Anziano morto all'Annunziata, assolti medici

18 gen 12 Assolti per non luogo a procedere. E' la sentenza emessa dal gup del tribunale di Cosenza Maria Lucia Marletta nei confronti dei medici Francesco Intrieri, primario di chirurgia vascolare; Edoardo Scarcello, Massimo Mazzei, Paolo Piro, Salvatore Tarsitano e Angela Conti imputati nell'ambito di un procedimento che li vedeva, secondo l'accusa, come responsabili della morte di Salvatore Natalizio avvenuta nell'ospedale di Cosenza il 28 giugno del 2008. Il signor Natalizio, settantasettenne, era stato ricoverato a causa di un aneurisma dell'aorta addominale. Dopo una visita specialistica in chirurgia vascolare presso l'ospedale di Cosenza venne consigliato al paziente il ricovero e di sottoporsi ad intervento chirurgico. Durante il ricovero fu prevista l'esecuzione di una angio tac addominale per valutare l'esistenza e la portata dell'aneurisma. Poiché la Tac dell'ospedale era inagibile per avaria, venne prenotata e poi eseguita una angio tac nell'ospedale di Rogliano; prima di questo esame il paziente venne comunque sottoposto ad ulteriori accertamenti e indagini mediche preparatorie all'intervento chirurgico. Il 27 di giugno Natalizio dopo avere lamentato dei dolori, che, nonostante la terapia analgesica applicata dai sanitari dell'ospedale, riprendevano nel pomeriggio. Intorno alle ore 19 del 27 giugno 2008 le condizioni del paziente peggiorarono e fu a quel punto che l'equipe medica eseguì una Tac per poi prepararsi ad un intervento in emergenza. L'intervento venne eseguito con successo ma, nonostante questo, Natalizio morì dopo un ricovero in rianimazione. Per Intrieri e la Conti, i quali avevano scelto di procedere con rito abbreviato, è stata emessa sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste; per tutti gli altri medici che avevano scelto di continuare il processo nelle forme del rito ordinario vi è stata sentenza di non luogo a procedere per gli stessi motivi. Soddisfatti i difensori di tutti gli imputati (Intrieri era difeso dagli avvocati Cataldo Intrieri e Michele Filippelli; Edoardo Scarcello da Vincenzo Adamo e Luigi Lombardi; Mazzei da Antonio Feraco; Piro da Giuseppe Magarò; Tarsitano da Brunella Granata e Salvatore Scarpelli e Conti da Antonio Conti e Matteo Caridi.

"Siamo certi che la procura della repubblica che ha condiviso la richiesta di assoluzione del primario di chirurgia vascolare dell'Azienda ospedaliera di Cosenza, Prof. Francesco Intrieri, vorrà fare piena luce sull'inquietante episodio dei guasti agli apparecchi Tac dell'ospedale che hanno impedito ai medici di intervenire subito per salvare la vita del paziente Salvatore Natalizio". Lo affermano in una nota gli avvocati Cataldo Intrieri e Michele Filippelli difensori del primario. "Una disfunzione - concludono - che è stata duramente stigmatizzata dagli stessi periti del giudice. Sarà nostra preoccupazione chiedere agli organi competenti di far luce su questo ed altre gravi disfunzioni"