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Progetti scuola-lavoro, studenti al Museo dei Bretti
Progetti scuola-lavoro, studenti al Museo dei Bretti 20 gen 12 Il Museo civico dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, per il secondo anno consecutivo, ripete l'esperienza di stage di alternanza scuola -lavoro con gli studenti dell'Istituto omnicomprensivo di Luzzi. In questi giorni infatti, presso le sale del Museo, 15 alunni del Liceo classico di Luzzi sono già impegnati nella preparazione e nella realizzazione di laboratori didattici, grazie alla convenzione firmata tra il Comune di Cosenza e l'Istituto omnicomprensivo di Luzzi, nell'ambito della progettazione dei fondi comunitari 2007-2013. Il progetto è finanziato dall'Unione Europea e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Lo scorso anno gli allievi del Liceo Classico di Luzzi hanno realizzato alla fine del percorso formativo un interessantissimo spot pubblicitario sulle attività del Museo dei Brettii e degli Enotri andato in onda sulle tv locali. Quest'anno ci si occupa di "Accoglienza e laboratori didattici in un museo". Dopo un percorso di orientamento di 40 ore, già svolto nel mese di dicembre nella sede del Liceo Classico di Luzzi, 80 ore di attività laboratoriali saranno rivolte, dagli stessi stagisti, agli alunni delle scuole primarie e medie inferiori della provincia di Cosenza, con la possibilità di offrire anche agli adulti momenti di particolari animazioni durante la loro visita al Museo. Gli studenti si cimenteranno nella preparazione e realizzazione di quattro laboratori, della durata di circa un'ora ciascuno: - Scavando nella storia, dedicato agli alunni delle classi IV e V della scuola primaria e della I classe della scuola secondaria di primo grado, che simula uno scavo archeologico in cui, attraverso il ritrovamento dei reperti, i ragazzi potranno così ripercorrere le fasi di lavoro dell'archeologo (scavo, documentazione, studio); - Esploriamo il mondo degli Enotri e dei Brettii, indirizzato agli alunni della scuola primaria, che si presenta come un gioco di società attraverso il quale si vuole arrivare alla scoperta dell'antico mondo degli Enotri e dei Brettii; - La donna enotria nel suo stile, rivolto agli alunni delle classi I, II, III e IV della scuola primaria, che presenta la ricostruzione dell'abbigliamento e degli accessori della donna enotria, noti dallo scavo delle sepolture; - Alla ricerca delle sfere antiche, rivolto agli alunni della scuola primaria, che ha l'obiettivo di far conoscere l'uso e i costumi degli Enotri e dei Brettii attraverso la scoperta dei reperti nel Museo. La giornata conclusiva del progetto, domenica 25 marzo, vedrà la partecipazione anche delle famiglie offrendo momenti di condivisione e di riscoperta per vivere tutti insieme un clima di festa. L'Assessorato alla Formazione della coscienza civica invita vivamente le scuole ad aderire al progetto che, per l'assessore Marina Machì "rappresenta un'opportunità per ribadire che la scuola non è un mondo a sé, ma è parte della città. Accorciare le distanza tra scuola e città significa accorciare le distanza tra scuola e vita. In quest'ottica, il laboratorio museale così progettato, richiama appieno quel modello educativo che intende l'educazione come contenitore più ampio dell'istruzione e della trasmissione di conoscenze". I percorsi di alternanza scuola-lavoro raggiungono due obiettivi fondamentali: da una parte offrono agli allievi coinvolti la possibilità di conoscere il tessuto imprenditoriale locale, di rapportarsi in modo vivo, reale e costante con i processi produttivi e sociali presenti nel territorio e dare un sostegno all'orientamento alle scelte future e alla rimotivazione allo studio, elementi fondamentali del successo scolastico; dall'altra consentono ad una struttura culturale come il Museo dei Brettii e degli Enotri di valorizzare la fantasia e l'entusiasmo dei giovani che, opportunamente formati, garantiscono l'offerta di un servizio di accoglienza più dinamico e l'animazione, da parte dei giovani per i più giovani, delle attività didattiche, modo nuovo di riscoprire insieme le radici della propria storia. Le scuole che vorranno prenotare la loro partecipazione ad uno o più laboratori didattici potranno farlo prendendo contatti con il Museo dei Brettii e degli Enotri almeno una settimana prima della data prescelta per la visita, ai numeri telefonici 0984/23303 - fax 0984/22067 o all'indirizzo e-mail: museo@comune.cosenza.it © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |