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Diritti Civili traccia bilancio: "In 2012 salvate due donne e due bimbi"
Diritti Civili traccia bilancio: "In 2012 salvate due donne e due bimbi" 30 dic 12 "Da oramai molti anni la Calabria si caratterizza per un grande impegno civile, nel sociale, per battaglie di giustizia, per iniziative di solidarietà promosse dal movimento Diritti Civili e sostenute dalla stampa calabrese". E' quanto afferma, in una nota, il leader del Movimento Franco Corbelli, tracciando un bilancio del 2012. "Lo scorso anno - ha aggiunto - abbiamo salvato due giovani immigrate: la ragazza nigeriana Kate Omoregbe, salvata dalla lapidazione nel suo Paese, fatta restare in Italia, dove ha ottenuto asilo politico, grazie alla straordinaria campagna umanitaria di Diritti Civili, sostenuta dall'associazione americana per i diritti umani Care 2, che con una petizione on line internazionale ha raccolto 12.556 adesioni da tutto il mondo, da 60 Nazioni di tutti i cinque Continenti; e la giovane rumena Alexandrina Lacatus, fatta rimanere in Italia, dopo che aveva perso, nel dicembre del 2008, i suoi tre bambini in un incendio sviluppatosi per cause accidentali nella sua abitazione in Romania e per questo era stata condannata dalla giustizia del suo paese a tre anni di carcere e il 26 aprile 2011 arrestata, mentre si trovava in Calabria, in esecuzione di un provvedimento di cattura emesso dalle autorità di giustizia romene. Quest'anno, a parte tutte le altre battaglie civili quotidiane e le tante persone povere che abbiamo aiutato, abbiamo scritto altre due bellissime pagine di giustizia giusta e umana e di vera solidarietà: abbiamo tolto dal carcere due bambini: il primo, di appena 10 mesi, in cella per otto mesi insieme alla sua giovane mamma, il 4 ottobre scorso; il secondo, di due anni, il 21 dicembre. Due bambini che erano detenuti nel carcere di Castrovillari, che hanno potuto trascorrere il Natale e adesso aspettare il nuovo anno a casa con le loro famiglie, con i loro fratellini e i loro genitori".
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