la nostra Area Urbana ha buttato alle ortiche la sua grande ambizione di diventare l'aggregato urbano economico, sociale e culturale più importante del Mezzogiorno d'Italia tra Napoli e Catania. Del resto, a conferma di tutto ciò, osserviamo il rinascere del sogno dello sviluppo a sud, con idee stravaganti e superficiali, che pretendono di smembrare e dirottare le risorse finanziarie, occorrenti per realizzare la metropolitana leggera, per fare non si sa che cosa per il Savuto e per il centro storico di Cosenza''. ''E' del tutto evidente - riporta ancora la nota del Pd di Rende - che la messa in discussione del progetto strategico avrebbe come conseguenza l'annullamento del progetto stesso e la perdita di 160milioni di euro di finanziamento. Chiediamo, con l'augurio di essere sostenuto dai compagni e dagli amici di tutta la Calabria, ed in particolare da quelli della città di Cosenza, al Presidente della Regione ed all'Assessore Regionale ai Lavori pubblici di porre in essere tutti gli atti ed i provvedimenti affinchè il progetto della metropolitana leggera Cosenza-Rende-Unical venga realizzato senza farsi condizionare da stravaganti idee che qualcuno definisce progettuali ma che in realtà rappresentano l'epitaffio per la metropolitana leggera e per l'area urbana Cosenza-Rende''.