Parte a Cosenza la festa dei Maestri Cioccolatieri - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Parte a Cosenza la festa dei Maestri Cioccolatieri

27 nov 12 Cosenza si prepara ad accogliere la prima edizione della Festa dei Maestri cioccolatieri. Quattro giorni di manifestazione, da giovedì 29 novembre (alle 18 l'inaugurazione) a domenica 2 dicembre, lungo tutta l'isola pedonale, da Viale Trieste a Piazza Kennedy, con 24 stand che invaderanno il corso principale della città che si farà dolce, come recita lo slogan coniato per l'occasione. La prima edizione dell'evento, nato da una sinergia tra l'Amministrazione guidata dal sindaco Mario Occhiuto e le associazioni di categoria coinvolte (Confartigianato, Cioccoicò e Cicas), è scritto in una nota, "é interamente dedicata all'arte della lavorazione del cioccolato che in provincia di Cosenza può vantare un sorprendente radicamento, nonostante la storia ci dica che i primi maestri cioccolatieri erano fiorentini e veneti e che nel tempo il fulcro dell'arte manipolatoria del 'cibo degli dei' abbia messo radici in Piemonte e poi in Umbria". La "Festa dei Maestri cioccolatieri" è stata presentata a Palazzo dei Bruzi nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del sindaco Mario Occhiuto e di Luciano Vigna, assessore alla crescita economica urbana, con delega al turismo e alle attività economiche e produttive. Accanto a loro Roberto Matragrano e Francesco Falzetta, presidente e direttore di Confartigianato Cosenza; Francesco Occhiuto, presidente dell'Associazione "Cioccoicò" che conta 24 associati, e Marco Morrone, presidente della Cicas (Confederazione Imprenditori, Commercianti, Artigiani Turismo e Servizi). "Stiamo portando avanti - ha detto Occhiuto - un diverso modo di intendere l'attività amministrativa che segue i processi di qualità. Credenziali queste che abbiamo ritrovato nella proposta di chi ci ha prospettato la Festa dei maestri cioccolatieri, rivolta alla valorizzazione delle eccellenze nel settore dell'artigianato dolciario. Un percorso coraggioso che ha rivelato in pieno la capacità degli organizzatori di avviare processi culturali di assoluta qualità, anche se obiettivamente meno remunerativi e meno speculativi. Oggi anche la crisi economica ci deve indicare i metodi e i processi di sviluppo. Nei processi di costruzione della città abbiamo anche questa velleità: quella di valorizzare il nostro territorio attraverso gli eventi, perché più alimenteremo la vitalità della città più aumenteremo la sua capacità di attrarre flussi turistici". Il Sindaco ha poi considerato la Festa dei Maestri cioccolatieri come apripista dell'articolato programma delle "Buone Feste cosentine" che l'Amministrazione ha predisposto per il periodo natalizio. Occhiuto ha fornito alcune anticipazione del programma che "allungherà - ha precisato - il corso delle Feste da Piazza Bilotti a Piazza XV marzo", con i mercatini di Natale lungo Corso Telesio e in Piazza XV marzo, che si mescoleranno alle botteghe della solidarietà, ai Temporary stores e all'iniziativa "Sapori d'inverno". "Aspiriamo a far arrivare a Cosenza in occasione del Natale - ha detto il Sindaco - visitatori da un territorio molto più ampio, considerato che mentre la nostra città conta su 70 mila abitanti, la provincia ne ha 780 mila. Aspiriamo, in altri termini, legittimamente a svolgere un ruolo di guida, non solo sotto il profilo commerciale, ma anche culturale ed artistico. Cosenza - ha concluso il primo cittadino - può rivendicare a giusta ragione questo ruolo di faro perché glielo assegna sia la storia, sia la sua felice ubicazione".