PD Rende: Idv ha condiviso le scelte sulel Coop - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

PD Rende: Idv ha condiviso le scelte sulle Coop

24 nov 12 'L'indirizzo di indire una pubblica gara riservata alle Cooperative di tipo B per l'espletamento di alcuni servizi di manutenzione del Comune di Rende, è stato elaborato e condiviso nell'anno 2000 dall'Assessore all'Urbanistica dell'epoca, oggi dirigente di Italia dei Valori e dall'attuale vice-sindaco nella sua veste, allora, di Consigliere Comunale e capogruppo dei Democratici di Sinistra". E' quanto scritto in una nota del circolo del Pd di Rende replicando alla posizione del circolo di Italia dei Valori. "Del resto, da quanto si evince dalle prese di posizione - prosegue la nota - sui giornali, le ragioni che indussero il Comune di Rende a porre in essere le scelte di cui sopra, vengono ribadite e riaffermate da dirigenti che, nella tornata elettorale regionale del 2005 ed in quella comunale del 2006, chiedevano il consenso anche in virtù della loro opera come 'storici' assessori alla pianificazione territoriale. Sulle predette consultazioni regionali del 2005 e comunali del 2006 e sul loro svolgimento non aggiungiamo altro. Preme però evidenziare che gli esponenti rendesi di Idv ricoprivano le cariche prima ricordate, allorché nel luglio del 2005 la cooperativa Rende 2000 procedette autonomamente ad eseguire alcune assunzioni. La costituzione della Rende Servizi e la decisione di assumere tutti i dipendenti della cooperativa 'Rende 2000', cresciuti nel frattempo di 30/40 unità e non triplicati, è stata condivisa dall'attuale vice-sindaco, all'epoca assessore della Giunta Bernaudo, anche nel settore dei lavori pubblici". "Le responsabilità politiche, si ricorda, prescindono - aggiunge - dall'intenzionalità ed essendo oggettive non possono essere sollevate ad intermittenza e quando fa comodo. Inoltre, non è pensabile che i dipendenti comunali, così come quelli della Rende Servizi, sono buoni e bravi solo quando, per come avvenuto in tutte le competizioni elettorali, votano per esponenti di Idv e di altri partiti. Per noi, sempre, sono nella stragrande maggioranza, anzi nella quasi totalità, persone perbene, a prescindere delle scelte elettorali, da essi compiute, nel corso degli anni. Non v'é dubbio che quanto sopra affermato rientra nella normalità dell'attività amministrativa e del confronto politico ed elettorale. E' in atto, per com' è a tutti evidente, una vergognosa campagna di demolizione di una realtà e di una comunità, che in questi decenni, con il sacrificio di tante generazioni, è stata capace di inserire nel corpo sociale gli anticorpi per tenere lontano ogni fenomeno di infiltrazione malavitosa. Vanno pertanto respinti con forza tutti i tentativi di strumentalizzazione, che, colpendo una città da tutti apprezzata e stimata per le sue realizzazioni, deve essere distrutta per evidenziare che in Calabria si è tutti uguali. Il Sindaco Cavalcanti, sta attuando con puntualità ed ottimi risultati il suo programma elettorale, sottoscritto da tutte le forze politiche che hanno contribuito alla sua elezione. Con riferimento, in particolare, alla Rende Servizi, il Sindaco, insieme ai dirigenti del Comune ed alla sua Giunta, ha elaborato e sta attuando, con assoluta pubblicità e trasparenza, un progetto che, rispettando la spending review, possa tutelare i livelli occupazionali, assicurando, nel contempo, la compatibilità finanziaria". "Al Sindaco Cavalcanti - conclude il Pd di Rende - esprimiamo il nostro plauso e la nostra piena fiducia e lo invitiamo a continuare nella sua azione amministrativa mirante a mantenere la qualità della tradizione di governo rendese, innovando per adeguarla alle difficoltà del momento che, peraltro, vivono tutti i Comuni. Ci rifiutiamo di credere che Idv miri a disperdere l'esperienza della Rende Servizi, con evidenti conseguenze sulla efficienza degli stessi e sulla tenuta dei livelli occupazionali. In ogni caso, i democratici rendesi ribadiscono stima incondizionata e totale fiducia al Sindaco Cavalcanti, le cui scelte, anche con riferimento all'efficienza ed alla economicità dei servizi, continueranno a sostenere".