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Sindaco Castrolibero scrive a Monti sull Imu

 

 

Sindaco Castrolibero scrive a Monti "Venga Lei a spiegare tassa Imu ai miei concittadini"

05 apr 12 "Caro professor Monti, quello che a lei non può sfuggire ma che ai miei concittadini, giustamente inferociti, non può bastare come giustificazione per l'ennesima stangata, è che l'Imu così come lei l'ha pensata salva l'Italia in Europa, ma immiserisce gli italiani in casa loro". E' uno dei passaggi della lettera scritta dal sindaco di Castrolibero, Orlandino Greco al presidente del Consiglio Mario Monti sull'introduzione dell'Imu. "E' difficile spiegare ai miei concittadini - prosegue Greco - che con i provvedimenti fiscali messi a punto per la salvezza dell'Italia, i Comuni come Castrolibero sono in ginocchio, costretti a fare da esattori per conto dello Stato, a imporre tasse il cui gettito non si ferma nelle nostre casse e non ritorna sul territorio in termini di servizi più efficienti erogati al cittadino. Certo non ci si può aspettare che un professore capisca quanto sia difficile per un Sindaco spiegare a un suo cittadino che lo Stato prima impedisce ai Comuni di spendere i soldi con il Patto di stabilità, e poi, non contento, gli toglie i soldi e li porta nella Tesoreria centrale". "Sarebbe un segno di onestà intellettuale degno di un professore - sostiene ancora il sindaco di Castrolibero - spiegare ai miei concittadini che, con i recenti provvedimenti in materia di fisco, il gettito dell'Imu prima casa resta a noi, ma quello che prenderemo corrisponde esattamente al taglio dei trasferimenti già attuato. E il gettito sulla seconda casa e quello sui terreni ce lo dividiamo con lo Stato, mentre prima lo tenevamo per intero. Insomma a conti fatti nelle casse del Comune di Castrolibero resterà sì e no il 50% del ricavato delle tasse che saremmo costretti noi a imporre ai nostri cittadini". "Se lei, caro professore - prosegue Greco - venisse qui a Castrolibero, io sarei lieto di farle incontrare i miei concittadini, perché ci vuole un uomo, anzi più di un uomo: ci vuole un tecnico per spiegare ai castroliberesi come l'inasprimento delle sanzioni previste per gli Enti che non rispettano il Patto di Stabilità, ci costringe a bloccare gli investimenti e a essere morosi nei confronti di chi offre i propri servizi alla nostra amministrazione. Perché guardi, Caro professore Monti, ho tentato di evitare il fallimento di qualche impresa, di salvare dalla disperazione qualche famiglia e lo Stato mi ha punito con una sanzione superiore alle cifre che avrei dovuto sostenere se avessi deciso e non avrei potuto farlo, pur trovandolo moralmente dovuto, di accollarmi per intero i costi che gli istituti di credito addebitano agli imprenditori costretti a chiedere anticipazioni su fatture ricevute".

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