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Affidati i lavori di messa in sicurezza del Rendano

 

 

Affidati i lavori di messa in sicurezza del Rendano

03 ago 13 ''Prosegue a Cosenza da parte dell'Amministrazione comunale l'apertura di numerosi cantieri ''per la realizzazione di progetti che restituiranno ai cittadini luoghi identitari più funzionali e attrattivi''. Lo riferisce una nota dell'Ufficio del portavoce del sindaco di Cosenza, mario Occhiuto. ''Insieme alla riqualificazione delle piazze, delle strade e dell'arredo urbano già in corso d'opera - si aggiunge nella nota - sono appena stati affidati i lavori di adeguamento del Teatro Rendano, patrimonio storico-culturale dell'intera regione da preservare e valorizzare anche sul piano strutturale oltre che su quello dell'offerta artistica. Un nuovo cantiere questa volta al chiuso, quindi. La ditta aggiudicataria della gara, su 23 imprese partecipanti (fra cui, oltre a quelle regionali, anche una di Napoli e una di Catania), è la ditta Morrone Stefano di Trenta. L'importo complessivo dei lavori a base d'asta è di 230mila euro, grazie al finanziamento del POR della Regione Calabria che ha destinato una linea di intervento alla qualificazione del Sistema dei teatri calabresi''. ''In particolare - è detto ancora nel comunicato - il prestigioso stabile di tradizione 'Alfonso Rendano' sarà interessato da lavori per la messa in sicurezza dell'impianto elettrico, per il rifacimento del palcoscenico totalmente in legno, per il rifacimento del meccanismo dei cosiddetti tiri scenici che consente il movimento delle quinte e, inoltre, per garantire la sicurezza degli spettatori per interventi sulle vie di esodo che saranno ripristinate nel calpestio e risanate nelle scale esterne per meglio adeguarle al deflusso delle persone in condizione di sicurezza. I lavori in questione sono stati concordati con la Sovrintendenza per i Beni Architettonici e paesaggistici della Calabria che li ha anche autorizzati''. ''E' importante - afferma il sindaco, Mario Occhiuto - riuscire a intercettare risorse che, oltre a permetterci di realizzare grandi opere pubbliche, ci diano la possibilità di tutelare il nostro immenso patrimonio monumentale. Assume quindi uno specifico impegno di responsabilità non dimenticare i luoghi di fruizione come il Teatro Rendano che consentono di nutrire l'anima e alimentare la mente. I beni immateriali in questo caso devono necessariamente accompagnarsi alla cura per i beni materiali''. La ditta vincitrice della gara è stata convocata a Palazzo dei Bruzi per mercoledì prossimo e in quella circostanza sarà programmato, entro tempi brevi, l'avvio degli interventi.

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