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Cosenza nel progetto MUSA, per una mobilità urbana sostenibile
Cosenza nel progetto MUSA, per una mobilità urbana sostenibile 23 mar 12 Forze sociali, istituzionali, imprenditoriali e del mondo dell'associazionismo nel settore dei trasporti e dei beni culturali. Sono tanti e diversi i portatori di interesse – in gergo stakeholder – di una problematica che ha implicazioni su tutte le dimensioni cittadine, la sostenibilità urbana. Riunire intorno ad un progetto quanti a vario titolo, e da diverse prospettive, possono individuare al meglio l'obiettivo e le modalità per raggiungerlo, significa realizzare un percorso condiviso, secondo un dialogo strutturato. È il metodo che applica il progetto MUSA, sulla mobilità urbana sostenibile, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica nell'ambito del PON Governance, e al quale danno corpo l'Istituto Superiore per la Formazione e la Ricerca nei Trasporti, Cittalia e Comunicare, di area ANCI, e la società CLES, anch'essa impegnata nel settore della ricerca. Cosenza è uno degli otto territori pilota, insieme a Bari, Lecce, Salerno, Pozzuoli, Reggio Calabria, Taormina e Siracusa. Primo step questa mattina nel Salone di Rappresentanza per la presentazione del progetto ai portatori di interesse individuati. Il vicesindaco Katya Gentile, nel fare gli onori di casa, ha ribadito l'interesse dell'Amministrazione per tutto ciò che realizza obiettivi di sostenibilità ambientale, individuando nel progetto MUSA una ulteriore opportunità per sostanziare il disegno più complessivo di inserire Cosenza in una dimensione europea. Per Palazzo dei Bruzi, referente dell'iniziativa è l'ingegnere Marcello Falbo, dello Staff del Sindaco; l'architetto Ugo Baldini, responsabile per Cittalia ha illustrato ai presenti il progetto, nei suoi elementi di sostanza ma anche nel metodo, che è – dicevamo - quello della procedura partecipata. Al tavolo odierno ne seguirà un altro nel prossimo mese di maggio dopo una fase dedicata ad indagini sui cittadini, ad interviste ai fruitori di beni culturali, al confronto con gli stakeholder per approfondire e ridefinire, attraverso il metodo del consenso, gli obiettivi delle politiche per la mobilità urbana. Quattro le dimensioni già individuate, da ripercorrere in fase di confronto: l'accessibilità, la vivibilità, la sostenibilità ambientale, la sostenibilità economica. Insieme investono tutti gli aspetti che riguardano un'area urbana, dalla circolazione ed accesso agevole a luoghi e funzioni alla sicurezza e salubrità dei luoghi, da un sistema di mobilità che impatti meno le risorse naturali e l'ambiente alla riduzione delle spese dei cittadini per la mobilità. Ultimo passaggio, la conferenza d'autunno che presenterà anche un manuale elaborato a favore di cento città italiane. Il progetto rappresenta sicuramente una opportunità per il territorio di sperimentare una metodologia innovativa che coinvolge direttamente le forze locali per affrontare meglio, e in condivisione, nel prossimo futuro, i problemi del traffico e della mobilità sostenibile. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"
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