NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Nuove ammissioni a ruolo nella scuola tra polemiche ed ansie

     

     

    Nuove ammissioni a ruolo nella scuola tra polemiche ed ansie

    06 ago 13 Arrivano, finalmente, i dati definitivi circa l’esatta ripartizione di quelli che saranno i neo immessi per il personale Ata. Il nuovo contingente in provincia di Cosenza vedrà le nomine così ripartite: due cuochi, quattro guardarobieri e 26 collaboratori scolastici, complessivamente si tratta di 32 posti destinati alla nostra provincia, contro i 458 di Milano. Certo che, tra le cinque province calabresi, Cosenza ha raggiunto il primato, almeno per il personale Ata. Un numero davvero ristretto che lascia l’amaro in bocca ai tanti precari che da anni sono in attesa della stabilizzazione. Mentre, c’è grande ansia per i docenti cosentini che restano con il fiato sospeso in attesa di conoscere il numero esatto delle immissioni in ruolo per il nuovo anno scolastico. Intanto, il Mef (ministero dell’economie e delle finanze) si è già espresso in merito alle immissioni del personale Ata, a giorni dovrebbe conoscersi il contingente esatto relativo al personale docente. Ma la situazione in materia di immissioni si fa sempre più complicata soprattutto per via del nuovo concorso a cattedra. Nel mentre i precari “storici” saranno costretti a dividere “parte della torta” con i nuovi vincitori del concorso, ciò vale a dire che metà dei posti andrà a questi ultimi. Il nuovo reclutamento, infatti, si basa sulla spartizione dei posti da assegnare, di cui il 50% verrà attinto dalle graduatorie ad esaurimento e il rimanente 50% dalle graduatorie del concorso. Ma a suscitare ulteriori polemiche è proprio il concorso a cattedra, che rappresenta ora il vero tasto dolente. In effetti, le graduatorie non sono ancora pronte, proprio perché il concorso non è stato espletato. In realtà, in Calabria, mancano all’appello molte classi di concorso. Nel complesso i posti destinati al concorso sono una novantina in tutta la regione. Resta da vedere come saranno ripartiti tra le varie province. Poi c’è ancora da risolvere il problema relativo ai docenti ammessi al concorso con riserva che, nel cosentino, saranno circa una ottantina, ovviamente si è in attesa di conoscere il pronunciamento del giudice in merito all’esito del ricorso. In caso di esito positivo per i ricorrenti si prospetta l’ipotesi di accantonamento del posto, solo nel caso in cui il candidato risulterà vincitore. Intanto, le probabili ipotesi in materia di immissione sono le seguenti: -"laddove le graduatorie del concorso non saranno pronte, si dovrebbero utilizzare per le assunzioni i candidati delle graduatorie permanenti, recuperando poi la volta successiva dalle liste del concorso”; l’altra è quella di "prevedere le immissioni in ruolo anche ad anno scolastico già avviato, così da assumere in entrambe le liste, ma solo in punta di diritto: l'assunzione così varrebbe giuridicamente già dal prossimo primo settembre, salvo gli effetti economici che decorrerebbero dalla data reale di inizio del contratto". Il Ministro dell’istruzione parla di 15mila immissioni a livello nazionale, un numero davvero esiguo a fronte dei posti disponibili su scala nazionale, poiché le cattedre disponibili sono 25.367. Intanto, nel cosentino, docenti precari e sindacati sono sul piede di guerra, poiché chiedono che ve. Ma dagli organici pubblicati nga ampliato il numero dell’immissioni in base alle vere disponibilità dei posti. Dal canto loro i numerosi precari, che da anni sono appesi al palo, chiedono che le immissioni siano fatte su tutti i posti vacanti e disponibili rimasti al termine delle operazioni di mobilità dall’ufficio scolastico provinciale, si desume che il capoluogo bruzio sarà una delle province con il numero più basso di immissioni in ruolo, probabilmente meno di sessanta andranno alle superiori. Davvero poche, dunque. Resta da vedere se i posti vacanti e disponibili saranno destinati in toto alle immissioni. Ad aggravare la situazione, nella città dei Bruzi, è stato sia il problema degli esuberi, sia la notevole riduzione dei pensionamenti causata dalla riforma Fornero, che nella nostra provincia ha registrato una riduzione superiore al 50%, per non parlare dei trecento posti in meno che si sono persi alle Superiori, tutti elementi che non hanno, di certo, favorito la stabilizzazione. E’ ormai questione di giorni , il nuovo piano di immissioni è in dirittura di arrivo, solo pochi docenti cosentini, costretti da anni ad attendere nel” limbo del precariato”, vedranno concretizzare il proprio sogno: l’ immissione. (Adele Sammarro)

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"

     

     

VotoElezioni 2011: Tutti i candidati --- Tutti i sindaci in Calabria --- Elenco scrutatori a Cosenza --- I voti di tutti i candidati Cosenza --- I voti di tutti i candidati Reggio Calabria --- Video Beppe Grillo --- Video Bersani

I dati definitivi dei ballottaggi con seggi ed eletti: Cosenza - Crotone - San Giovanni in Fiore - Provincia Reggio Calabria -

I dati del primo turno di tutti i Comuni della Calabria : Crotone - Reggio Calabria eletti - Catanzaro eletti - Cosenza eletti - Vibo Valentia - Provinciali: -Reggio Calabria --- Tutte le affluenze --- -

Elezioni/ballottaggi: --- Occhiuto strappa la rossa Cosenza "Sarò Sindaco di tutti". Dal c/sinistra accuse di trasversalismo --- Paolini "Rispetto esito elezioni" --- Occhiuto "Sarò Sindaco della riconciliazione" --- Scopelliti ai festeggiamenti di Occhiuto - Chiusi seggi --- Tutte le affluenze in Calabria

 

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore