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A Mantova i funerali dell'ex PM cosentino Mario Luberto scomparso a Bologna

 

 

A Mantova i funerali dell'ex PM cosentino Mario Luberto scomparso a Bologna

29 dic 12 Si sono svolti oggi nella basilica di sant'Andrea a Mantova i funerali di Mario Luberto, ex procuratore capo della Repubblica di Mantova dal 1990 al 2006, morto giovedì scorso a Bologna dove risiedeva da tempo. Luberto, originario di Cosenza dove era nato il 28 gennaio 1932, nella sua lunga carriera iniziata nel 1958 nella pretura di Verona, ha indagato su fatti che sono entrati nella storia del Paese. Nel 1959, nella sua prima parentesi mantovana come sostituito procuratore, partecipò all'istruzione del processo sulla strage della Mille Miglia che a Guidizzolo, nel 1957, costò la vita al pilota De Portago e a nove spettatori. Indagò anche Enzo Ferrari, patron della Ferrari (l'auto su cui viaggiava il pilota spagnolo), che poi fu prosciolto. Nel 1980, a Bologna, dove nel frattempo era stato trasferito, assente il titolare, toccò a lui coordinare le prime indagini sulla strage alla stazione. Nel 1995, infine, da procuratore capo di Mantova, indagò il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, per attentato alla Costituzione e all'integrità dello Stato, dopo che i leghisti avevano inaugurato a Villa Riva Berni il parlamento del nord e istituito le camicie verdi. L'inchiesta poi passò a Verona, al procuratore Papalia.

 

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