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Rosalba De Bonis ospite del Rotary Cosenza
Rosalba De Bonis ospite del Rotary Cosenza 20 set 12 Dalla chitarra battente alla chitarra d’autore: una storia centenaria che trae origine da Bisignano. O, forse, addirittura dall’antica Venezia. Ospite del Rotary Cosenza, Rosalba De Bonis, erede e continuatrice della tradizione familiare di liutai. “La funzione del Rotary – ha sottolineato il Presidente del club cosentino, Clemente Sicilia – è anche quella di fare cultura e di mettere in evidenza le eccellenze del territorio. Ecco perché abbiamo inteso organizzare questo evento che ci dà la possibilità di conoscere, più da vicino, una realtà importante della regione”. L’Assessore alla Cultura del Comune di Bisignano, Damiano Grispo, ha ringraziato il Rotary per l’invito annunciando l’allestimento del Museo della Liuteria che, grazie anche al contributo della famiglia De Bonis, sta per vedere la luce nel comune di Bisignano. Nel suo intervento, Rosalba De Bonis ha sintetizzato anche grazie all’ausilio di un documentario prodotto a metà degli anni ’50 dalla Rai, la storia della sua famiglia che rappresenta, nel campo della liuteria, la più antica dinastia europea portatrice, tra l’altro, del più antico metodo costruttivo ancora oggi adottato.”Per costruire una chitarra occorrono – ha detto la De Bonis – almeno 40 giorni. Si tratta di un lavoro di grande precisione che, nella nostra bottega, portiamo avanti con il fuoco e con attrezzi di mestiere unici nel loro genere. Da alcuni elementi, credo che la famiglia De Bonis sia stata chiamata a Bisignano nel ‘700 dai principi di San Severino: si insediarnono nel quartiere bisignanese di Giudecca proprio come il famoso quartiere ebraico veneziano, chiamavano i loro attrezzi con una terminologia identica a quella usata in laguna per cui, ma è una ricerca che sto approfondendo, penso davvero che le origini siano a Venezia”. La serata è stata allietata dalle musiche suonate dal maestro Antonello Dieni.
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