Ministro Clini inaugura nuovo canile Cosenza: "randagismo problema serio". Contestazione notav

27 mar 12 "Il randagismo è un problema. A volte gravissimo". Così il ministro dell'Ambiente Corrado Clini nel corso dell'inaugurazione del canile 'modello' di Cosenza, situato a Donnici che è frazione del capoluogo. Parlando del randagismo, il ministro lancia un appello con un messaggio su Twitter: "Chi vuole conoscerlo, e gestirlo, cerchi sul web l'esperienza del canile di Donnici" (www.canilecosenza.it). Clini ha partecipato all'inaugurazione del canile e anche il ministero dell'Ambiente sostiene la campagna 'Una mano per quattro zampe'; l'adozione è possibile anche a distanza. Il canile comunale sanitario di Donnici diventerà una delle più grandi strutture del meridione e punta a diventare polo veterinario per i 58 comuni della provincia. Sono previsti progetti pilota a livello nazionale per sensibilizzare al corretto rapporto tra uomo, animali e ambiente. Nel canile, completamente ristrutturato, c'è un vero e proprio "ospedale" per animali con ambulatorio e sala interventi. Come tutti i canili modello c'è una zona dedicata lla nursery dove vengono messi i cuccioli appena nati e la zona d'isolamento dove vengono curati gli animali con malattie infettive. Il Corpo Forestale dello Stato ha stretto una convenzione con il canile di Donnici e porterà li gli animali da curare. Alla manifestazione, a cui ha pertecipato il Sindaco Mario Occhiuto che ha accompagnato l'assessore Hauser che ha curato il progetto erano presenti l'on Michela Vittoria Brambila, il Prefetto di Cosenza e le massime autorità civili e militari della Città dei Bruzi. Dopo l'inaugurazione a Palzzo dei Bruzi si è svolto il convegno sul randagismo. Per il progettto del canile, inoltre, è stato aperto un conto corrente per le donazioni che serviranno a sostenere la struttura. Il conto 001003932629 con codice IBAN IT6850760116200001003932629 intestato a Comune di Cosenza, causale "Canile-Adozioni a distanza" o "Donazioni".

Il convegno: Una lunga giornata all'insegna dei diritti degli animali e della cura dell'Ambiente si è svolta oggi a Cosenza, dove ha avuto ufficialmente luogo l'inaugurazione del canile comunale di Donnici, risultato fortemente voluto dall'Assessorato alla Sostenibilità Ambientale e Alle Energie Rinnovabili guidato da Martina Hauser. Nel primo pomeriggio il rituale taglio del nastro ha segnato l'apertura della struttura sanitaria alla presenza del Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, dell'Onorevole Michela Vittoria Brambilla, del Sindaco Mario Occhiuto e di tutti i rappresentanti delle istituzioni locali. Dopo la visita al canile, che può vantare oggi uno spazio accogliente e attrezzato per gli animali e i cittadini, è seguita nella Sala di Rappresentanza del Comune, la conferenza "Emergenza randagismo Calabria: Cosenza risponde". L'apertura di ringraziamento del Sindaco, Mario Occhiuto, ha introdotto l'intervento dell'onorevole Brambilla e la relazione dell'Assessore Martina Hauser. Al tavolo degli esperti si sono poi susseguiti Rosalba Matassa del Ministero della Salute, Marcello Perrelli Direttore dipartimento prevenzione Azienda Sanitaria Provinciale, Gianluca Grandinetti della Regione Calabria, Gianluca Felicetti Presidente nazionale LAV, Carla Rocchi, Presidente nazionale ENPA. Il Sindaco ha salutato e ringraziato il Ministro dell'Ambiente Corrado Clini con il quale l'Amministrazione di Cosenza, grazie al protocollo d'intesa sull'ecosostenibilità, collabora per la tutela e la valorizzazione dell'Ambiente. Mario Occhiuto ha voluto sottolineare i meriti dell'Assessore Martina Hauser, il cui lavoro di questi mesi dimostra che anche a Cosenza è possibile compiere un'azione concreta, che ha fatto dello spazio del canile comunale un grande parco per la città. L'onorevole Brambilla ha invece ribadito il profilo culturale del problema del randagismo, auspicando che il canile di Donnici diventi un modello per tutte le città d'Italia, soprattutto nel Mezzogiorno. "È uno dei canili più belli che io abbia mai visitato – ha dichiarato l'ex ministro – con uno dei blocchi veterinari più attrezzati d'Italia". Nella sua dettagliata relazione, l'Assessore Martina Hauser ha presentato un resoconto di tutte le azioni e attività che hanno portato al risultato della riapertura della struttura di Donnici. "Non sono un'esperta di randagismo, né un'animalista – ha precisato l'assessore – ma da quando sono arrivata qui ho dovuto confrontarmi con le lamentele della popolazione per le aggressioni da parte dei cani randagi, ho iniziato ad interessarmi al tema e ho cercato di affrontarlo". Dalla consapevolezza e dallo studio è partita dunque la battaglia dell'Assessorato all'Ambiente che ha messo in fila una serie di iniziative contro il randagismo. Per raccogliere i frutti è stata necessaria la collaborazione di molti attori: Comune, Assessorato, Asp, Oipa, Afor, Vigili urbani e volontari. I lavori di ristrutturazione, bonifica e piantumazione hanno rivoluzionato l'aspetto dello spazio di Donnici, mentre campagne di comunicazione e sensibilizzazione hanno avviato l'azione culturale sul tema e l'indispensabile attività di fund-raising per sostenere le spese economiche. Tra le iniziative citate dall'assessore, la creazione del sito web e dei social network (Facebook, Twitter, Tumblr) del canile, il dossier "Buone pratiche" e la formazione, l'attività di cattura e l'Ordinanza per le sterilizzazioni, il "Fido t'affido" e la campagna adozioni a distanza. A questo proposito, l'Assessore ha annunciato che l'Opening di golf che si terrà da oggi a Sciacca sarà dedicato proprio alle adozioni del canile di Donnici. A conclusione dell'incontro è stata la volta del saluto del Ministro Clini che ha sottolineato l'unicità dell'iniziativa e l'alta partecipazione suscitata in una platea rimasta gremita fino alla fine della conferenza. Il Ministro ha inoltre ribadito l'importanza della sinergia tra associazioni e istituzioni che, come nel caso della lotta al randagismo, diventa decisiva nell'affrontare e risolvere le problematiche complesse dell'ambiente. "Il nostro obiettivo – ha dichiarato il Ministro - è ricostruire la credibilità e l'autorevolezza delle istituzioni, che diventa possibile anche grazie all'istanza delle associazioni".

Il video del convegno sulla Webtv del Comune di Cosenza

Sindaco Occhiuto, PrefettoCannizzaro, Ministro Clini, Assessore Hauser

Contestazione notav. A margine dell'iinaugurazione del nuovo canile di Cosenza una trentina di persone hanno manifestato a Cosenza contro l'atteggiamento del ministro dell' Ambiente Corrado Clini in materia di acqua pubblica e sulla Tav. I manifestanti, che espongono uno striscione con su scritto "Acqua, Val di Susa, Stretto di Messina, no alla politica assassina", aderiscono alla Rete per la difesa del territorio Franco Nisticò che raggruppa varie associazioni ambientaliste e stanno manifestando davanti al canile cosentino di Donnici che oggi viene inaugurato proprio alla presenza di Clini e dell'ex ministro Michela Vittoria Brambilla. "Clini - ha detto uno dei manifestanti - non sta facendo niente per dare seguito al referendum del giugno scorso sull' acqua e sulla diminuzione delle tariffe. Nel corso di un incontro svoltosi al ministero a Roma nel febbraio scorso con il Forum movimento acqua aveva detto che si sarebbe attivato ed invece niente". I manifestanti hanno anche preparato una lettera da consegnare al ministro in cui illustrano la loro posizione sia sulla vicenda dell'acqua che della Tav. ''E' un modo deprimente di considerare la dialettica e il dialogo per la crescita dell'ambiente. Noi non abbiamo bisogno di gente che strilla, abbiamo bisogno di rumore della discussione, del dialogo basato su dati''. Cosi' il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha risposto alle domande dei cronisti sulle proteste per la Tav, il ponte di Messina e l'acqua pubblica che lo hanno accolto a Donnici, nel cosentino, dove ha partecipato all'inaugurazione del canile comune con Michela Vittoria Brambilla. ''Per esempio sulla Tav -ha proseguito- probabilmente loro non sanno nemmeno di cosa parlano, non conoscono il progetto come gran parte di quelli che lo hanno contestato alcune settimane fa. Abbiamo dovuto spiegare che il progetto della Tav che loro conoscevano era stato ampiamente superato dal nuovo progetto''. Il ministro Clini ha detto di essere ''disponibile a dialogare con tutti, a parlare con qualcuno che metta a disposizione delle ragioni. Ho incontrato a Roma il movimento che ha organizzato il referendum sull'acqua, ho dialogato con loro e preparato il decreto che cambia il sistema di gestione delle acque in Italia anche a seguito del referendum, non ho avuto alcuna difficolta', nessun problema. Quando sente gente che urla mi rifiuto di prendere in considerazione qualsiasi cosa dicano''. Il Sindaco Occhiuto ha poi incontrato i manifestanti sentendo le loro ragioni. In serata al termine del convegno sul randagismo che si è tenuto a Paalzzo dei Bruzi il Ministro Clini ha tenuto a ribadire che a Roma i manifestanti del movimento dell'acqua che hanno manifestato minacciando di occupare il Ministero lui li ha incontrati e l'incontro è durato un ora e mezza ascoltando le loro ragioni. "Un incontro utile perchè il loro approccio er: voi non rispetterete mai il risultato del referendum sull'acqua. Invece il risultato è che abbiamo elaborato un provvedimento del Consiglio dei Ministri chè è imperniato sul risultato del referendum sull'acqua. Il risultato è che questo rapporto tra Stato e associazioni fa bene alle istituzioni".